La Chiesa Madre a Santa Venerina

Nella Città Metropolitana di Catania, in Sicilia, sorge il comune di Santa Venerina, località a metà strada tra Mascali e Acireale. Qui, a circa 300 metri sul livello del mare, vivono poco più di 8.000 persone e sono molte le bellezze architettoniche che i turisti sono invitati a visitare, quando giungono in vacanza sulla costa Ionica. Una delle più belle è senza dubbio la Parrocchia Madre di Santa Venera a Santa Venerina, edificio di culto cattolico costruito allo scoccare di metà Settecento e poi elevato al rango di filiale della Cattedrale di Maria Santissima Annunziata di Acireale.

Nel 1921, la Chiesa di Santa Venera ottiene l’autonomia da Acireale e circa 15 anni dopo, nel 1936, diviene parrocchia del neonato comune di Santa Venerina. La costruzione della Parrocchia, iniziata nel 1747, fu portata a termine solo nel 1934.

Santa Venera, il cui nome significa proprio "degna di venerazione" , era una donna vissuta nel Secondo secolo d.C. vergine e martire nata a Roma, o presumibilmente in un comune del Sud Italia, che viene ricordata soprattutto a partire dal Medioevo in tutto il Meridione. Evangelizzatrice, rinunciò a tutti i suoi beni materiali donandoli ai più bisognosi, per dedicarsi alla diffusione del culto Cristiano. Morì decapitata, ma divenne Martire riconosciuta dalla Chiesa Cattolica, ancora oggi ricordata con devozione dai fedeli: nella Chiesa a lei dedicata presso Santa Venerina, la Patrona del comune viene festeggiata ogni anno nell’ultima domenica di Luglio.

L’architettura della Parrocchia Madre a Santa Venerina a le opere che custodisce

La Parrocchia Madre di Santa Venera a Santa Venerina è una chiesa settecentesca, la cui pianta originale prevedeva un’unica navata centrale , affiancata dall’alto campanile. Qualche anno dopo l’inizio della sua costruzione, però, la chiesa fu ampliata con l’aggiunta delle cappelle laterali. Il campanile originario fu distrutto da un terremoto nel 1879, ma anche le successive ricostruzioni non ebbero fortuna, venendo ripetutamente distrutte dai terremoti nel corso dei successivi 50 anni. Il campanile attuale in cemento, infatti, risale al 1962.

La facciata principale, di color ocra, presenta due ordini di colonne tra le quali si trova il portone principale. I corpi laterali, più bassi, riportano anch’essi delle colonne che incorniciano portoni più piccoli. I corpi laterali sono sovrastati da una balaustra in marmo, mentre al centro, sopra al portone, si trova la nicchia con la Statua del Santo , La Santa Venera dello scultore siciliano Mariano Vasta. Il timpano della chiesa, contornato da decorazioni, è sovrastato da una croce in ferro.

All’interno della chiesa si possono ammirare diverse opere , tutte realizzate dalla famiglia Vasta, artisti siciliani del XVIII secolo. Tra queste, ricordiamo l’affresco di San Giuseppe, opera di Pietro Paolo Vasta e le tele di Alessandro, suo figlio.
I fratelli Vaccaro di Caltagirone realizzarono invece la tela della Madonna del Rosario.
Altra opera di pregio che si può ammirare nella chiesa è la Grotta della Madonna di Lourdes.

Cosa si puó fare nella Parrocchia Madre a Santa Venerina e nei dintorni

Visitando la Parrocchia Madre di Santa Venera a Santa Venerina, si possono ammirare le bellezze artistiche che vi sono custodite e, naturalmente, assistere alle funzioni negli orari di messa. Santa Venerina è una località ricca di storia e monumenti interessanti, motivo per cui una sosta alla Parrocchia di Santa Venera non è l’unica attività da svolgere in paese. Numerose sono le altre chiese del comune, da visitare tutte: tra queste, segnaliamo la Chiesa di Maria Santissima del Rosario in Piazza Cosentini, per la sua architettura maestosa e la sua storia interessante tra costruzione e ricostruzione e la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù , costruita nella seconda metà dell’Ottocento e custode di meravigliosi affreschi e dipinti.

Tra le architetture civili, si ricorda il Monumento ai Caduti , mentre chi desidera semplicemente passeggiare all’aperto e ama la natura, può recarsi al Parco Oasi Cosentini o al Parco Princessa. Situata tra il Parco dell’Etna e il Mar Ionio, Santa Venerina è la località perfetta per una vacanza alla scoperta delle bellezze naturali della Sicilia; il Parco è il luogo perfetto per fare trekking, escursioni nel verde o ammirare la fauna locale facendo birdwatching, mentre chi preferisce il mare, lungo la costa Ionica avrà solo l’imbarazzo della scelta: da Santa Venerina si raggiungono in poco tempo le spiagge di Catania, come il meraviglioso Lido dei Ciclopi.

Come arrivare alla Parrocchia Madre di Santa Venerina

La Parrocchia Madre di Santa Venera a Santa Venerina si trova in Piazza Roma, nel quadrante Nord Orientale dal paese. Santa Venerina si raggiunge in Autostrada, tramite l’A18 fino al Casello di Giarre, per poi proseguire sulla Strada Statale per Santa Venerina.
In treno, i viaggiatori devono scendere alla Stazione di Giarre-Riposto e proseguire in bus fino in centro, per circa 7,5 km.