Museo della zolfara a Montedoro

Prenota il tuo Tour in Sicilia

Scegli tra le migliori esperienze da fare a Catania, Palermo, Messina, Trapani, Agrigento e tante altre città siciliane.

  • Musei

A Montedoro, sulle pendici del Monte Ottavio, sorge il Museo dedicato alla zolfara e ai zolfatari. Si tratta di un'attrazione unica al mondo che può essere ammirata in qualunque periodo dell'anno e che getta una luce più approfondita su una professione storica e sulla storia delle miniere siciliane. Ecco cosa vedere in particolare e cosa fare nei dintorni di questa attrazione.

Storia del luogo

Il Museo della zolfara a Montedoro sorge proprio in questa località perché storicamente è uno dei luoghi simbolo per quanto riguarda l'estrazione e la lavorazione dello zolfo. Il paese nasce nei primi anni del 1600 per volontà del principe Diego d'Aragona che era il signore di Castelvetrano. La decisione viene presa dopo che un certo numero di contadini si trasferisce in zona, attratti dalla fertilità delle colline circostanti. Il nome di Montedoro, infatti, sembra derivare proprio dalla presenza sul territorio di fiori campestri gialli che in primavera, durante il periodo della fioritura, rendevano le colline circostanti gialle come l'oro.

La zona ha una vocazione sostanzialmente agricola fino alla fine dell'Ottocento, quando viene scoperto il primo giacimento di zolfo. Da quel momento in poi tutto il territorio diviene una grande miniera di estrazione di questo prezioso minerale, attirando ovviamente una popolazione maggiore, composta dai minatori e dalle loro famiglie. Intorno al 1930, però, con l'avvento sul mercato europeo dello zolfo americano, le miniere siciliane iniziano a perdere clienti. Quando i giacimenti iniziano anche ad essere meno redditizi, vengono via via abbandonati per poi cadere totalmente in disuso.
Oggi la zona è tornata ad avere una vocazione prettamente agricola ma anche turistica, visto che il museo è un ottimo esempio di archeologia industriale.

Architettura ed eventuali opere d'arte presenti nel Museo della zolfara a Montedoro

Il museo, che è stato costruito nel 2012 nei pressi di quella che è stata una delle miniere più famose dell'isola e cioè la Nadurella, è sostanzialmente composto da due distinti percorsi, uno che si dirama all'interno della struttura e uno che è invece esterno. Per quanto riguarda il primo, è stato pensato per aiutare i visitatori a ripercorrere la storia del zolfo in Sicilia e lo stretto rapporto che intercorre fra questo minerale e gli abitanti dell'isola.

Offre l'opportunità di documentarsi in materia grazie a reperti storici, fotografici, attrezzatura da lavoro e soprattutto ricostruzioni della vita e del lavoro che veniva svolto dagli zolfatari. In secondo percorso, invece, è completamente esterno e comprende un itinerario all'interno dei resti di quella che fu davvero la miniera di zolfo più importante dell'isola, non solo per le sue dimensioni ma pure per il volume di produzione e per il numero di minatori che furono impiegati nella lavorazione, per tutti i secoli di attività del giacimento. L'allestimento sia della parte interna che di quella esterna è stato realizzato basandosi sui racconti di Luise Hamilton Caico, che è stata la moglie di uno dei proprietari della miniera, ed è un lavoro in stretta collaborazione con l'Università di Palermo, in particolare il dipartimento di antropologia.

Cosa è possibile fare nei dintorni o all'interno del Museo della zolfara a Montedoro

Oltre al bellissimo Museo della zolfara a Montedoro, ci sono altre attrazioni che si possono ammirare nei dintorni, così da organizzare una gita che si possa dire davvero ricca di cultura, storia e natura. Da non perdere, ad esempio, l'osservatorio astronomico di Montedoro che permette di ammirare più da vicino il firmamento stellato e le stelle, anche attraverso visite guidate che vengono organizzate periodicamente.

In paese, invece, la Chiesa della Madonna del Rosario risale ai primi anni dell'Ottocento ed è una delle attrazioni più belle e particolari, La Madonna, inoltre, era anche la protettrice di tutti i minatori, quindi al suo interno ci sono moltissimi ex voto che raccontano la storia del luogo e dei suoi abitanti in un percorso davvero suggestivo. Vale la pena, infine, un giro nel centro storico del paesino, ricco di vicoletti affascinanti.

Come è possibile arrivare a Montedoro

Ci sono diversi modi per raggiungere il Museo della zolfara a Montedoro ma ovviamente bisogna prima raggiungere il paesino omonimo. Per chi viene in auto, sia da Caltanissetta che da Agrigento si può percorrere la strada statale 139. In alternativa è possibile raggiungere con un treno regionale il paesino che è dotato di stazione e poi muoversi a piedi oppure con il servizio pubblico di trasporto. Esistono alcuni autobus privati, infine, che dai principali centri urbani dei dintorni portano direttamente al Museo della zolfara a Montedoro. Da questa zona, poi, tutte le altre attrazioni possono essere raggiunte con gli autobus, a piedi oppure con pochi minuti di auto.

 

Recensione

Scrivi una Recensione

Rspondi alla recensione

3454243223

http://www.stargeo.it/

Via Papa Giovanni XXIII, 10, 93010 Montedoro CL, Italia

Chiuso
  • Lunedì Chiuso
  • Martedì Chiuso
  • Mercoledì Chiuso
  • Giovedì Chiuso
  • Venerdì Chiuso
  • Sabato Chiuso
  • Domenica Chiuso

Tutte le fasce orarie sono riferite al fuso orario locale

Scopri di più sulla città di

Montedoro

Invia segnalazione

Hai già segnalato questo elemento

This is private and won't be shared with the owner.

Alternative disponibili

Nelle vicinanze

 

 / 

Accedi

Invia un messaggio

I miei preferiti

Application Form

Claim Business

Condividi