Castello di Federico II a Giuliana
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In Italia, grazie alla sua storia che ha origini secoli e secoli fa, non si contano i manieri, le fortezze e i castelli, dal nord al sud del paese. Alcuni sono monumentali e ottimamente conservati, altri invece sono poco più che ruderi: in ogni caso emanano tutti un’aurea misteriosa e affascinante a cui nessuno sa resistere. La Sicilia non fa eccezioni e il Castello di Giuliana ne è una chiara dimostrazione: è chiamato anche Nido dell'Aquila e a qualcuno ricorderà la fortezza degli Arryn nella saga Il Trono di Spade. In effetti sorge su uno sperone roccioso a 736 m di altezza che domina la valle del fiume Sosio, e si trovava proprio sull'antica via che collegava Sciacca a Corleone.
Storia del Castello di Giuliana
Ci sono dubbi su chi abbia effettivamente ordinato la costruzione del Castello di Giuliana: alcuni pensano sia stato Federico II d'Aragona, mentre altri lo vogliono una creatura di Federico II di Svevia. In quest'ultimo caso il castello si collocherebbe come uno di quelli federiciani presenti in Sicilia, assieme a quelli di Calatrasi, di Betellaro, di Calatamauro, di Prizzi e di Caltabellotta.
Si sa per certo che al governo del Castello si susseguirono Guglielmo Peralta, i De Luna e poi i Cadorna: quest'ultima famiglia avrà tra i suoi componenti Alfonso II, che divenne poi, per volontà di Carlo V, il marchese di Giuliana.
Uno dei personaggi maggiormente legati alla fortezza è senza dubbio Eleonora d'Aragona, moglie del Peralta, morta qui nel 1405. Una leggenda narra che il suo spettro si aggiri ancora nel Castello, facendo la guardia a un tesoro nascosto. Si dice che solo chi percorre sette volte la strada tra il maniero e la Cuba, senza far spegnere mai una candela, riuscirà a trovare questa leggendaria ricchezza.
L'architettura del Castello di Giuliana
Il Castello di Giuliana ha una curiosa forma trapezoidale e rappresenta un piccolo gioiello di architettura medioevale in Sicilia.
È composto da due complessi: il primo è posto più in alto ed è rettangolare, mentre il secondo ha una forma semicircolare, ricalcando le antiche mura di un vecchio monastero olivetano costruito nel XVII secolo (divenuto una prigione nel '500). Entrambi i complessi si incontrano all'altezza di una svettante torre pentagonale (un'eccezione in Sicilia assieme al Castello di Augusta) alta quasi 19 m: questa costruzione ha mura che sfiorano i 2 m di spessore e la varietà dei materiali utilizzati (dalla bianca pietra calcarea, il tufo, l'arenaria) fanno quasi da cornice ornamentale alle feritoie e alle finestre che la punteggiano.
Un portale con arco ribassato a sesto, permette l'ingresso in una piccola corte e poi nelle aule del castello, tra le quali spiccano il Salone e una camera con un foro sul pavimento, usato probabilmente per conservarvi le scorte alimentari.
Salendo una scalinata esterna si possono raggiungere poi le terrazze, dalle quali si può godere di una magnifica vista sul borgo sottostante, sulla lontana costa e sulla valle del Sosio.
I dintorni del Castello di Giuliana
Il borgo di Giuliana rientra nel "Riserva Naturale Orientata del Monte Genuardo", nella quale è compresa la bellissima Abbazia di Santa Maria del Bosco, letteralmente immersa in un bosco di querce antichissime. C'è poi l'Ecoparco di Sant'Anna, il luogo perfetto per fare escursioni nella natura più lussureggiante e incontaminata, prima di raggiungere il centro storico di Giuliana.
Sono molte le chiese della cittadina, a partire dalla Chiesa del Santissimo Crocifisso, all'interno della quale, tra gli stucchi di Curti da Castelvetrano, spicca il Simulacro del Santissimo Crocifisso portato in processione.
Bellissima è anche la cinquecentesca scultura in alabastro raffigurante la Madonna dell'Udienza, conservato nell'omonimo santuario in Piazza della Repubblica, senza dimenticare la Vergine con Bambino della scuola del grande maestro Gangi, conservata nella Chiesa del Collegio di Maria. Merita una visita anche la Chiesa Madre, costruita sui resti del duomo voluto da Federico II, di cui resta un bellissimo fonte battesimale risalente al '500.
Come arrivare a Giuliana
Per raggiungere Giuliana e il suo Castello, bisogna partire da Palermo e percorrere la SS264, passando poi sulla SP70 e in seguito sulla SS188, in direzione Sambuca di Sicilia. Proseguire poi sulla stessa strada statale fino a raggiungere Giuliana.
© Immagine di Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, - Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons