Chiesa di Santa Maria delle Scale a Ragusa
Prenota il tuo Tour in Sicilia
Scegli tra le migliori esperienze da fare a Catania, Palermo, Messina, Trapani, Agrigento e tante altre città siciliane.
Ragusa è una città siciliana ricca di storia, tradizioni e cultura con tantissimi monumenti che vale la pena inserire nel proprio itinerario di viaggio, tra cui la Chiesa di Santa Maria delle Scale.
La Chiesa di Santa Maria delle Scale a Ragusa
Sul territorio della città di Ragusa ci sono diverse location di interesse storico, culturale e artistico come nel caso della Chiesa di Santa Maria delle Scale. In particolare la struttura si trova a metà strada tra Ragusa Ibla e Ragusa Superiore.
La chiesa è risalente alla prima metà del XIII secolo ed è stata realizzata in uno stile particolare con delle forme che rimandano alla scuola gotica. Secondo la tradizione la realizzazione di questa chiesa sarebbe stata opera dei monaci cistercensi dell'Abbazia di Santa Maria di Roccadia a Lentini. Tuttavia non si hanno riscontri storici anche perché dopo il terribile terremoto che colpì questa parte della Sicilia nel 1693 si decisero di effettuare alcuni importanti lavori di ricostruzione in stile barocco e di ampliamento. Alcuni elementi sono stati completamente cambiati tant'è che la chiesa risulta ruotata di 90 gradi in senso antiorario rispetto alla precedente collocazione. Inoltre quelli che un tempo erano gli absidi sono stati trasformati negli attuali portali della navata destra e dei relativi ambienti.
La struttura e le caratteristiche della chiesa
La Chiesa di Santa Maria delle Scale a Ragusa conserva ancora degli elementi gotici ma per la gran parte è in stile barocco. Dispone di una classica struttura a tre navate ma è priva di abside. Per la sua bellezza e per lo sviluppo architettonico la chiesa fa parte del circuito turistico delle città tardo barocche della Val di Noto per cui è un patrimonio dell'umanità come dichiarato dall'Unesco nel 2002.
Sulla navata centrale ci sono però quattro portali con il primo che poggia su due colonne scolpite mentre il secondo presenta un arco acuto in stile gotico che richiama la vecchia chiesa. Il terzo portale sempre con colonnine stile gotico corrisponde a un altare sul quale è visibile un bellissimo altorilievo in terracotta rassicurante il transito della Vergine. Il quarto e ultimo portale è quello che corrisponde alla Cappella delle Anime Purganti. In questa zona è custodito un bellissimo quadro che raffigura la Madonna con il bambino e per l’appunto le anime purganti.
Ci sono poi tanti altri elementi che hanno un certo valore dal punto di vista culturale e storico come il pulpito che è stato realizzato nel XV secolo oppure la fonte battesimale costruita nel 1557 come del resto conferma la scritta presente.
Cos'altro vedere a Ragusa
Ragusa è una splendida città siciliana di circa 74 mila abitanti chiamata come città dei ponti in ragione delle tre strutture particolarmente pittoriche che la caratterizzano. Si estende su una collina a 520 metri sul livello del mare offre ai propri visitatori tantissimi spunti per gli appassionati di storia medievale, bellezza architettonica e tanto altro.
Tra i monumenti e gli edifici imperdibili c'è il centro storico di Ragusa per la maggior parte realizzato con architettura barocca e che dal 2002 è stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Assolutamente da visitare sono il portale di San Giorgio oppure la Maestosa cattedrale di San Giovanni Battista realizzata nel 1694 e consacrata nel 1778. Altrettanto bello è il duomo di San Giorgio che a livello mondiale è tra le massime espressioni di stile barocco per le opere sacre. Per la sua realizzazione ci fu un impegno in prima persona del famoso architetto italiano Rosario Gagliardi il quale viene unanimemente visto come tra i principali protagonisti dello stile barocco.
Da non perdere il Giardino Ibleo, che si trova nel cuore di Ragusa Ibla, il vero polmone verde della città.
Come arrivare a Ragusa
Per raggiungere la città di Ragusa partendo da Catania in auto è necessario un viaggio di 90 minuti per coprire 105 km attraverso le strade statali SS194 e SS514. In alternativa è possibile utilizzare l’autobus gestito da Etna Trasporti con sigla ET01 che parte da Catania e raggiunge la destinazione in 93 minuti. Da Messina il percorso in auto richiede 2 ore e 35 minuti per 200 km di viaggio lungo l’autostrada A18, mentre si può arrivare in autobus prendendo sempre la linea ET01 di Etna Trasporti. Da Palermo il viaggio dura più di 4 ore e 10 minuti per complessivi 255 km attraverso la E90, l’A19 e quindi la SS115 a partire dall’uscita a Butera.
In alternativa si può usare il treno regionale veloce RV 5514 dalla stazione di Palermo Centrale per 4 ore e 50 minuti di viaggio (ferma a Catania, Modica e quindi a Ragusa).
© Immagine di Enrico Bracchitta, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons