Il Castello Normanno ad Adrano

Nel centro della piazza principale di Adrano sorge il Castello Normanno, uno dei monumenti civili più importanti del paese e simbolo della città.

Le origini del Castello Normanno ad Adrano risalgono al 1073, quando il conte Ruggero I di Sicilia fece costruire un sistema difensivo per controllare la valle del Simeto. Allo stesso periodo appartengono i castelli di Paternò e Motta che insieme al Castello Normanno di Adrano creavano un unico complesso utile a sorvegliare Catania e i passi nelle vicinanze che portavano a Troina, Randazzo e Regalbuto.

Dopo la dominazione normanna il dongione divenne di proprietà di numerose dinastie siciliane, in quanto il Castello era anche un simbolo di potere. I Moncada per primi, poi passò nelle mani dei Peralta, e successivamente divenne proprietà degli Sclafani.

Nel 1754 fu la volta dei Conti Alvarez di Toledo e poi dal 1797 fino al 1920 fu abitato dai Moncada Ventimiglia. Nel 1959 il Castello Normanno ad Adrano è diventato di proprietà della Regione ed è diventato la sede di numerosi musei ed esposizioni.

Castello Normanno ad Adrano: architettura ed opere d'arte

Il Castello Normanno di Adrano presenta una pianta rettangolare e raggiunge i 33,70 metri di altezza. La base del torrione è cinta da una leggera bastionatura e per realizzarlo è stata utilizzata pietra lavica, abbondante nei territori dei paesi etnei, mista a pietre di basalto.

La muratura piuttosto ampia varia da un minimo di 2,30 a un massimo di 2,60 metri di spessore. La torre si sviluppa su quattro piani oltre al pianterreno, e i primi livelli sono decorati con volte a botte e a crociera, mentre gli ultimi piani originariamente erano allestiti con soffitti lignei, poi sostituiti nel corso del tempo con materiali più resistenti.

L'accesso al Castello Normanno di Adrano è consentito da un solo lato della torre, tramite una porta posta al pianterreno.
Gli ambienti interni del castello sono stati riadattati e trasformati in: Museo archeologico regionale Saro Franco, Galleria d'arte Contemporanea, Archivio Storico e collezioni etnoantropologiche, e Pinacoteca.

Il Museo archeologico occupa la quasi totalità del Castello Normanno di Adrano e al suo interno sono conservati reperti risalenti al neolitico e al medioevo. Reperti preistorici come vasi di terracotta o oggetti in osso ritrovati durante alcuni scavi nella zona di Adrano, colonne realizzate in pietra lavica e capitelli ionici provenienti dalla necropoli meridionale di Adrano e numerosi collezioni numismatiche, sono solo alcune delle cose apprezzabili nelle esposizioni permanenti allestite presso il Castello Normanno ad Adrano.

Castello Normanno ad Adrano: cosa vedere nelle vicinanze

Nelle vicinanze del Castello Normanno di Adrano ci sono numerose attrattive storico-culturali e naturalistiche che vi permetteranno di arricchire il vostro giro turistico.

Proprio accanto alla torre normanna c'è la Chiesa Madre, realizzata anch'essa dal Conte Ruggero I di Sicilia. La prima costruzione presentava un'unica navata, senza abside e cappella, ma poi nel corso degli anni è stata arricchita con elementi di pregio, come ad esempio i mattoni di Valenza utilizzati per adornare la cupola.

La Valle del Simeto e le Forre laviche del Simeto si trovano a brevissima distanza dal centro di Adrano. Queste gole create dalle colate laviche e scavate ulteriormente dal corso del fiume, sono uno spettacolo paesaggistico visibile solo in questo punto della Sicilia.

Per chi non vuole allontanarsi dal centro abitativo di Adrano, c'è la villa comunale, chiamata il Giardino della Vittoria che rappresenta il polmone verde della città. Si estende per 35.000 mq ed è il luogo in cui i cittadini si rilassano e in cui i bambini vanno a giocare o a praticare attività sportive.

La città del Mendolito è un sito archeologico che si trova appena fuori Adrano.

Fino alla metà del XX secolo era una zona utilizzata per la coltivazione degli agrumi e infatti ancora oggi sono visibili i terrazzamenti di questa particolare coltura. Ma ciò che rende questo sito archeologico particolarmente interessante è la collezione bronzea rinvenuta durante alcuni scavi e un'iscrizione in lingua sicula che è l'unica di carattere monumentale arrivata all'epoca moderna.

Castello Normanno ad Adrano: come giungere a destinazione

Per raggiungere il Castello Normanno di Adrano in provincia di Catania esistono fondamentalmente tre modi: in auto, in treno o in bus.
Chi utilizza l'automobile dovrà immettersi nella circonvallazione di Catania, prendere la SS121 all'altezza di Misterbianco in direzione Paternò, e immettersi successivamente sulla SS284 che prosegue fino ad Adrano.

Adrano è raggiungibile in treno dalla stazione ferroviaria circumetnea di Catania che si trova in via Caronda al numero 352. Si tratta di un percorso molto affascinante che si effettua a bordo della tipica littorina che attraversa i comuni di Misterbianco, Belpasso, Paternò e Biancavilla.

Per arrivare al Castello Normanno di Adrano in bus bisogna prendere l'autolinea della Ferrovia Circumetnea che parte da Catania. Il pullman che nello specifico porta ad Adrano parte dal terminal Stazione-Porto che si trova in via Dusmet.