Chiesa Madonna della Rocca a Taormina

Taormina è una cittadina conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per la bellezza delle sue spiagge e per un paesaggio straordinario. Sul suo territorio ci sono però tante altre bellezze che vale la pena visitare almeno una volta nella vita come la chiesa della Madonna della Rocca.

La chiesa Madonna Della Rocca a Taormina

Scegliere Taormina per un soggiorno balneare è indubbiamente una splendida idea. Tuttavia la cittadina siciliana è apprezzabile non solo per l'ampia proposta di spiagge e il mare cristallino ma anche per i tanti monumenti e le opere d'arte presenti nel territorio.
Tra le più apprezzate, e assolutamente da non lasciarsi scappare, c'è la chiesa della Madonna della Rocca. Si tratta di una struttura realizzata nel XII secolo ma restaurata nel corso del XVII secolo per via di danneggiamenti apportati da varie catastrofi.

La chiesa sorge su un piccolo monte che guarda dall'alto verso il basso tutta Taormina e la zona costiera, permettendo al visitatore di godere di una vista mozzafiato.
Il motivo per il quale è stata denominata chiesa della Madonna della Rocca è presto detto, in quanto venne costruita e scolpita nella roccia, il che la rende estremamente solida e soprattutto affascinante.
Al suo interno è possibile apprezzare un altare ricco di oggetti preziosi e di opere donate nel corso dei secoli da pellegrini e fedeli.

La leggenda della chiesa della Madonna della Rocca

La chiesa della Madonna della Rocca a Taormina è straordinaria, non solo perché realizzata nella roccia, ma anche e soprattutto per le tante leggende che sono state riportate nel corso dei secoli.

Una delle più incredibili e affascinanti racconta di come, durante un temporale, un pastorello che stava occupandosi del suo gregge, decise di entrare all'interno di una grotta per trovare riparo. Ad un certo punto i tuoni e i lampi furono talmente forti che ebbe modo di apprezzare una figura che comparve davanti ai suoi occhi con le sembianze di una signora, con in braccio un bambinello. Il pastorello, sorpreso da ciò, scappò via spaventato lasciando le sue pecore in quel luogo. Quando poi farà ritorno nella zona con i suoi genitori, egli ebbero modo di riscontrare che, nel luogo preciso in cui apparve quella signora, si era creata una crepa nella roccia e si vedeva un disegno che, per l'appunto, raffigurava la donna con in braccio il bambinello.
I fedeli fecero costruire un piccolo altare nella grotta che divenne luogo di pellegrinaggio dove, ancora oggi, ogni terza domenica di settembre, si recano tantissimi pellegrini per la ricorrenza della Festa della Madonna della Rocca.
Una vicenda che per certi versi ricorda anche quanto accaduto in altri luoghi della cristianità come Lourdes e Fatima.

Cos'altro vedere a Taormina

La città di Taormina è tra le più conosciute al mondo per la bellezza dei suoi luoghi e per le tante straordinarie opere d'arti arrivate fino ai nostri giorni come il Teatro greco romano, sede di tante manifestazioni culturali e del mondo dello spettacolo.

Inoltre, ci sono numerose strutture da non perdere come la Basilica, nonché Cattedrale, dedicata a San Nicolò di Bari e realizzata nel corso del XII secolo, ma anche la Chiesa di Sant'Agata con l'annesso convento e la Chiesa di Sant'Antonio di Padova risalente al Cinquecento.

Per quanto riguarda le opere di altre epoche, c'è da rimarcare la presenza di numerosi siti archeologici come il Castello di Monte Tauro risalente al XII secolo, ed è possibile apprezzare la bellezza di Palazzo Corvaja e Palazzo Duchi di Santo Stefano.
Impossibile, infine non fermarsi ad ammirare lo spettacolo di Piazza IX Aprile a Taormina che non a caso viene conosciuta come Piazza Belvedere.

Attività consigliate per un tour a Taormina

Come raggiungere Taormina

Partendo in auto da Messina per raggiungere Taormina, è necessario un percorso di poco superiore a 50 km attraversando prima l'autostrada A18 e successivamente la E45 per un viaggio complessivamente pari a tre quarti d'ora.
Partendo invece dalla città di Palermo, è previsto un percorso di 275 km che prevede prima l’attraversamento della A20 e quindi della E90, per oltre 3 ore di viaggio.
Invece, da Catania sono 55 km per un tragitto attraverso l'autostrada A18 nel primo tratto e quindi la E45 per complessivi 45 minuti.