La frazione di Saponara Marittima, tra storia e arte

La frazione di Saponara Marittima è la marina del paese, dove confluiscono anche i torrenti Cardà e Perarella, che danno origine alla fiumara di Saponara.

Questa è la destinazione perfetta per chi ama mare e monti, ma Saponara saprà sorprendere anche gli appassionati di storia, arte e buona cucina.

Dal lungomare al castello sulla collina, dalla Chiesa Madre di San Nicola di Bari al Museo della Medicina, tra feste di strada come il Carnevale ed eventi religiosi come la festa del Santo Patrono, il paese è un centro vivace con ristoranti e pasticcerie vista mare, che invita i suoi visitatori a rilassarsi e divertirsi in un soggiorno tutto da scoprire.
Immaginate di iniziare già da ora il vostro tour per le vie di Saponara…

La storia e le tradizioni del paese

Camminando per il lungomare di Saponara Marittima, inizierete a pregustare le bellezze naturali del paese, come il mare, il torrente e le verdi colline alle vostre spalle.

Alzando lo sguardo dalla spiaggia libera proprio verso le verdi colline che costituiscono le pendici dei Monti Peloritani, avvisterete il Castello di Saponara.

Da qui comincia la storia del borgo: siamo intorno all’anno Mille e la fortezza bizantina che domina questo tratto della costa tirrenica, serve da avamposto per proteggere il territorio dalle incursioni arabe; passano i secoli e la collina, la costa e parte dell’entroterra che fiancheggia il torrente, diventano territorio di un feudo medievale sotto il controllo di Matteo Palizzi, Vicario del Regno di Sicilia nel XIV secolo.

Di famiglia in famiglia, il feudo si espande e sotto il controllo degli spagnoli diviene un ducato. Passa infine sotto il dominio della famiglia siciliana degli Alliata, prima di essere proclamato Comune indipendente nel 1824, per poi annettersi al Regno d’Italia con un plebiscito nel 1860.

La storia prosegue il suo corso e nel 1908 il terremoto di Messina provoca grossi danni nel borgo: Saponara non si salva dal sisma, perdendo la Chiesa Madre, che deve essere ricostruita. Anche la Prima Guerra Mondiale fa vittime in paese e la memoria di questo evento tragico è custodita nel Monumento ai Caduti in Piazza Umberto I.

Un monumento vivente alla memoria del paese, è invece il Carnevale di Saponara, uno degli eventi più antichi e amati della zona, che ogni anno porta per le vie del centro storico la Sfilata dell’Orso. La tradizionale Maschera dell’Orso fa riferimento a un evento accaduto durante il dominio degli Alliata, nel XVIII secolo, quando l’arrivo di un orso minacciò coltivazioni e pascoli di Saponara.

Oggi una delle più grandi feste del paese è quella in onore del Santo Patrono, San Nicola di Bari, che si festeggia il 6 Dicembre.

Saponara Marittima e dintorni: cosa vedere in paese

Il tour della frazione di Saponara Marittima a Saponara, iniziato dal lungomare con le bellezze della spiaggia e del mare, prosegue nel centro abitato, dove troverete diversi edifici di culto dallo stile moderno, come la Parrocchia di San Domenico e la Chiesa della Madonna di Czestochowa; se volete ammirare invece l’edificio sacro più antico del paese, raggiungete Piazza Matrice a Saponara, dove potrete visitare la Chiesa Madre di San Nicola di Bari, caratterizzata soprattutto dalla torre campanaria rinascimentale e dai suoi meravigliosi interni, con gli arredi sacri tra cui il Battistero.

Tornando sulla costa, potrete completare il tour della marina con una piacevole passeggiata per le vie interne, raggiungendo anche il Museo della Medicina, che si trova nella frazione adiacente di Villafranca Tirrena, per una tappa culturale.

Nel centro abitato, troverete numerose strutture ricettive ad accogliervi e il soggiorno nella frazione di Saponara Marittima a Saponara potrà diventare anche l’occasione per assaggiare i piatti locali e i sapori più irresistibili del paese, come il pesce freschissimo e i dolci; da qui, potrete anche esplorare i dintorni, per scoprire le altre bellezze di Saponara, come i ruderi del castello che si trovano a 320 metri sul livello del mare o il Fonte del Bottesco, dove in passato le donne del paese andavano a lavare i panni.

Da Saponara Marittima, che dista solo 17 km da Messina, potrete facilmente raggiungere la città dello Stretto, per arricchire la vostra vacanza con le tantissime bellezze artistiche e naturali del grande centro: il Duomo di Messina, Il Forte Gonzaga e la Basilica Santuario di Sant’Antonio sono solo alcune delle attrazioni turistiche più visitate in città, mentre dal molo potrete ammirare la Madonna della Lettera, il grandissimo monumento dedicato alla Patrona della Città che si affaccia sul mare.

Sapori siciliani

Panelle e crocchè, arancini, cassate e cannoli siciliani sono i must da gustare per chi arriva in Sicilia, ma dopo qualche giorno sull’isola, diverrete dei veri esperti della buona tavola siciliana, gustando tutti i piatti della cucina messinese nei molti ristoranti che vi aspettano a Saponara Marittima.

Pizza e rustici, busiate, stocco, formaggi locali: ecco alcuni dei prodotti tipici che troverete a tavola, mentre per una pausa dolce e rinfrescante, scegliete le ottime gelaterie e pasticcerie a due passi dal mare.

Nei dintorni di Saponara Marittima, incontrerete numerose aziende agricole, dove potrete acquistare prodotti locali genuini da riportare a casa, dal vino alle conserve, fino ai salumi.

Come arrivare nella frazione di Saponara Marittima

Saponara è un comune nella Città Metropolitana di Messina, a meno di 20 km dallo Stretto. Raggiungere il borgo per poi dirigersi verso la frazione di Saponara Marittima a Saponara è facile, sia in auto che in treno.

In macchina, via consigliamo la via più veloce, che è quella che passa dall’uscita per Rometta dell’A20 Messina-Buonfornello, a meno di un km dal centro; in treno, potrete scendere alla Stazione di Messina Centrale, dove vi attendono bus e navette che collegano la città con il paese.

Da Saponara, la frazione marittima si raggiunge con un breve percorso di 5 km: siete pronti a trasformare questo tour virtuale in realtà?