Rocca di Sciara a Caltavuturo

La Rocca di Sciara sorge nella parte alta della cittadina palermitana di Caltavuturo e offre numerose attrazioni naturalistiche a chiunque decida di trascorrere alcune ore al suo interno. Ci sono tutti gli ingredienti per vivere un'esperienza da favola, con diversi punti da scoprire assolutamente.

Con tali premesse, non resta altro da fare che approfondire i tratti caratteristici della Rocca di Sciara e scoprire le ragioni essenziali per un viaggio tutto da ricordare.

Origini e storia della Rocca di Sciara di Caltavuturo

Chi vuole recarsi presso la Rocca di Sciara dovrebbe conoscere alcuni elementi di interesse storico. Non appena si arriva da queste parti, ci si può rendere conto di una serie di elementi in grado di porre in evidenza la successione geologica della zona imerese. Un chiaro esempio è senz'altro rappresentato dai resti dell'Eremo di San Nicola, autentica terrazza che affaccia direttamente sul Parco delle Madonie e sulle bellezze della cittadina di Caltavuturo.

Allo stesso tempo, è sufficiente un'escursione per apprezzare una sequenza infinita di rocce dagli aspetti molto diversi tra esse. Ci sono pietre che risalgono a oltre 200 milioni di anni fa, con un aspetto molto raro da ammirare. Un discorso analogo è valido per quanto riguarda la dorsale della Rocca, dotata di una parete dal dislivello di poco inferiore ai 300 metri.

Gli elementi più suggestivi e naturalistici alla Rocca di Sciara a Caltavuturo

La Rocca di Sciara a Caltavuturo non è assolutamente un luogo banale. Le bellezze archeologiche e naturalistiche si susseguono con una certa disinvoltura e si sovrappongono rispetto a una cittadina sorprendente. Per esempio, è possibile transitare a fianco a una falesia un po' pericolosa, tra rocce fatte in argilla e in calcare. Non a caso, ancora oggi, le pecore utilizzano questo tratto per evitare di prendere troppo sole.

Andando avanti, la Rocca di Sciara entra nel vivo con la visione di apposite scorie di origine vulcanica. Diverse pietre in argilla sono sottoposte a un'erosione costante, mentre in alto ecco le rimanenze di un eremo risalente al Medioevo, che come detto in precedenza si affaccia sulle Madonie.

Cosa fare nei dintorni della Rocca di Sciara e Caltavuturo

La cittadina di Caltavuturo offre numerose occasioni da cogliere al volo per chiunque abbia intenzione di visitare la Rocca di Sciara e viverla tutta d'un fiato. Molto interessante è il Castello di Terravecchia, risalente all'IX secolo e dalla chiara impronta araba. La Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo è il luogo religioso di maggior interesse storico, così come i Mannari, ovili in pietra che manifestano gli spostamenti della popolazione antica verso la valle.

Allo stesso tempo, chi si dirige verso Caltavuturo deve sapere qual è il momento ideale per farlo. Per esempio, nella seconda settimana d'agosto, ci si può divertire grazie al Festival del Folklore, una rassegna a carattere internazionale. Il Fungo Ferla Fest è una sagra dalla notevole impronta gastronomica, mentre si tiene a cadenza periodica la Notte Bianca, considerata tra le più importanti in tutta Italia.

Come arrivare a Caltavuturo

In auto, chi vuole raggiungere Caltavuturo può prendere l'autostrada A19 e uscire a Scillato, a meno di 4 chilometri dalla cittadina, o a Tremonzelli, a circa 10 chilometri.

In treno, è possibile recarsi presso le stazioni di Termini Imerese e Cefalù, entrambe a circa 15 chilometri da Caltavuturo.