Festa di San Nicola di Bari ad Isnello

Isnello, borgo medievale delle Madonie in provincia di Palermo festeggia il Santo patrono con liturgie religiose ed elementi della tradizione locale. I fedeli infatti portano in processione la statua del santo e cantano componimenti dialettali molto antichi per invocare la protezione di San Nicola.

La Festa di San Nicola di Bari ad Isnello

La Festa di San Nicola di Bari ad Isnello inizia 7 giorni prima dell’evento quando le campane della Parrocchia risuonano per richiamare la comunità in chiesa per la messa vespertina. I fedeli recitano il rosario, invocano la protezione e la benedizione del santo. Il giorno della festa i devoti portano in processione dalla Chiesa Madre un piccolo simulacro di San Nicola posto in una vara di dimensioni ridotte che in dialetto locale chiamano "varicedda".
Il corteo è anticipato dagli stendardi dei santi che si festeggiano in paese durante tutto l’anno e dalla banda musicale.
I fedeli percorrono sempre lo stesso tragitto ogni anno e in alcuni punti stabiliti si fermano per recitare "a frottula", un componimento poetico senza rime cantato in dialetto siciliano e dedicato al santo.
Alle 20.00 ha inizio la fiaccolata che coinvolge tutto il paese. I devoti infatti impugnano una candela e cantano le lodi a San Nicola che risalgono al 1820 e testimoniano l’antico legame tra la comunità e il santo. L’evento si conclude con un corteo di autorità ecclesiastiche e civili e fedeli che portano in processione una statua quattrocentesca di San Nicola.
Il simulacro ligneo viene collocato in una vara sontuosa e percorre il centro storico di Isnello, mentre sullo sfondo ci sono i fuochi artificiali e musica, una festa che affascina anche molti turisti.

La storia della Festa di San Nicola di Bari ad Isnello

Gli isnellesi già nel ‘700 compongono le prime frottole in onore di San Nicola. Alcuni componimenti vengono commissionati a importanti musicisti siciliani specializzati e per anni la Festa del Santo è un tripudio di mortaretti, musica e preghiera.
L’evento è riservato agli uomini che portano tra le strade del paese gli stendardi di San Nicola e recitano le frottole. I più ricchi del paese portano in segno di devozione al santo un’asta a cui sono legati tessuti in broccato arricchiti con fili di oro e argento che poi offrono alla Chiesa Madre. Le donne invece, vestite a festa, guardano la processione dai balconi.

Quando si svolge l’evento

La festa liturgica è il 6 dicembre, ma dal 29 agosto al 7 settembre ci sono i festeggiamenti esterni in onore del santo.

Dove si svolge la Festa di San Nicola di Bari a Isnello

Isnello è un borgo in provincia di Palermo che celebra il proprio patrono, San Nicola di Bari con una grande festa. La Chiesa Madre richiama i fedeli in preghiera, mentre la processione con il simulacro del santo parte da via Matrice e arriva all’antica porta cittadina chiamata porto, attraverso le strade strette del centro.

Cosa fare durante la Festa di San Nicola di Bari a Isnello

La Chiesa Madre è dedicata a San Nicola ed è l’edificio in cui si celebrano le liturgie per la Festa. La struttura del ‘400 è a tre navate e all’interno la cappella dell’Addolorata è decorata con affreschi del ‘500. La chiesa custodisce "La Deposizione", una tela del pittore Giuseppe Salerno e una statua lignea del patrono del 1490. Da vedere anche il coro e l’organo, due capolavori in legno intarsiato dei primi anni del ‘600.

Isnello è un paese con una struttura medievale ricco di chiese antiche perciò la Festa di San Nicola è l’occasione per visitare anche la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Michele e la Chiesa del Rosario.
Da non perdere il museo Trame di Filo, per scoprire tessuti con disegni e ricami che appartengono alla tradizione degli isnellesi.
Appena fuori dal centro abitato c’è il Parco delle Madonie con il suo querceto secolare, i lecci e i sugheri.

Come arrivare alla Chiesa Madre di Isnello per assistere alla Festa di San Nicola di Bari

Da Palermo imboccare la E90 da Via Roma e proseguire in direzione della SS113 a Campofelice di Roccella. Prendere l'uscita Buonfornello e continuare sulla SP9 per 26km in direzione di Via Matrice a Isnello dove si trova la Chiesa Madre.