Castello di Santa Lucia del Mela

In provincia di Messina sorge Santa Lucia del Mela, un borgo certamente lontano dalle comuni rotte turistiche che portano i visitatori solitamente in luoghi più famosi come ad esempio Palermo, Siracusa o Taormina. Nonostante tutto però, chiunque decida di fermarsi in questo intimo angolo di Sicilia, si ritroverà in una cittadina bella e ricca di una storia assai antica, impressa nel suo monumento simbolo, ossia il Castello di Santa Lucia del Mela.

La storia del Castello di Santa Lucia del Mela

Santa Lucia del Mela si trova arroccato ai piedi dei Monti Peloritani, tra il corso del fiume Floripotema e quello del Mela.

Il Castello sorge in cima al Colle Mankarru, a un'altezza di 368 m.: chiunque decida di visitare il Castello, sarà accolto da un panorama spettacolare su tutta la Piana di Milazzo, con le Isole Eolie che, nelle giornate più tese, fanno timidamente capolino.

La prima pietra del maniero è stata posta sui resti di una antico sito greco, come testimoniano i resti di un'antica cinta muraria: con l'arrivo dei romani l'insediamento divenne un castrum e tale rimase fino alla caduta dell'Impero Romano. Arrivarono poi i bizantini e gli arabi, i quali furono sconfitti da Federico II di Svevia nel XIII secolo.
Lo stupor mundi si innamorò letteralmente di Santa Lucia del Mela, per via dell'atmosfera tranquilla e della natura, ricchissima di selvaggina. L'ammirazione di Federico II per il borgo lo portò a nominarla, unico caso in Sicilia e nel resto del suo regno, Prelatura Nullius.
La fama del castello è anche legata all'epoca in cui divenne sede della gloriosa Scuola Poetica Siciliana: voluta da Federico II, fu assai decantata anche da Dante Alighieri. Non si può non ricordare che il Pier della Vigna citato nel XIII canto dell'Inferno, pare si sia suicidato proprio all'interno delle prigioni del Castello di Santa Lucia del Mela.

Architettura e opere d'arte nel Castello di Santa Lucia del Mela

È stato Simone Impellizzeri, il monsignore al quale fu affidato il Castello dal principe di Buccheri, a ristrutturare il maniero, ordinando l'edificazione del bellissimo Santuario della Madonna della Neve. Vi si accede dalla corte interna del Castello, raggiungibile oltrepassando un portale sormontato da un elegante arco a sesto acuto: oltre al settecentesco altare barocco, la chiesa custodisce una statua in marmo del '500 del Calamecca raffigurante San Michele Arcangelo e un'altra del '700 della Madonna della Neve, opera del grande scultore Gagini.
Il Castello si sviluppa su un tratto abbastanza pianeggiante e si snoda da nord a sud, dove svetta la Torre Cilindrica, racchiudendo un cortile a forma di V che è di fatto la Piazza d'Armi.
La Torre Cilindrica è alta quasi 20 m ed è stata costruita, coma la Torre Triangolare più bassa, in pietrame, con tanto di filari realizzati in cotto: al piano terra si trovava la cisterna e probabilmente in seguito hanno qui trovato sede le prigioni del castello.

Cosa vedere nei dintorni

Dal Castello di Santa Lucia del Mela è possibile estendere la visita al resto del borgo, visitando i suoi palazzi nobiliari e la sua bella Cattedrale di Santa Maria Assunta, dove è custodito un patrimonio artistico di grandissimo valore come ad esempio il prezioso reliquiario trecentesco della Sacra Spina e un Ecce Homo in alabastro del Marabitti. Presso il Palazzo Vescovile, risalente al 1613, potete ammirare la ricchezza in esso custodita, tra stoffe damascate ai muri, marmi e arredi d'epoca, senza dimenticare il Museo Diocesano che qui ha sede.
Merita una visita anche la Chiesa di San Francesco d'Assisi, situata in una verdeggiante valletta all'ombra del Colle di Mankarru: risale al '600 e all'interno è conservata una tela raffigurante il Santo di Assisi che riceve le stimmate del XVII secolo e un crocifisso ligneo del '700.

Come arrivare a Santa Lucia del Mela

Per raggiungere il borgo di Santa Lucia del Mela e visitare così il suo castello, bisogna percorrere in auto, l'A20 che collega Palermo a Messina. Uscire a Milazzo e proseguire lungo la SS113 fino a Olivarella, continuando per 4 Km fino a destinazione.

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