Borgo di Belvedere a San Filippo del Mela

Fra i tanti borghi storici che è possibile ammirare in Sicilia, uno in particolare racconta una storia fatta di dominazioni straniere e incontri di popoli, secoli di incontri/scontri di culture diverse che ne hanno fatto la realtà che è oggi. Si tratta del borgo di Belvedere a San Filippo del Mela, da sempre crocevia di passaggio verso la Valle del Mela: scopriamo insieme tutte le bellezze di questo luogo.

Storia del Borgo Belvedere

Il torrente Mela un tempo scorreva verso il porto di Milazzo passando per la località Fiumarella, poi quando arrivarono gli spagnoli provvedettero a deviare il suo corso, per portare la sua foce verso Barcellona Pozzo Gotto. Proprio in quel periodo, in quella zona, nasceva Belvedere a San Filippo del Mela, la cui storia è sempre stata molto importante per tutto il territorio.

Innanzitutto il borgo è riuscito a preservarsi nei secoli poiché posto su di un'altura che, scelta per questioni difensive, in realtà decretarono la salvezza del paese visto che fu risparmiato dalle numerose alluvioni del torrente Mela che poi diedero vita alla piana di Milazzo.

La sua posizione difensiva, poi, fu presto notata anche dagli spagnoli che fecero del borgo il loro quartier generale durante l'assedio di Milazzo nel 1718, come testimoniano alcuni manoscritti dell'epoca che sono stati recentemente ritrovati a Città del Capo. Precedentemente anche Federico II aveva avuto modo di sfruttare la centralità del borgo, al fine di procedere alla conquista del Mezzogiorno d'Italia.

Le architetture ed eventuali opere d'arte presenti nel Borgo Belvedere

Cosa resta oggi del borgo di Belvedere a San Filippo del Mela? Come già sottolineato, la sua posizione centrale lo ha preservato dai rovesci della storia, per cui ancora oggi sono visibili e molto ben conservati alcuni edifici storici.

In particolare, il turista che oggi si trova a visitare il borgo, potrà ammirare il palazzo padronale sede di una famiglia nobiliare dell'epoca, oggi diventato la sede di uffici pubblici. La chiesetta della Santissima Trinità è l'unico luogo di culto rimasto in piedi: affaccia su un cortile che offre una bellissima vista di tutta la valle e ha al suo centro un antico pozzo per l'acqua potabile. La chiesetta ha un'architettura in pieno stile bizantino, anche se non esistono documenti ufficiali per poter datare con certezza la sua edificazione. Tuttavia c'è un'iscrizione che ricorda che all'interno della chiesa sono conservati i resti di Monsignor Urra, morto proprio a Belvedere mentre era di passaggio nel borgo nell'anno 1635.

Cosa è possibile fare nei dintorni del Borgo di Belvedere a San Filippo del Mela

Chi decide di venire a Belvedere a San Filippo del Mela per visitare il borgo, potrà poi approfittare dell'occasione per scoprire anche altre meraviglie che si trovano nelle immediate vicinanze.

Ad esempio, nel più grande centro di San Filippo del Mela è da visitare il Duomo, realizzato a partire dal 1760 e intitolato ai Santi Filippo e Giacomo. La vicina chiesa di Sant'Antonio, invece, è più antica e risale al periodo bizantino, almeno in alcune delle sue parti: all'interno è presente una bellissima statua in gesso che raffigura l'Ecce Homo. Per quanto riguarda l'architettura civile, da segnalare il palazzo municipale che è dell'Ottocento nonché una masseria che si trova in contrada Olivarella e che risale al XIV secolo.

Come è possibile arrivare al borgo di Belvedere a San Filippo del Mela

Coloro che desiderano arrivare al borgo di Belvedere a San Filippo del Mela per scoprire i tanti aspetti di questo luogo storico, potrà farlo agevolmente, in auto, partendo da Catania e percorrendo la A18.
Da Palermo, Messina e da Trapani, invece, la strada da seguire è l'A20 per poi proseguire sulla E90. Da Siracusa, poi, il tragitto è ancora più agevole visto che è sufficiente seguire la E45 mentre da Enna, infine, la strada di riferimento è la A19 seguita dalla E932.

Trattandosi di un borgo molto piccolo, Belvedere non ha una propria stazione ma chi desidera viaggiare in treno potrà farlo avendo come riferimento la vicina stazione di Pace del Mela: dal paesino è poi possibile proseguire fino a destinazione con i bus messi a disposizione dall'azienda ATS.