Il comune di San Michele di Ganzaria, dal territorio alla storia

San Michele di Ganzaria è circondato da un’area rurale e dalla Montagna Ganzaria, dove sono stati rinvenuti interessanti siti archeologici.

Nella Città Metropolitana di Catania, a 45 km dalla costa meridionale della Sicilia e a 490 metri s.l.m. c’è un piccolo paese denominato San Michele di Ganzaria.

Il centro si trova in collina, circondato da un’estesa area rurale e fiancheggiato dalla Montagna Ganzaria, dove sono stati rinvenuti interessanti siti archeologici.

E così, dalla geografia passiamo alla Storia, iniziando a scoprire le origini di San Michele: dai popoli conquistatori ai re dell’epoca moderna, per queste strade sono passati molti dei grandi protagonisti della storia.

Su queste alture intorno all’anno Mille giunsero gli Arabi, seguiti poi dai francesi, che edificarono la Chiesa di San Michele Arcangelo, ancora oggi esistente. Sul finire del Duecento, compaiono i primi documenti scritti che attestano l’esistenza del feudo, di proprietà di Guglielmo De Padula, mentre due secoli più tardi, dopo confische e ribellioni, San Michele di Ganzaria divenne proprietà della potente famiglia Modica, agli ordini di uno dei capitani di Carlo V. La storia prosegue: dopo l’incendio che nel XVI secolo aveva distrutto l’antico casale del borgo, Antonio Gravina dei Modica assegnò il feudo alla comunità albanese.

Nel 1625 Filippo IV di Spagna trasformò la baronia locale in ducato e così, Giovanni Gravina divenne il primo duca di San Michele di Ganzaria. Quando il feudalesimo, nel 1812, fu abolito dalle terre siciliane, San Michele divenne un comune: anche nella sua nuova veste di paese indipendente, San Michele di Ganzaria continuava ad attrarre l’attenzione dei reali dell’epoca, infatti è testimoniato che nel 1832 il Re Ferdinando II delle Due Sicilie giungeva qui in visita con la consorte.

Cosa vedere a San Michele di Ganzaria

Un tour completo del paese prevede senza dubbio almeno cinque tappe nel centro storico. La prima sosta è in Via Antonino di Dio Rizzo, presso la Chiesa Madre di San Michele Arcangelo, che fu costruita al tempo della dominazione angioina: nel corso dei secoli le sono state apportate numerosissime modifiche, come l’aggiunta delle due torri campanarie laterali, effettuata nel Novecento.

La seconda tappa è la Chiesa della Madonna del Rosario (con annessa cripta) in Via Principe di Piemonte; questo edificio sacro, costruito nel XVI secolo, fu completamente ristrutturato nel Settecento e infatti oggi, oltre che per seguire la Messa, si va in questa Chiesa per ammirare lo splendido affresco della volta, opera del 1789 di Salvatore La Spina.

Proseguite poi verso l’ex Palazzo Comunale, oggi sede della Biblioteca, che si trova tra Via Roma e Piazza Vittorio Emanuele: le sale del primo piano sono il regno degli amanti della lettura, mentre salendo al secondo piano, troverete la sala delle adunanze, realizzata nel secolo scorso.

Il Museo della Ganzaria è in Via dei Greci: Arte, storia e archeologia di San Michele si trovano a questo indirizzo, con reperti ritrovati sul territorio, risalenti all’epoca bizantina e un percorso museale che permette al visitatore di ricostruire idealmente la storia del paese e immaginare gli antichi paesaggi della zona.

Infine, cercate i ruderi del Castello Gravina (risalenti al XVI secolo) nell’ultimo tratto di Via Umberto, ai confini settentrionali del borgo. Mentre passeggiate dirigendovi verso queste tappe, potrete ammirare tutta la bellezza del paese!

Esplorare i dintorni

Durante una visita nel comune di San Michele di Ganzaria, non trascurate i dintorni: a soli 7 km dal paese troverete San Cono, con le sue Chiese da visitare e, sulla collina a circa 27 km da San Michele, raggiungerete Mazzarino, dominato da U cannuni, l’antico castello del borgo.
Qui in paese, troverete anche tantissime Chiese da scoprire, come la Chiesa di San Francesco d’Assisi o la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola.

Da San Michele di Ganzaria con poco più di mezz’ora di viaggio, arriverete alla Riserva Naturale Orientata di Bosco Santo Pietro, mentre per raggiungere la spiaggia di Lido Manfria, sulla costa meridionale dell’isola, occorrono circa 45 minuti di tragitto.

Come arrivare a San Michele di Ganzaria

San Michele di Ganzaria si trova nella Città Metropolitana di Catania. Arrivare in centro è facile, sia per chi viaggia in macchina, sia per chi si sposta in treno.

In auto, prendete la SS 417 che da Catania in circa un’ora vi condurrà in paese, mentre da Palermo, vi consigliamo di prendere l’A19 e poi l’E932, per un viaggio di circa due ore e mezza.

Chi preferisce viaggiare in treno, scendendo alla Stazione di Caltanissetta dovrà percorrere ancora un tragitto di circa 40 km prima di arrivare a destinazione, accompagnato da bus o navetta privata.

© Immagine di Michele.iannizzotto, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

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