Carnevale di Saponara

Prenota il tuo Tour in Sicilia

Scegli tra le migliori esperienze da fare a Catania, Palermo, Messina, Trapani, Agrigento e tante altre città siciliane.

  • Feste

Data dell'evento

  • 11
  • Febbraio

Nella cittadina di Saponara si tiene ogni anno, un allegro e variopinto Carnevale che richiama, oltre agli abitanti del borgo, anche molti turisti e curiosi che vogliono vedere e partecipare attivamente alla tradizionale sfilata.

Le origini di Saponara sono molto antiche anche se non si è ancora scoperto l’anno della sua fondazione che, tuttavia, pare risalente all’XI secolo. Questa teoria la si deve al Castello che domina il borgo dall’alto di una collina e del quale sono restati solamente pochi ruderi e che si crede che fosse una fortificazione bizantina capace di controllare, data la sua elevata posizione, gli spostamenti dei musulmani invasori.

Divenuto feudo nel XII secolo, Saponara fu dominio di molte famiglie nobiliari fino a quando, nel 1861 passò sotto il Regno d’Italia.
Oggi mantiene inalterato il Carnevale di Saponara e la sua sfilata.

La storia legata al Carnevale di Saponara

Il Martedì Grasso di ogni anno, a coronazione dei festeggiamenti organizzati per celebrare il Carnevale, si tiene la Sfilata dell’orso e della corte Principesca, una festa laica con la quale si conclude il periodo carnascialesco.

Questo evento rievoca un episodio risalente al Settecento quando Saponara apparteneva al Principe Domenico Alliata di Giovanni che era signore del feudo. Narra la tradizione che un gigantesco orso apparve improvvisamente dal nulla terrorizzando gli abitanti, uccidendo animali e provocando danni alle campagne.

Per risolvere il problema il Principe avrebbe organizzato una vera e propria caccia all’orso ordinando alle sue guardie di trovarlo e catturarlo vivo.
Quando la spedizione ebbe successo, il Principe fece condurre la bestia incatenata per tutte le vie del borgo a dimostrazione del successo avuto e questo provocò il corteo dell’intera corte che fu al seguito dell’orso opportunamente incatenato.

Questo corteo si ripeté anche l’anno successivo e pure quello dopo fino a che l’orso rimase in vita e sempre per festeggiare lo scampato pericolo. Anche quando l’animale morì, restò in essere questa tradizione che assunse il ruolo di rievocazione storica che, data la concomitanza del Carnevale, via via prese ad essere ironica e trasgressiva proprio come il martedì grasso pretende.

Un rito usuale è quello delle conchiglie che è presente durante la tradizionale Sfilata dell’Orso e della Corte Principesca durante l’ultimo giorno di Carnevale.

La particolarità è data dal fatto che le conchiglie dalle quali si origina un suono che accompagna il corteo è data dal fatto che queste, in modo parossistico, seguono una determinata sequenza ritmica scandita dal suono di due rullanti che dettano il tempo e che coniugano il loro suono con quello delle conchiglie.

Anche se durante la manifestazione si possono sentire le musiche della banda musicale e dei vari gruppi folkloristici che partecipano all’evento, il suono delle conchiglie si distingue e ricopre una funzione essenziale nella rappresentazione del Carnevale di Saponara e della sua sfilata che è quella di annunciare l’arrivo della maschera dell’orso.

Descrizione del Carnevale di Saponara

Anche se imprigionato da corde e catene governate dai domatori, guardato a vista da due cacciatori e osservato dal Principe, dalla Principessa e da tutta la Regale Corte, l’orso invita a ballare le donne che incontra sul suo cammino alternando, però, a questo suo aggraziato invito momenti dove all’improvviso diventa aggressivo e minaccioso, cercando di replicare determinati cliché previsti dall’evento carnevalesco.

Abbiamo visto che i suonatori di conchiglie, ossia di brogna, sono un elemento imprescindibile della manifestazione e che devono far coincidere i suoni da loro prodotti con quelli del battito di un tamburo in modo che tutto formi una unica cellula ritmica che si basa su un tempo binario diviso in due frammenti costituiti da otto semicrome il primo e due crome e una semiminima il secondo.

Praticamente nulla è lasciato al caso e la tradizione, che si sviluppa da secoli, viene attentamente rispettata per evitare stonature di qualsiasi tipo.

Durante il Corteo Principesco, le vie di Saponara diventano locations di una kermesse che vede la folla partecipare attivamente ben felice di essere coinvolta e di formare parte della scenografia della manifestazione.

Quando si svolge il Carnevale di Saponara

Il carnevale di Saponara e la sua sfilata si tiene il Martedì Grasso di ogni anno. Per avere informazioni dettagliate a proposito del programma della manifestazione è bene seguire i social che promuovono questo evento.

Dove si svolge il Carnevale di Saponara

Tutte le vie del piccolo centro sono interessate dal Carnevale di Saponara e la sua sfilata e dal momento che si tratta di un borgo di meno di quattromila persone, è tutto alquanto circoscritto.

Cosa fare durante il Carnevale di Saponara

Oltre a partecipare al Carnevale di Saponara e la sua sfilata e aver visto il borgo, è possibile effettuare delle escursioni nei dintorni e si suggeriscono le visite di Messina, Taormina, Giardini Naxos, Rometta e delle Gole dell’Alcantara.

Come arrivare a Saponara

In auto, la città è collegata con Messina, Catania e Palermo - dalle quali dista rispettivamente 25 e 225 Km - sia dalla Strada Statale 113 che dalla A20 (uscita al casello di Rometta).

 

Recensioni

Scrivi una Recensione

Rspondi alla recensione

Scopri di più sulla città di

Saponara

Invia segnalazione

Hai già segnalato questo elemento

This is private and won't be shared with the owner.

Alternative disponibili

 

 / 

Accedi

Invia un messaggio

I miei preferiti

Application Form

Claim Business

Condividi