Santuario Madonna della Libera a Partanna

Il Santuario Madonna della Libera a Partanna è una struttura religiosa realizzata nel 1980 su progetto sviluppato dell'architetto Antonimi Baldassarre. Per la precisione si trova in Contrada Montagna e sorge in una zona dove erano presenti le rovine di un’antica chiesa ugualmente dedicata alla Madonna della Libera.

L'antico edificio religioso è risalente all'epoca ottocentesca e purtroppo è stato in buona parte distrutto dal terremoto registrato in Sicilia nell'anno 1968. La storia del Santuario ha origini contadine, se così è possibile dire, perché venne costruito in ragione di un voto alla Vergine per ottenere un supporto nello scacciare dal territorio gli spiriti maligni ritenuti responsabili di alcune disgrazie e mancati raccolti. Inoltre, la tradizione vuole che un tempo le famiglie che si dedicavano alla preparazione di prodotti tipici del territorio come i fichi secchi, si riunissero in preghiera collettiva davanti a questa chiesa, che all'epoca era di piccole dimensioni, affinché la Vergine li proteggesse e li aiutasse ad ottenere un raccolto significativo.

Santuario Madonna della Libera a Partanna: architettura e come arrivare

Il Santuario Madonna della Libera a Partanna, essendo stato realizzato nel corso del Novecento, è influenzato dalle tecniche architettoniche del periodo e soprattutto dall’utilizzo di materiali moderni. Si presenta in una forma circolare come a voler rappresentare due braccia che accolgono il fedele nel suo atto di pellegrinaggio e di fede. Si erge su una piccola collinetta che domina il territorio ed è possibile arrivarci seguendo diversi itinerari e seconda da dove si arriva. In particolare si può percorrere via Sandro Pertini oppure via Rocco Parisi Asaro.

Cosa vedere a Partanna e nei dintorni

Nelle vicinanze del Santuario Madonna della Libera a Partanna ci sono tante altre location di interesse che vale la pena visitare a partire dal celebre Castello Grifeo. Infatti, la storia di questa cittadina è legata fin dal XI secolo a quella della famiglia dei Grifeo che all’epoca era molto importante e considerata anche a livello internazionale.

Il Castello è un edificio di epoca medievale che veniva utilizzato soprattutto per esigenze militari anche se oggi è sede di eventi culturali e manifestazioni di vario genere. Nelle immediate vicinanze della cittadina di Partanna ci sono altre location che offrono spunti interessanti per chi ama scoprire la cultura del territorio della provincia di Trapani. In particolare è consigliata una visita della vicina Castelvetrano. Una cittadina di circa 30 mila abitanti fondata nel corso del VII secolo avanti Cristo dagli antichi greci. È possibile visitare gli antichi templi di Selinunte realizzati in ordine dorico. Tra gli altri edifici più importanti c'è la Chiesa della Santissima Trinità di Delia, la Chiesa del Purgatorio oppure ci sono tante proposte per gli appassionati di bellezze naturalistiche e paesaggi ad esempio presso la Riserva Naturale Foce del Fiume Belice e dune limitrofe già istituita dal 1984.

Come arrivare a Partanna

Partanna è un comune siciliano della provincia del Libero consorzio di Trapani per cui si trova nella parte orientale della Sicilia.
Per raggiungere in auto la cittadina arrivando da Trapani, occorre seguire la Strada Provinciale 29 e quindi seguire la direzione dell'A29 verso la E933. Successivamente la A29/E90 in direzione della Strada Statale 119 e prendere l'uscita S. Ninfa. Nella parte finale si percorre la Strada Statale 118. Se invece si arriva da Palermo occorre prendere la E90 in direzione Strada Statale 119 quindi seguire lo stesso percorso fina.
Se invece si vuole arrivare in treno, da Palermo si arriva alla stazione di Castelvetrano per poi prendere qualche altro mezzo come un autobus. Da Trapani, il percorso si complica perché occorre prima raggiungere la stazione di Marsala, passare per Mazara del Vallo e infine Castelvetrano.