Chiesa Madre di Isnello – San Nicola di Bari

530 metri s.l.m. circa 1300 abitanti e una storia che inizia nell’XI secolo, con la fondazione del borgo da parte del Conte Ruggero: ecco i numeri di Isnello, piccolo comune nella Città Metropolitana di Palermo, Sicilia settentrionale.

In centro, si trovano numerosi monumenti dalla storia antica, come la Chiesa di Santa Maria Maggiore o la Chiesa dell’Annunziata, ma senza dubbio uno degli edifici sacri più antichi è la Chiesa Madre di Isnello, consacrata a San Nicola di Bari.

La Chiesa oggi appare come un edificio seicentesco, ma la sua fondazione è precedente, infatti in paese le costruzioni più antiche sono quelle del periodo angioino-aragonese e della famiglia Ventimiglia, quando il centro passa da avamposto militare a vero e proprio centro abitato. La Chiesa Madre fu probabilmente costruita alla fine del Quattrocento, in quello che oggi è il quartiere più antico del paese.

L’architettura della Chiesa Madre di Isnello e cosa custodisce

La Chiesa Madre, completamente rivestita in mattoncini, presenta alcuni elementi tipici dell’architettura medievale: oltre al rivestimento, possiamo notare l’arco a sesto acuto che domina una porzione importante dell’edificio, quella in cui si trova il portone principale, ma anche le bifore, aperte dall’ordine superiore.

La torre campanaria che fiancheggia il corpo centrale culmina nella cella campanaria, su cui si aprono monofore alle pareti, mentre nell’ordine inferiore notiamo, di dimensioni ridotte, l’orologio del paese.

Tra i materiali predominanti all’esterno della Chiesa Madre di Isnello troviamo, oltre alla pietra, il legno.

All’interno la Chiesa è divisa in tre navate, ospita diverse Cappelle e custodisce splendide opere d’arte come l’Abside di Giuseppe Li Volsi da Nicosia, il coro e il Tabernacolo del Gagini.

La statua che in Chiesa rappresenta San Nicola, Patrono del paese, è in legno, opera di Giovanni Pietro Ragona.

Cosa fare presso la Chiesa Madre San Nicola di Bari di Isnello e nei dintorni

Giunto al cospetto della Chiesa Madre di Isnello, il visitatore viene immediatamente rapito dal fascino antico di questo edificio sacro, perfettamente conservato e testimone dell’antica storia del paese: appassionati di arte e fedeli, entreranno in Chiesa con devozione e ammirazione, scoprendo anche tutte le bellezze all’interno dell’edificio.

Dopo aver completato la visita in Chiesa, i visitatori che soggiornano a Isnello, potranno dedicarsi anche alla scoperta del centro storico, che dal quartiere Terravecchia si espande verso i confini del paese.

Le Chiese più antiche, oltre alla Chiesa Madre, sono quelle di San Michele e di Santa Maria Maggiore; presso il Piano della Porta potrete visitare Santa Maria del Rosario, mentre in località Piano Zucchi, troverete la Chiesa Parrocchiale di San Paolo Apostolo.

Nel 1921 fu costruito a Isnello il Monumento ai Caduti nella Prima Guerra Mondiale, mentre nel 1987 il Giambelluca diede vita alla Madre Madonita, opera in bronzo che oggi è possibile ammirare in paese.

Uscendo dal centro e risalendo sull’altura che sovrasta Isnello, raggiungerete anche le rovine dell’antico Castello Normanno, mentre i dintorni del borgo sono dominati dal verde del Parco delle Madonie, dove spicca in particolar modo il leccio. Qui, completamente immersi nella natura, la notte potrete ammirare spettacolo ineguagliabile, quello del cielo stellato, che si può guardare da vicino, grazie all’Osservatorio del Parco Astronomico delle Madonie. Isnello è famoso per un’antica tradizione tessile che affonda le sue radici nel Medioevo, ancora viva oggi. Decori tessili di alto livello sono infatti esposti al Museo Trame del Filo, situato presso il Centro Sociale di Via Impellitteri.

Isnello dista circa 77 km da Palermo e con un viaggio di circa un’ora e mezza, potrete raggiungere altre incredibili attrazioni turistiche come la Cappella Palatina, la Zisa o la Chiesa di Santa Caterina, Piazza Pretoria o il Palazzo della Cuba.

In Sicilia, anche il cibo è arte e allora vi consigliamo di gustare i migliori piatti della tradizione: dall’arancina agli anelletti al forno, dalla frittedda al pane fritto, stuzzicando l’appetito con un antipasto a base di salumi e formaggi locali.

Come è possibile arrivare alla Chiesa Madre di Isnello

Isnello, nella Città Metropolitana di Palermo, si raggiunge facilmente in treno o in macchina.

Dalla Stazione di Cefalù, il centro dista circa 10 km, da percorrere in bus o navetta, per chi arriva in treno; chi, invece, preferisce viaggiare in macchina, potrà prendere l’A20 Messina-Buonfornello, uscendo allo svincolo per Cefalù.