Museo Trame del Filo di Isnello

Fiori e uccelli, motivi geometrici e rappresentazioni sacre sono una delle grandi ricchezze del patrimonio artistico e culturale siciliano, declinate in una versione oggi tutta da riscoprire, nelle meravigliose trame di tessuti, paramenti sacri, decori impreziositi da perle e oro: siamo a Isnello, dove il Museo Trame del Filo racconta ai visitatori una storia molto antica, che affonda le sue radici nel Medioevo, quella della tradizione tessile locale, indissolubilmente collegata alla storia religiosa del paese.

Siamo nella Città Metropolitana di Palermo, a circa 80 km dal capoluogo: qui, a Isnello, sorge il Museo Trame del Filo, nato proprio per raccogliere le testimonianze di una lunga storia, dal Medioevo a oggi, grazie alla dedizione e alla competenza delle maestre locali, esperte e appassionate del settore, che si sono impegnate nell’impresa di recuperare e tramandare una conoscenza ormai dimenticata.

Seta, oro, coralli e perle sono alcuni dei materiali impiegati ieri, come oggi, nella realizzazione di decori tessili di alto livello, e vengono esposti al pubblico a Isnello, dove l’antica tradizione tessile è ancora viva, accanto alla Scuola di Merletto, proprio grazie al museo Trame del Filo.

La struttura del Museo Trame del Filo a Isnello e cosa ammirare al suo interno

Situato presso il Centro Sociale di Via Impellitteri, il Museo Trame del Filo a Isnello è composto da tre sezioni che, nelle varie sale espositive, illustrano nel suo complesso la tradizione tessile del palermitano: l’esposizione si apre con la mostra dei pezzi più antichi dell’intera collezione, prototipi su cui si è basata per secoli la storia della moda e del settore tessile dell’isola, anche per ciò che riguarda la decorazione dei paramenti sacri; passando al Medioevo, si approda nella sezione centrale del Museo, dove sono esposti i motivi geometrici tipici dei decori del tempo e infine, sono esposti decori pregiati realizzati con materiali preziosi, con disegni originali e più moderni.

Nel Museo sono visibili anche antichi strumenti di lavorazione e documenti che illustrano storia e procedure legate alla tradizione tessile locale.

Cosa fare nel Museo Trame del Filo a Isnello e nei dintorni

Visitare il Museo Trame del Filo è uno dei modi con cui i turisti possono entrare nella storia dell’isola, guardando più da vicino agli usi e alle tradizioni del passato; allo stesso tempo, per i turisti sarà l’occasione perfetta per scoprire anche il centro storico di Isnello, dove si trovano numerose Chiese, tra cui la Chiesa Madre di San Nicolò, il Castello e il Monumento ai Caduti. Fuori dal paese, la natura è quella indomita dell’entroterra: aree naturali protette, conservano e mostrano tutta la loro bellezza nel Parco delle Madonie, che si raggiunge in appena 23 km di viaggio.

Nei dintorni di Isnello, potrete visitare anche monumenti come l’Abbazia di San Giorgio, a 9 km, e il borgo di Gratteri, poco distante a circa 13 km; chi ama il mare, potrà facilmente arrivare a Campofelice di Roccella, a soli 22 km dal paese, per tuffarsi nelle limpide acque del Mar Tirreno.

In Sicilia non si può ignorare il gusto, che a tavola è una vera e propria costante: il piatto tipico di Isnello è la Frittedda, a base di fave, piselli, carciofi e finocchietto selvatico e ogni anno, ad aprile, viene dedicata un intera Sagra, ma naturalmente in paese potrete gustare anche tutti gli altri piatti della prelibata cucina siciliana, dalla caponata di melanzane al cosciotto di agnello ripieno. Se preferite il pesce, provate l’insalata di gamberi e menta e i freschissimi piatti di mare, per poi chiudere il pasto con uno dei deliziosi dolci locali.

Dopo aver scoperto tutte le bellezze di Isnello e dintorni, potrete partire alla volta di Palermo: solo un’ora e venti minuti di macchina vi separano dalle incredibili bellezze del centro, come la Cappella Palatina o la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti.

Come arrivare al Museo Trame del Filo

Isnello, nella Città Metropolitana di Palermo, si raggiunge facilmente sia in macchina, sia in treno.
Chi preferisce viaggiare in auto, può prendere l’A20 Messina-Buonfornello, svoltando all’uscita per Cefalù, a soli 9 km dal paese; chi arriva in treno, scendendo alla Stazione di Cefalù, troverà bus a navette che coprono il percorso fino in centro.