Chiesa di San Biagio a Castelmola

La Chiesa di San Biagio a Castelmola, oltre ad essere bellissima per la sua posizione molto particolare, su un costone roccioso, è anche l'edificio di culto più antico di tutta la cittadina, una di quelle alle quali la popolazione è più legata. Vale la pena, quindi, organizzare una gita in queste zone per ammirarla più da vicino e magari sfruttare l'occasione per scoprire altre bellezze del borgo. Per tutti gli interessati, ecco le informazioni principali sulla Chiesa di San Biagio a Castelmola.

Storia della Chiesa di San Biagio a Castelmola

La Chiesa di San Biagio a Castelmola è la prima ad essere stata fondata nel borgo, nel 40 d.C., quando San Pancrazio arrivò a Taormina per convertire le popolazioni locali. Ovviamente nel corso del tempo quell'edificio molto rudimentale, realizzato con pietre e scavato nella roccia, ha fatto posto via via a strutture più ricche e decorate, anche se la chiesa non ha mai perso la sua caratteristica di semplicità ed essenzialità.

Negli ultimi secoli, però, la Chiesa di San Biagio a Castelmola ha subito a poco a poco un lento declino a causa dell'abbandono delle autorità ma negli anni Novanta c'è stato un importante lavoro di recupero, che ha riportato la chiesa al suo splendore originario. Oggi la struttura è funzionale e visitabile in base agli orari previsti per le messe.

L'architettura ed eventuali opere d'arte presenti nella Chiesa di San Biagio a Castelmola

La Chiesa di San Biagio a Castelmola si trova nel punto più alto del paese, accostata ad un costone roccioso ricoperto di fichi d'India: grazie a questa posizione così suggestiva, è possibile godere dal suo spiazzale un bellissimo panorama non solo del borgo ma anche dell'intera valle.

Il suo aspetto è quello tipico delle costruzioni religiose dell'Italia meridionale, quindi un solo vano con l'altare posto in fondo, semplicità ed essenzialità nella struttura e nelle decorazioni.
Negli anni Novanta, quando è stato eseguito quell'importante lavoro di ristrutturazione, è stata completamente ricostruita la volta della chiesa, a botte, che rende gli interni molto suggestivi. Inoltre durante i lavori di ripristino è stato portato alla luce un bellissimo affresco che si trovava dietro all'altare maggiore ma che nel corso dei secoli era stato ricoperto di calce: è stato realizzato nel Settecento e rappresenta San Biagio con la Madonna e il Bambino.

Cosa è possibile fare nei dintorni della Chiesa di San Biagio a Castelmola

Per chi visita il borgo, una tappa alla Chiesa di San Biagio a Castelmola è quasi obbligatoria ma ci sono molti altri monumenti che vale la pena di visitare per la loro bellezza. Il suo centro storico, ad esempio, ha un impianto di stampo tipicamente medievale, quindi riscontrerà certamente il consenso di molti turisti.

Fra un vicoletto e l'altro si potrà scoprire Piazza Sant'Antonio, la principale del borgo, che ha la particolarità di una pavimentazione interamente in pietra bianca levigata. Fra le chiese più belle c'è la Chiesa Madre, che è dedicata a San Nicola di Bari ed è piccola ma accogliente, anche grazie alla sua posizione particolarmente panoramica. Il monumento più caratterizzante, però, è certamente il Castello Normanno che domina il borgo.
Purtroppo oggi della struttura difensiva restano solo ruderi ma vale la pena giungere alla sua sommità perché da quella posizione si può guardare tutta la valle e perdere lo sguardo fino ad ammirare Taormina.

Attività consigliate per un tour a Taormina e Castelmola

Come è possibile arrivare a Castelmola

Coloro che vogliono raggiungere il borgo in auto per visitare la Chiesa di San Biagio a Castelmola, potranno partire da Messina o da Catania e percorrere l'A18 e poi la E45 mentre da Palermo e da Trapani si prende prima l'A20 e poi la E90. A coloro che partono da Agrigento è consigliato scegliere l'A19 mentre per chi proviene da Siracusa è sufficiente percorrere la E45. Infine da Caltanissetta e da Enna si sceglie prima l'A19 e poi la E45.

Coloro che desiderano raggiungere Castelmola in treno dovranno prendere come riferimento le stazioni vicine che sono quelle di Calatabiano, Taormina oppure Alcantara e da lì proseguire con le linee di autobus locali messe a disposizione dall'azienda AST, visto che il borgo non dispone di un proprio scalo.