Fontana di Nettuno e Monumento dei Caduti a Giarre

La forza impetuosa che dirompe dai muscoli dei cavalli, pronti allo slancio, è la stessa che si può ammirare nelle ali spiegate dell’aquila, mentre posa gli artigli sulla trabeazione di marmo; l’uomo, raffigurato come un soldato vittorioso o come un imperioso dio, è al centro di entrambi i gruppi scultorei che si trovano a Giarre, nella Città Metropolitana di Catania: la Fontana di Nettuno e il Monumento ai Caduti, condividono anche il suolo di origine, perché la fontana sorgeva inizialmente là dove oggi si trova il Monumento ai Caduti.

La Fontana di Nettuno è opera dello scultore Antonio Di Francesco, e fu realizzata agli inizi del Novecento per essere collocata in Piazza Monsignor Alessi. La storia di quest’opera d’arte fu, però, sin dall’inizio molto travagliata. Lo scultore aveva infatti posto al centro della composizione una sirena, la cui nudità aveva scandalizzato tutti all’epoca. Per questo motivo, l’intera fontana fu spostata in Via Callipoli, dove ancora oggi si trova.

Anche la sirena, figura principale della composizione, fu trasformata in un soggetto maschile, ovvero il dio Nettuno, Signore del Mare. Lo scultore che si occupò di sostituire la figura principale fu Mario Moschetti, un artista di origini romane.
Da allora, la statua ha rischiato più volte di essere rimossa, ma oggi sembra aver finalmente trovato la sua posizione definitiva, anche in seguito a recenti restauri.

L’altro gruppo scultoreo che ha per protagonisti uomini e animali è invece il Monumento ai Caduti di Giarre nella Prima Guerra Mondiale. Il complesso marmoreo si trova in Piazza Monsignor Alessi, proprio al posto della Fontana del Nettuno.
Il Monumento fu realizzato nel 1929, oltre un decennio dopo la fine del primo conflitto mondiale. Dedicato alla memoria dei soldati scomparsi, il monumento recita tutti i nomi dei figli di Giarre, morti per il Paese.

L’architettura della fontana di nettuno e del monumento dei caduti a Giarre

I due monumenti civili, bellissimi, che si possono ammirare nel comune di Giarre, si presentano entrambi come gruppi scultorei che condividono la presenza di una figura umana (o divina, ma comunque dalle sembianze umane) al centro della scena, mentre intorno ad essa gli animali, sia i cavalli che l’aquila, stanno a rappresentare la forza e la potenza.

Il Nettuno si erge da una vasca, dove domina le acque col tridente. La statua è in marmo, accompagnata da due maestosi cavalli condotti da putti e il gruppo scultoreo copre quasi completamente la superficie della vasca.

Il Monumento ai Caduti si erge in altezza: da terra parte il grande basamento in marmo su cui poggiano due colonne doriche. La parte superiore del monumento è costituita da un frammento di trabeazione che funge da appoggio per l’aquila in marmo, che dall’alto domina la scena. Ai piedi del basamento si erge anche il soldato, che inneggia alla Vittoria dell’Italia in guerra, stringendo in mano una statuetta rappresentante il Paese.
I nomi dei soldati caduti, ricordati da Giarre, sono scritti sul basamento e possono essere facilmente letti dai visitatori e dagli stessi cittadini.

Cosa è possibile fare nei pressi della fontana di Nettuno e del monumento dei caduti a Giarre e nei dintorni

Visitando Giarre, è possibile fare una passeggiata per il centro del paese e ammirare queste opere d’arte a cielo aperto, lasciandosi per qualche momento trasportare dalla narrazione artistica dei gruppi scultorei e magari dedicando un pensiero ai soldati che si sono sacrificati per il Paese.

Proseguendo la passeggiata, si possono visitare le due ville di Giarre, Villa Margherita e Villa San Francesco d’Assisi, per camminare nel verde, magari con i bambini che saranno liberi di correre all’aperto. Chi è appassionato di arte, potrà visitare in paese anche il Santuario di Santa Maria La Strada, risalente all’XI secolo o la splendida Chiesa di San Francesco al Carmine, parrocchia del paese edificata nel 1857. Palazzo Bonaventura, tra le architetture civili che si trovano in centro, è un’altra bellissima attrazione da visitare, con le sue architetture in stile Liberty.

In paese, poi, non mancano altre attrazioni che si possono visitare avendo a disposizione qualche giorno di vacanza. In tal caso, approfittate però anche delle bellezze che si trovano nei dintorni di Giarre: la bellissima spiaggia di Stazzo, perfetta nella stagione estiva, o il Parco Avventura Etna, dove portare anche i bambini.

Come si arriva alla fontana di Nettuno e al monumento dei caduti a Giarre

Entrambi questi importanti monumenti di Giarre si trovano nel centro del paese: la Statua del Nettuno si trova in Via Callipoli e il Monumento ai Caduti è situato in Piazza Monsignor Alessi.

Giarre, nella Città Metropolitana di Catania, si può raggiungere facilmente dalle principali città della Sicilia sia in macchina che in treno.

In automobile, si arriva dall’A18, autostrada Catania-Messina, prendendo direttamente l’uscita per Giarre; in treno, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Giarre-Riposto sulla linea Messina-Siracusa.

© Remtene, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons