Chiesa Madre San Nicola di Bari a Capizzi

La Chiesa Madre San Nicola di Bari a Capizzi è senz'altro uno dei punti di interesse storico e religioso più importanti della cittadina siciliana. Sono numerose le ragioni per visitare un luogo architettonico capace di racchiudere una storia di assoluto rilievo.

Ecco cosa sapere su storia, architettura, quali altri elementi conoscere e come raggiungere la Chiesa Madre di Capizzi.

Breve storia della Chiesa Madre San Nicola di Bari a Capizzi

La Chiesa Madre di Capizzi è un vero e proprio tempio religioso. Le sue origini risalgono all'età dei Greci orientali, che popolarono l'isola del Sud Italia in un'epoca molto remota. Nel corso dei secoli, non sono mancate restaurazioni di una certa rilevanza.

Infatti, nel 1750 furono aggiunte pitture dal notevole impatto estetico a spese dei membri della confraternita, con tele importanti come il San Nicola di Giuseppe Salerno, il San Gaetano della scuola del Novelli e il viatico al letto dell'inferno. Un rinnovamento relativamente recente è stato intrapreso nel 1769, per poi essere condotto in porto nel 1835. Grazie a questi interventi, la Chiesa Madre San Nicola di Bari a Capizzi ha assunto un significato ancora più rilevante sotto ogni punto di vista.

Architettura e opere d'arte presenti all'interno della Chiesa Madre di Capizzi

Il patrimonio architettonico della Chiesa Madre intitolata a San Nicola di Bari è davvero di inestimabile valore. La facciata della struttura si rivela sontuosa e maestosa, così come la parte interna che suscita a suo modo interesse. Al di sotto della Chiesa, è situato un oratorio che, nei tempi passati, rappresentava la sede presso la quale era solita riunirsi la confraternita del Santissimo Sacramento. L'oratorio è costituito da una volta e un muro all'insegna di dipinti meravigliosi.

Tali quadri sono stati inseriti grazie al lavoro proprio dei membri della confraternita, che avevano contribuito a rendere la struttura sottostante sempre più bella. Come detto in precedenza, la maggior parte delle opere viene attribuita al pensiero della scuola del Novelli, senza dimenticare gli omaggi ad altre figure religiose di spicco.

Cosa fare nei dintorni della Chiesa Madre di Capizzi

La cittadina messinese di Capizzi offre numerosi spunti interessanti per poter vivere un'esperienza tutta da ricordare. Da non perdere, ad esempio, è il celebre Santuario di San Giacomo, dalle origini molto antiche. Altri edifici religiosi di spicco sono intitolati a Sant'Antonio Abate, San Sebastiano, Sant'Antonio da Padova e San Bartolomeo.

Inoltre, bisogna saper scegliere il momento dell'anno giusto per vivere fino in fondo la bellezza della località. Importante è la Festa della Madonna delle Grazie in occasione della domenica di Pasqua, così come va sottolineata la Festa di San Giacomo dal 16 al 26 luglio. Nei pressi di Capizzi, ecco i centri abitati di Cesarò, Caronia e Mistretta.

Come arrivare a Capizzi

In auto, per raggiungere la Chiesa Madre di Capizzi, basta prendere l'autostrada A20 e uscire presso gli svincoli di Santo Stefano di Camastra o Sant'Agata di Militello, a circa 26 chilometri dalla destinazione.

In treno, la stazione ferroviaria di Sant'Agata di Militello dista 29 chilometri da Capizzi.