Palazzo Bellacera di Comitini

Palazzo Bellacera di Comitini (libero consorzio comunale della città di Agrigento) è un edificio storico situato nei pressi della chiesa madre della città, uno tra gli edifici più noti, ed è posto sull'altura ai piedi del colle Cumatino.

Benché non disponessero di fonti certe relativamente alla costruzione e alla storia di Palazzo Bellacera, gli storici hanno ritrovato alcune scritture citanti l'edificio e risalenti al 1560, che riguardavano una torre del periodo tardo-normanno. Si sa per certo, invece, che tra il 1627, momento in cui fu concesso al barone Gaspare Bellacera lo Ius Populandi, e il 1812, anno durante il quale fu approvata la nuova Costituzione Borbonica con relativa abolizione del dominio feudale, il palazzo fu la sede della baronia e del principato della città di Comitini.

Nel 1992 la struttura ha subito importanti lavori di ristrutturazione, grazie ai quali è stato possibile rendere l'edificio la sede di un'importante biblioteca comunale, dell'antiquarium e di un museo sulle miniere.

Cosa vedere all'interno: architettura e opere

In linea generale la struttura ospita uffici, un museo e la biblioteca e viene altresì impiegata come location per feste ed eventi. Pertanto, le sue sale dedicate alle attività ricreative e di rappresentanza possono essere visitate dai turisti esclusivamente nei giorni programmati.

Il piano superiore di Palazzo Bellacera di Comitini ospita attualmente alcuni uffici comunali e le sale di rappresentanza. Queste, in origine, svolgevano la funzione di camere da letto, sala da pranzo e salotto per la famiglia del barone Bellacera.
Il sottotetto del palazzo è stato adibito ad Antiquarium, ovvero uno spazio dedicato all'esposizione e alla raccolta dei reperti, frutto del lavoro del gruppo di archeologi Herbessus e altri studiosi. Lo scopo è quello di raccontare la storia del territorio attraverso oggetti e opere d'arte, dall'età del bronzo ad oggi. Infine, un'altra ala del palazzo è la sede della più importante biblioteca di Comitini, istituita nel 1971. Questo spazio offre agli avventori e agli studenti oltre 15.000 volumi.

Cosa vedere nelle vicinanze di Palazzo Bellacera di Comitini

Adiacente alla struttura di Palazzo Bellacera di Comitini è possibile visitare Villa Federico II. Inoltre, passeggiando per le suggestive vie della cittadina è possibile ammirare il Duomo di San Giacomo apostolo, anche nota come la Chiesa Madre, che sorge nel cuore nevralgico del centro abitato. Costruita nel Cinquecento, veniva originariamente utilizzata dal barone per le sue funzioni private. Solo nel 1672, sotto il regno della famiglia Gravina, la chiesa venne consacrata a San Giacomo Apostolo, patrono di Caltagirone. Entrando è possibile ammirare stucchi e affreschi di straordinaria bellezza.
Nella piazza principale di Comitini sorgono due importanti edifici di valore storico-culturale come la Chiesa della Beata Maria Vergine Immacolata e Palazzo Vella, eretto nell'Ottocento come sede della residenza dei baroni della famiglia Vella.

A circa 15 minuti di auto da Comitini si trova il centro di Agrigento. La città è nota in tutto il mondo per i suoi monumenti e la celebre Valle dei Templi, dal 1997 patrimonio UNESCO, che ospita diversi tempi dorici di origine greca, e la Scala dei Turchi, sito naturalistico nel quale è possibile ammirare la suggestiva falesia di marna bianca a picco sul mare, che prende il nome dal fatto che i turchi trovavano un approdo sicuro proprio in questo luogo.

Come arrivare a Comitini

Per arrivare a Comitini, partendo dal centro di Agrigento, sono necessari circa 15 minuti in auto. Partendo da Palermo, bisognerà percorrere la SS121 e la SS189, per un tempo totale di circa 2 ore in auto. Da Catania, è necessario percorrere la A19 e la SS640, per un tempo totale di circa 2 ore in auto. Partendo infine, da Caltanissetta, bisognerà percorrere la SS640, per un tempo totale di circa 45 minuti in auto.