Museo Etnografico a Mojo Alcantara

Il Museo Etnografico Padre Achille Quattrocchi è un polo museale che è possibile trovare nella cittadina di Mojo Alcantara, situata tra l’Etna e il Parco dei Nebrodi. Il Museo Etnografico di Mojo Alcantara racchiude tutta la storicità di questi luoghi di montagna, che da sempre si caratterizzano in piccoli centri urbani, in alcuni casi dei borghi, che hanno basato la loro economia prevalentemente sull’agricoltura, un settore che rappresenta, per questi comuni, la loro principale fonte di reddito ancora oggi.

Il Museo Etnografico Padre Achille Quattrocchi si concentra proprio sugli antichi contadini che abitavano in città come Mojo Alcantara e in altre località situate all’interno del Parco Fluviale dell’Alcantara, accomunate dal passaggio dell’omonimo fiume che con la sua erosione ha dato vita a delle scenografiche Gole. Si possono quindi ammirare oggetti e strumenti che rappresentavano la quotidianità per i contadini siciliani dell’Ottocento e dei primi anni del Novecento, oltre a poterne ammirare la riproposizione di una loro antica abitazione, perfettamente allestita con tutti gli arredi d’epoca.

Cosa vedere al Museo Etnografico a Mojo Alcantara

Il Museo Etnografico Padre Achille Quattrocchi, come già accennato, invita i suoi visitatori ad attraversare un percorso culturale che racconta perfettamente la storia del territorio in cui si trova, mostrando le condizioni in cui vivevano gli antichi abitanti di Mojo Alcantara e come questi lavoravano la terra. Dai cimeli presenti all’interno del Museo Etnografico Padre Achille Quattrocchi è possibile dedurre significative informazioni sulle condizioni non facili che i siciliani erano dovuti ad affrontare giorno dopo giorno, raccontando anche la loro forza e il loro coraggio, le stesse qualità che hanno permesso ai moiesi di poter rendere la loro città una delle più suggestive del territorio messinese. Tra le diverse sale del Museo Etnografico Padre Achille Quattrocchi viene ricreata anche una casa contadina, curata fino ai minimi particolari per rendere l’esperienza museale quanto più completa possibile.

Attrezzi da lavoro: all’interno del museo sono presenti tutti gli strumenti che gli antichi contadini utilizzavano durante le loro faticose giornate di lavoro, la maggior parte dei quali veniva realizzati da loro stessi, in quanto le avverse condizioni economiche non permettevano certo di potersi permettere degli strumenti più all’avanguardia;

Camera da letto: in questa sala è stata arredata una camera da letto contenente tutti i mobili antichi, esattamente come gli oggetti che la compongono, tra le quali figura anche una culla realizzata intagliando un tronco d’albero;

Cucina: la cucina era anche considera la “zona giorno” della casa, il luogo in cui la moglie del contadino passava la maggior parte della sua giornata in attesa del ritorno del marito dai campi, occupandosi sia della pulizia dei panni che della preparazione del cibo;

Bottega artigiana: in uno spazio del Museo Etnografico Padre Achille Quattrocchi è possibile notare quella che un tempo sarebbe stata una bottega artigiana, con numerosi strumenti utilizzati per la lavorazione del legno, da cui si riusciva a produrre oggetti di ogni genere, dagli attrezzi da lavoro fino agli arredi.

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Come arrivare al Museo Etnografico a Mojo Alcantara

Il Museo Etnografico è molto facile da raggiungere, anche grazie ai tanti collegamenti che servono la città di Mojo Alcantara, come le Strade Provinciali 1, 2 e 3, che vengono attraversate anche dagli autobus delle autolinee siciliane. Ad appena 30 km da Mojo Alcantara si trova la città di Taormina, da cui si possono utilizzare i collegamenti che la servono per poter arrivare in quest’area siciliana con maggiore facilità.