Riserva Naturale Lago Soprano di Serradifalco
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Serradifalco, Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, anno Domini 2000: nel cuore della Sicilia viene istituita la Riserva Naturale Orientata del Lago Soprano. Un’area protetta di dimensioni modeste, ma volta a tutelare e valorizzare uno dei panorami naturali più affascinanti della zona, nonché habitat naturale di numerose specie animali.
Il Lago Soprano, di origini naturali, compare agli inizi del Novecento, quando l’erosione continua delle acque causarono lo sprofondamento delle rocce in superficie: l’attuale Lago Soprano, faceva parte di un più ampio complesso idrico, composto da tre bacini.
Oggi la Riserva è controllata e tutelata secondo le vigenti disposizioni di legge, che operano per la preservazione e la valorizzazione del territorio.
La conformazione della Riserva Naturale Lago Soprano
La Riserva Naturale del Lago Soprano si estende per circa 59 ettari, dei quali 15 sono occupati dal bacino idrico medio del Lago Soprano. Inizialmente, il lago occupava il mediano dei tre bacini presenti nell’area, a circa 450 metri s.l.m.
Il Lago Soprano, nel suo punto più basso raggiunge i 2 metri di profondità e in queste acque vivono numerose specie ittiche. Gli animali che popolano la riserva, tra pesci e uccelli, sono molti: l’usignolo di fiume, la cannaiola, il tarabusino, la carpa e il pesce persico, sono alcune delle specie che si possono osservare nella zona.
Cosa fare presso la Riserva Naturale Lago Soprano e nei dintorni di Serradifalco
La Riserva Naturale Lago Soprano, istituita per valorizzare il bellissimo territorio in cui si trova il lago, vi darà l’occasione per fare splendide e rilassanti passeggiate nella natura, camminate tonificanti e avvincenti escursioni in mountain bike, lungo i sentieri che portano al lago. Qui si può fare anche birdwatching o bellissime fotografie naturalistiche, lontani dalla civiltà.
Lontani, ma non troppo lontani: la distanza tra la riserva e il paese, Serradifalco, è davvero minima, circa un chilometro, quel tanto che basta a regalarvi il distacco necessario per immergervi nel totale relax e per fare poi facilmente ritorno in paese, ad ammirare le bellezze del borgo.
Bellissime Chiese, come la Chiesa Madre e la Chiesa di San Francesco di Paola, quasi tutte di stile Barocco o Neoclassico, vi aspettano in paese; il Palazzo Duca e il Palazzo Barone Piazza sono tra le architetture civili più antiche e belle del centro, mentre nuovo e moderno è il Teatro Antonio De Curtis, polo culturale del borgo, dove oltre agli spettacoli teatrali vengono spesso allestite mostre, concerti e manifestazioni culturali.
Oltre alla Villa Comunale e al Parco delle Rimembranze, che testimoniano l’importanza delle aree verdi per gli abitanti del centro, in paese si trovano anche tanti monumenti dei nostri tempi, come quello dedicato a tutte le vittime del terrorismo o quello dedicato al Beato Padre Giovanni XXIII.
Allontanandosi un po’ dal paese, si può raggiungere la Contrada Grottadacqua, luogo suggestivo per la sua bellezza naturale e per i resti archeologici che si possono visitare nella zona, risalenti all’Età del Bronzo.
I centri da raggiungere nei dintorni del Lago Soprano sono quelli di Montedoro, Milena e Sutera, vicinissimi in direzione Ovest, oppure la città di Caltanissetta a soli 19 km a Est. In questa zona, troverete ovunque ottimi ristoranti e aziende agricole, grazie ai quali potrete gustare tutti i sapori della provincia: pasta all’uovo freschissima, pizza con cipolle e acciughe, coniglio selvatico e come dessert il mandorlato, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di Nero d’Avola.
Come arrivare alla Riserva Naturale Lago Soprano
La Riserva Naturale del Lago Soprano dista circa 950 metri dal centro di Serradifalco, in provincia di Caltanissetta.
Per arrivare in paese, scegliete la macchina o il treno: in auto, si arriva tramite l’A19 Palermo-Catania, svoltando all’uscita per Caltanissetta, mentre in treno si scende alla Stazione di Caltanissetta Centrale e si prosegue il viaggio in bus o navetta.
© Immagine di VincenzoCap495, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons