Presepe Vivente a Montallegro

Tradizione cristiana risalente a San Francesco d’Assisi, il presepe vivente è uno degli eventi più suggestivi ed affascinanti che vengono organizzati in Sicilia. Tra questi, il Presepe vivente di Montallegro si distingue per le sue peculiarità che lo rendono tappa irrinunciabile durante le vacanze e i tour del periodo natalizio.

Storia del Presepe vivente a Montallegro

Si perde fra le pagine della storia di oltre quattrocento anni di Montallegro la cronaca dei primi presepi viventi del centro nell’agrigentino. Di certo, è il concentrato di tradizioni locali che lo caratterizza, rendendolo un autentico viaggio dal vivo nella storia del borgo che, inizialmente eretto in cima al Monte Suso, dal XVII secolo è sito a valle dello stesso, con un’ambientazione ideale a richiamare lo scenario in cui venne alla luce Gesù. La popolazione locale partecipa con entusiasmo al presepe vivente, portando operosità, memoria storica e senso di comunità ad un momento che si ripete da secoli sempre uguale, pur adeguandosi ai tempi che cambiano.

Quando si svolge il Presepe vivente a Montallegro

È il periodo natalizio e delle feste di fine anno il momento in cui prende, letteralmente, vita il presepe di Montallegro. Solitamente tenuto in sei distinte giornate, da metà pomeriggio fino a mezza sera, il Presepe vivente a Montallegro è evento di richiamo per tutta la zona e non solo, con la partecipazione e l’apprezzamento di molti visitatori e turisti che raggiungono Montallegro proprio per assistere a tale rappresentazione, tenuta dagli stessi residenti della cittadina.

Dove si svolge il Presepe vivente a Montallegro

È la centralissima piazza Giovanni Paolo II la sede del Presepe vivente a Montallegro. Nei pressi del vicino Museo della Civiltà Contadina, che si trova sulla medesima piazza, il Presepe vivente è ideale complemento del Museo stesso, inscenando quelle tradizioni contadine, artigiane e domestiche che si tramandano da secoli. Gli oggetti, gli abiti, le usanze si animano a vantaggio dei visitatori che non possono non rimanere incantati da una rappresentazione corale e partecipata con passione.

Cosa fare al Presepe vivente a Montallegro

Il Presepe vivente a Montallegro è accessibile a tutti: un indubbio vantaggio che nasce dalla collocazione del tutto pianeggiante. Aperto quindi alla fruizione di ogni visitatore, il Presepe vivente a Montallegro è caratterizzato dai costumi, la cura per i dettagli, i tanti strumenti d’epoca e la messa in scena di antiche pratiche rurali, oltre alle ricche tradizioni culinarie locali: la minestra o la tipica pasta con le sarde e la mollica, il pane con l’olio extravergine di olive della zona, pane e panelle, focacce, ricotta freschissima, ceci “caliati” (tostati), vino e spremute di arance bionde, frutta di stagione e gli immancabili “cavatunedda”, dolci tradizionali a base di vino, mandorle, miele e cannella: una gustosa unione di ottimi prodotti locali. Inoltre, è possibile visitare la mostra del presepe, e fare acquisti nel mercatino di Natale.

Come arrivare al Presepe vivente a Montallegro

Giungere a Montallegro per il Presepe vivente è semplice: la città è servita dalla strada statale 115, imboccata la quale in direzione di Sciacca è sufficiente uscire in corrispondenza di Montallegro.

Per chi non arriva con un’auto propria o a noleggio, sono disponibili autolinee che giungono tramite la medesima strada, senza far in alcun modo patire l’assenza di una stazione ferroviaria attiva. Analogamente, in auto o bus, possono arrivare i viaggiatori provenienti da fuori Sicilia: gli aeroporti più vicini sono il Falcone e Borsellino di Palermo, che dista 150 km ed il Vincenzo Florio di Trapani, che dista solo 130 km.