Cappella di Santa Rosalia a Trabia

Tra le bellezze e le location da visitare a Trabia, cittadina della provincia di Palermo, c’è la caratteristica cappella di Santa Rosalia che sa emozionare come pochi altri luoghi.

La cappella di Santa Rosalia a Trabia

La cappella di Santa Rosalia a Trabia in provincia di Palermo, è una struttura incredibile per posizione geografica e per quello che rappresenta dal punto di vista religioso e culturale per i cittadini del luogo.

Trabia è un comune della provincia di Palermo di circa 10.500 abitanti che si trova su una piccola collina a 50 metri sul livello del mare, affacciata sul litorale tirrenico siciliano. Sul suo territorio ci sono diverse bellezze che vale la pena visitare tra cui la cappella di Santa Rosalia che, seppur di piccole dimensioni, è particolarmente considerata per le sue caratteristiche architettoniche e per la posizione in cui si trova.
Infatti, la struttura è posizionata direttamente sulla riva del mare ed è particolarmente amata, soprattutto dai novelli sposi i quali, dopo aver terminato la cerimonia in chiesa, decidono di fermarsi per rendere omaggio alla santa e per lasciarsi immortalare nelle classiche fotografie di rito.

La costruzione e le caratteristiche della Cappella di Santa Rosalia a Trabia

La cappella di Santa Rosalia a Trabia oltre ad essere apprezzata per quello che rappresenta dal punto di vista religioso per gli abitanti del luogo, è anche interessante per tutta la storia che c'è dietro e per le sue caratteristiche uniche.

Nello specifico, la chiesa venne costruita per volere di un cittadino di nome Salvatore Giolo, il quale era particolarmente legato alla figura di Santa Rosalia e decise di avviare la costruzione della medesima cappella utilizzando stalattiti e stalagmiti che vennero reperiti sul territorio da giovani collaboratori nei pressi dell'area del Castello Lanza. La cappella, peraltro, si trova in una zona molto apprezzata per le sue bellezze naturalistiche. Al suo interno ci sono diverse opere d'arte come dipinti e mosaici realizzati da artisti del territorio e grazie alla fede e la volontà del popolo trabiese.

Cos’altro vedere a Trabia

Sul territorio di Trabia ci sono tante altre bellezze culturali, artistiche e storiche da non lasciarsi scappare.

Il tour virtuale potrebbe iniziare con una visita a Piazza Lanza che oltre ad essere il punto di ritrovo e fulcro della movida locale, è ricca di negozi e ristoranti nonché teatro di spettacoli e concerti di vario genere durante le varie festività che ogni anno vengono organizzate.
Nei pressi della Chiesa Madre, che peraltro in epoche lontane è stata zona in cui venivano organizzate le prime edizioni di importanti gare automobilistiche come la Targa Florio, si erge un grande bastione che un tempo era fondamentale per questioni prettamente militari.

Per quanto riguarda la proposta di architetture religiose è da visitare la chiesa della Madonna delle Grazie che si trova proprio sul confine con il vicino comune di Termini Imerese. Questa chiesa è importante perché al suo interno ci sono bellezze artistiche di grande rilevanza come la pala d'altare che raffigura, per l'appunto, la Madonna delle Grazie con ai lati altri Santi come San Calogero e il Beato Agostino Novello. Da visitare anche la chiesa del Santissimo Sacramento peraltro importante perché si celebra ogni anno il rito del Corpus Domini con relativa processione che toccherà tutti i punti della cittadina. Da segnalare anche l’Eremo di San Felice, che si trova in mezzo alla Riserva Naturale Orientata Pizzo Cane, la chiesa di Santa Petronilla che è la più grande per estensione territoriale e due Cappelle altrettanto prese in considerazione del popolo come la Cappella del Calvario che si trova proprio di fronte alla chiesa di Santa Petronilla e la chiesa di San Nicola nella omonima frazione nella quale si celebra ogni anno il rito della Madonna dell'Assunta il giorno del 15 agosto.

Come arrivare a Trabia

Partendo da Palermo per arrivare a Trabia in auto, è necessario un percorso di 35 km per i quali sono sufficienti circa 40 minuti di viaggio. Occorre utilizzare la E90 in direzione SS113 che porta direttamente all'uscita di Trabia. Invece, per chi arriva da Messina il viaggio è ovviamente più lungo perché si parla di 200 km in 2 ore e mezzo di tragitto. In questo caso bisogna percorrere prima l'autostrada A20 e poi immettersi sulla E90, arrivando sempre alla medesima uscita. Da Catania il percorso è di 180 km da coprire in poco più di 2 ore attraverso l'autostrada A19.