Chiesa di San Francesco d’Assisi a Santa Lucia del Mela

La Chiesa di San Francesco d’Assisi a Santa Lucia del Mela è testimone dei continui cambiamenti del paese. I popoli che occupano la cittadina infatti ne modificano la struttura e sono portatori di cultura e bellezza. L’edificio viene arricchito con diversi arredi e accompagna la vita dei luciesi nei secoli.

La storia di Santa Lucia del Mela e della Chiesa di San Francesco d’Assisi

Santa Lucia del Mela è un piccolo centro nell’entroterra tirrenico in provincia di Messina costruito su una delle vette più alte dei Monti Peloritani, nella valle del fiume Mela. La pianta originaria dell’antica Mankarru viene costruita dai Sicani e poi dai Siculi e nella storia della cittadina si susseguono diverse dominazioni.

Gli arabi in particolare occupano il paese per 200 anni e lo arricchiscono con edifici e arredi tipici della propria arte e cultura.

Nel 1094 il Conte Ruggero D'Altavilla sconfigge i saraceni, cambia la denominazione della cittadina in Santa Lucia per un voto fatto alla Santa e fa costruire diversi edifici civili e chiese. Il paese è al centro del commercio della seta e nel 1206 l’imperatore Federico II con un atto speciale separa la cittadina dalla diocesi di Patti e la affida al suo cappellano Gregorio Mostaccio. Santa Lucia diventa un luogo di svago e riposo e nei primi anni del seicento viene costruita la Chiesa di San Francesco con annesso un convento che è uno dei simboli del continuo cambiamento del paese.

Nel 1902 infatti il convento viene trasformato in ospedale militare e poi civile e infine diventa una casa di riposo per anziani. La chiesa invece, viene in parte abbattuta per creare una piazza con un belvedere che nel 1860 è il punto di avvistamento di Giuseppe Garibaldi prima della battaglia di Corriolo. Una lapide sul muro esterno della chiesa ricorda l’avvenimento.

L’architettura e le opere custodite nella Chiesa di San Francesco d’Assisi a Santa Lucia del Mela

La Chiesa di San Francesco d’Assisi viene edificata nel 1622 dai frati Cappuccini.

L’edificio ha una pianta quadrata con altari addossati alle pareti e il soffitto presenta volte a crociera. Sulla parete destra si può ammirare una tela del XVIII secolo che ritrae San Francesco d’Assisi con le stimmate. Sulla stessa parete c’è inoltre una statua in legno che raffigura Sant’Antonio da Padova con il bambino Gesù. La parte sinistra invece ha invece un Crocifisso ligneo del settecento e una statua in gesso dell'Immacolata. La chiesa custodisce anche un dipinto che ritrae la Vergine con Santa Chiara, Santa Rosa e San Bartolomeo e diversi elementi che richiamano l’ordine francescano e sottolineano il legame con il Santo. La parete centrale della chiesa infatti è arricchita da un medaglione in gesso dello stemma francescano e inoltre c’è un monumento funebre dedicato a un religioso di quell’ordine che è raffigurato con la testa poggiata su un cuscino, un libro chiuso e disegni di teschi e di ossa legate da un cordone francescano.

Cosa fare a Santa Lucia del Mela

La Chiesa di San Francesco è solo una delle bellezze di Santa Lucia del Mela. Il paese infatti custodisce un Castello normanno con una torre cilindrica imponente che sorge nel punto più alto della cittadina. La fortificazione è costruita con materiali lavici che provengono dall’Etna e dalle cave delle isole Eolie e resiste allo scorrere del tempo.
Il centro del potere del paese è per secoli il Palazzo Vescovile, l’abitazione del prelato che è consigliere spirituale e politico del re. Il Palazzo è costruito nel seicento con grande sfarzo e subisce notevoli danni con il terremoto del 1783, ma successivamente viene ristrutturato e abbellito con marmi policromi e damaschi alle pareti secondo la moda del tempo. Poco distante la Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta accoglie il visitatore con un portale in marmo del 1485, mentre al suo interno presenta una pianta a croce latina con architettura rinascimentale. La Concattedrale ospita diverse opere d’arte come la statua marmorea di Santa Lucia del secolo XV, attribuita a Francesco Laurana, il dipinto settecentesco "Assunzione" di Fra Felice da Palermo, il "Fonte battesimale" di Gabriele di Battista del 1485 e la tela dell'"Immacolata" di Filippo Jannelli del 1676.

Come arrivare alla Chiesa di San Francesco d'Assisi a Santa Lucia del Mela

In auto: da Messina prendere l’autostrada A20 da viale Boccetta in direzione della SS113 verso San Filippo del Mela. Imboccare l’uscita Milazzo e proseguire sulla SP66ter in direzione di via S. Mariella a Santa Lucia del Mela, seguire poi le indicazioni per via Giuseppe Garibaldi.