Sagra dell’Arancia a Scillato

L'arancia è certamente un prodotto tipico della zona di Scillato, alle porte del Parco delle Madonie, perché qui viene coltivata una particolare specie che è conosciuta con il nome di ombelicata, per la sua particolare conformazione. Per tale motivo, non poteva che essere organizzata proprio qui la sagra dell'arancia, visto che da sempre il frutto caratterizza l'economia e la cucina di Scillato. Ecco, dunque, per coloro che sono interessati a prendervi parte, quali sono le informazioni più importanti sulla sagra dell'arancia a Scillato.

Descrizione della sagra a Scillato

La sagra a Scillato è un momento di festa e di gusto, visto che si celebra un prodotto tipico dal gusto davvero unico. Si tratta di un frutto che qui ha trovato il suo habitat naturale, visto che cresce fiorente in diverse tipologie, dalla Washington Navel alla Nareline passando per la Navelate e la Sanguinello dall'inconfondibile polpa rossa.
Proprio per celebrare questa eccellenza, a maggio viene organizzata una manifestazione in suo onore, mettendo a disposizione dei clienti la possibilità di gustare non solo le arance al naturale ma anche tutti i prodotti che con questo frutto si realizzano. Inoltre vengono organizzati workshop per conoscere più da vicino l'arancia e la sua coltivazione, ma anche spettacoli musicali e di cabaret per allietare i partecipanti. Infine durante tutta la manifestazione della sagra a Scillato sarà possibile prendere parte a visite guidate alla scoperta del borgo.

La storia legata alla sagra a Scillato

La prima edizione della sagra dell'arancia a Scillato è stata organizzata nel 1995, fortemente voluta dalle associazioni locali di promozione turistica per far conoscere il prodotto e la sua bontà. Alcuni documenti storici attestano che la produzione della bionda di Scillato era attiva già nel XVI secolo ma è nel corso del tempo che le coltivazioni si sono ampliate e sono aumentate anche le varietà di arance prodotte. Per quanto riguarda la sagra di Scillato, è ormai da anni un appuntamento imperdibile non solo per gli abitanti della zona ma anche per coloro che si trovano nel borgo per turismo, che di edizione in edizione si è arricchito di tante attività diverse, per una festa che coinvolge tutta la famiglia.

Quando si svolge la sagra a Scillato

La sagra dell'arancia a Scillato si tiene ogni anno nella prima domenica di maggio, quindi la data varia in base al calendario.

Dove si svolge la sagra dell'arancia a Scillato

La sagra si tiene in tutto il borgo storico perché, oltre alla parte dedicata agli stand di degustazione, sarà possibile anche prendere parte a visite guidate del centro storico.

Cosa fare durante la sagra dell'arancia a Scillato

Scillato è considerato il paese dei mulini perché ne sono presenti ben 14 sul suo territorio, tutti alimentati da sorgenti che nascono dalle Madonie: alcuni di essi sono anche molto antichi, come il Mulino Paraturi, che oggi è la sede del museo dell'acqua. Due sono i monumenti più rappresentativi di questo borgo siciliano che in inverno conta appena 600 anime: uno è il Santuario di Maria Santissima della Catena, l'altro Palazzo Cirini. Quest'ultimo è stato edificato alla fine del Settecento ed era destinato ad ospitare l'omonima famiglia di nobili. La chiesa, invece, è una struttura del Cinquecento ed è famosa oltre che per la sua bellezza anche perché custodisce al suo interno la statua che raffigura la Madonna della Catena e che è stata realizzata da un allievo della scuola gaginiana.

Come arrivare a Scillato

Chi desidera arrivare a Scillato per prendere parte alla sagra dell'arancia potrà muoversi in auto da Palermo oppure da Trapani e percorrere l'E90 mentre da Catania la strada di riferimento è l'A19. Da Siracusa e da Enna, dopo aver percorso l'A19, occorre prendere l'E932 per raggiungere il borgo invece da Messina si deve prima percorrere l'A20 e poi la E90. Da Agrigento, infine, si deve scegliere la Ss189.
Scillato non ha una propria stazione ferroviaria, per cui coloro che vogliono viaggiare in treno dovranno prendere come riferimento la stazione di Campofelice di Roccella e poi proseguire con le linee di autobus locali messe a disposizione dall'azienda AST.