Chiesa del Santissimo Crocifisso a Santa Maria di Licodia

Uno dei monumenti più importanti di Santa Maria di Licodia è la Chiesa del Santissimo Crocifisso, all'interno della quale è custodita la statua di San Giuseppe che è il patrono della cittadina. Si tratta, quindi, di uno dei monumenti che maggiormente rappresenta il borgo nel mondo e vale davvero una visita, sia per la sua architettura che per la ricchezza dei suoi interni.

Ecco, allora, come arrivare alla Chiesa Madre a Santa Maria di Licodia e cosa fare nei suoi dintorni.

La Storia del Chiesa del Santissimo Crocifisso a Santa Maria di Licodia

La sua edificazione non ha una data certa perché purtroppo non esistono documenti che possano attestare la nascita ma si suppone che abbia origini nel Medioevo, probabilmente costruita per dare una casa al culto mariano di epoca bizantina. Inizialmente la chiesa faceva parte dell'adiacente monastero benedettino che si trovava nei dintorni, poi le due realtà furono separate per essere riunificate solo nei primi anni del Novecento. L'unica data certa per quanto riguarda le sue origini è quella dell'”anno 6651 dalla fondazione del mondo", corrispondente all'epoca normanna: in quell'occasione il conte di Paternò donò alla chiesa, e in particolare ai monaci benedettini di Sant'Agata di Catania, un lotto di terreno per l'edificazione di una chiesa. Da quel momento in poi la Chiesa Madre a Santa Maria di Licodia iniziò la sua ascesa insieme al monastero adiacente, grazie alle numerose donazioni di nobili locali. Nel 1205 la chiesa divenne una parrocchia e nel corso dei secoli subì alcune modifiche anche in conseguenza di alcuni terremoti che fecero in parte crollare la struttura.

L'architettura ed eventuali opere d'arte presenti nella Chiesa Madre a Santa Maria di Licodia

Proprio per questa sua storia così tormentata e fatta di diversi momenti (e differenti interventi sulla struttura) la chiesa presenta al suo interno alcuni elementi che rimandano decisamente ad un periodo medievale ed altri che sono invece databili in epoche successive.
In realtà la maggior parte degli elementi medievali sono stati negli anni inglobati nella struttura per cui sono ritornati alla luce solo in età moderna, durante i lavori di ristrutturazione dell'edificio.

Risalente al XII secolo e quindi pienamente di epoca medievale è però la torre giurisdizionale, così come l'abside a forma di ogiva che però in parte è stata occultata dagli stucchi che sono stati inseriti nei primi anni del Novecento. Dal punto di vista della facciata esterna, la struttura presenta una forma a capanna, con una sorta di secondo piano che ospita le campane e sulla cui sommità è posizionato un orologio, di epoche successive, e un crocifisso di bronzo. Gli interni, infine, presentano tre navate.

Cosa è possibile fare nei dintorni della Chiesa del Santissimo Crocifisso a Santa Maria di Licodia

Dopo aver visitato la Chiesa del Santissimo Crocifisso a Santa Maria di Licodia si può sfruttare il tempo che resta per ammirare alcuni altri monumenti molto rappresentativi del borgo. Fra questi, il simbolo principale della cittadina è certamente la Torre Campanaria, con la sua sommità merlata, che è stata realizzata nella seconda metà del 1100 su una precedente fortificazione di origine araba. Molto bello anche il Palazzo Municipale, che è ovviamente di epoca più recente visto che la sua edificazione risale al 1662: ancora oggi ospita il consiglio comunale ed è uno fra i tanti palazzi nobiliari seicenteschi che si trovano nella cittadina, da sempre sede di notabili. A poca distanza si trova anche la Fontana del Cherubino, realizzata sui resti di un'altra fonte di epoca normanna.

Come arrivare a Santa Maria di Licodia

Chi si muove in auto da Catania per visitare la Chiesa del Santissimo Crocifisso Santa Maria di Licodia potrà raggiungere il borgo seguendo la SS121 mentre da Palermo e da Trapani è più indicato percorrere la A19 e poi la E932.
Da Siracusa, invece, si deve percorrere la E45 fino a destinazione così come da Messina si segue la A18.

Chi desidera muoversi in treno, Il borgo ha una sua stazione ferroviaria che fa parte della Circumetnea e si trova sulla linea che collega Motta Sant'Anastasia a Regalbuto. Coloro che preferiscono l'autobus, potranno scegliere una delle linee locali messe a disposizione dall'azienda AST.