Il Comune di Mirto è sito a 430 metri sul livello del mare ed è nel cuore dei Monti Nebrodi e rappresenta la meta ideale per tutti coloro che desiderano ritagliarsi dei momenti all’insegna della tranquillità, in quanto qui il silenzio e il lento trascorrere del tempo fanno da padroni.
Per quanto riguarda invece il numero di abitati, ne conta circa novecento.
Storia del Comune di Mirto
La storia del Comune di Mirto risale al Duecento, quando il sovrano Federico II lo cedette a Vitale di Aloisio.
Questa località veniva inoltre chiamata con i termini prestigiosi Myrtus e Myirti per via dell’abbondante numero di mirteti che all’epoca caratterizzava l’intera zona geografica.
Essa è stata inoltre proprietà feudale di numerose famiglie nobili fino all’acquisto della famiglia Filangeri, conti di San Marco, i quali diventarono principi di Mirto nel 1643.
In passato era non solo un fiorente centro per la produzione del vino e per la coltivazione del baco da seta, ma anche un luogo artigianale particolarmente attivo, tanto che ai giorni nostri sono giunte diverse opere in legno.
A Mirto è inoltre nato il noto botanico Francesco Cupani.
Cosa visitare a Mirto
Sebbene si tratti di un paese dalle dimensioni poco contenute, Mirto offre ai visitatori numerose attrazioni, a partire dalla Chiesa del Crocifisso, un edificio fregiato da un magnifico portale risalente al tardo Medioevo.
Una volta effettuato l’accesso, si potrà invece ammirare un imponente crocifisso in legno, opera d’arte attribuita a frà Umile da Petralia.
Rimanendo in tema chiesa, merita una visita anche quella di Santa Maria Assunta in cielo, la quale ospita la statua in legno dei Li Volsi che raffigura la patrona Santa Tecla.
Cosa fare nel Comune di Mirto
Un’attività tanto curiosa quanto interessante da svolgere all’interno del Comune di Mirto è senza ombra di dubbio la visita al Museo del Costume e della Moda Siciliana.
Come dice il nome stesso, è una mostra permanente fondata nel 1988, quando il direttore iniziò a esporre la sua personale collezione di abiti e accessori.
Al suo interno è dunque possibile lustrarsi gli occhi con indumenti risalenti a diverse epoche e appartenenti a vari ceti sociali, perché anche i capi dalle origini più umili hanno fatto parte della storia, anzi molti di essi sono stati rivisitati in chiave moderna e sono sempre più ambiti dai consumatori.
L’indirizzo di questo luogo magico è Via Cupane, 64, proprio all’interno del palazzo un tempo posseduto dall’omonimo nucleo familiare.
Il complesso è stato infatti acquistato e ristrutturato dal Comune.
Come arrivare al Comune di Mirto
Mirto è un paesino appartenente alla provincia di Messina, da cui dista circa un’ora e quindici minuti.
Se si parte da quest’ultima località, per raggiungere il piccolo comune bisogna passare per le autostrade A20 ed E90.
Purtroppo, data la sua posizione alquanto isolata, non sono disponibili mezzi di trasporto pubblici.
Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons