Sagra della Rana a Paternò

Il territorio di Paternò è molto famoso in Sicilia per diversi aspetti ma uno in particolare è quello per il quale ogni anni tantissime persone si recano qui, ed è la buona cucina. Proprio per questo non deve stupire che ci sia una particolare sagra della tradizione culinaria paternese: la rana e tutte le specialità che possono essere realizzate con questo ingrediente. Ecco tutto quello che c'è da sapere per partecipare all'evento.

Sagra della tradizione culinaria paternese: la rana e la descrizione dell'evento

La Sagra della Rana a Paternò è una manifestazione che ogni anno viene organizzata non solo per promuovere questa leccornia tipica del luogo ma anche per far conoscere la tradizione culinaria locale. La rana è conosciuta fin dall'antichità per le sue proprietà nutritive in quanto ha molte proteine e pochi grassi, considerata a tutti gli effetti carne bianca.

Poiché nella zona di Paternò ci sono rane in abbondanza, questo ingrediente è strettamente legato alla tradizione culinaria paternese. Durante la sagra, la rana viene proposta in tante ricette tipiche ma negli stand che vengono allestiti per l'occasione propongono anche tantissimi altri piatti tipici della zona. Ovviamente è possibile acquistare le rane ma anche partecipare a serate musicali e ad altri eventi di folklore locale.

La storia legata alla Sagra della Rana a Paternò

A Paternò e in tutta la sua provincia le rane sono conosciute con il nome di larunchi e da sempre sono un elemento base della dieta dei paternesi in quanto si potevano trovare in abbondanza in prossimità dei fiumi della zona ma soprattutto erano meno costose della tradizionale carne e avevano lo stesso potere proteico.

La rana ha comunque sempre esercitato un certo fascino, come testimonia il consiglio contenuto in uno degli scritti di Plinio il Vecchio che nel nel 2000 a.C. suggeriva di sputare in bocca ad una rana per guarire dalla tosse. Fra le credenze popolari sicule, poi, c'era quella di riuscire a guarire dalla scabbia spalmando sulle piaghe un intruglio composto con l'olio di frittura delle rane e un goccio di miele. In quest'ottica, allora, non stupisce che nel 1999 l'Associazione Sviluppo Eventi Sicilia, insieme all’Associazione dei Giovani di Santa Barbara abbia deciso di dare vita a questa manifestazione volta a promuovere il consumo di rane.

Quando si svolge la Sagra della Rana a Paternò

La Sagra della Rana a Paternò si tiene ogni anno nel mese di settembre, dal lontano 1999. La scelta di questo mese è legata a diversi fattori. Innanzitutto fra la fine di agosto e le prime settimane di settembre i girini, nati dalle uova depositate in primavera, crescono e si trasformano in giovani rane dalla carne molto tenera. Inoltre queste settimane sono quelle che tradizionalmente vengono dedicate alle sagre visto che le temperature permettono di poter trascorrere il tempo all'aria aperta e c'è ancora un'aria di vacanza che spinge a prendere parte ad occasioni conviviale ed eno-gastronomici come è appunto la Sagra della Rana a Paternò.

Dove si svolge l’evento

La Sagra della Rana a Paternò si tiene nella splendida cornice di Piazza Umberto . La scelta di questa piazza è stata fatta non solo perché è una delle più rappresentative e spaziose del comune ma anche perché questa zona, proprio ai piedi del Castello Normanno , è davvero molto suggestiva e si presta bene per lo svolgimento di un evento che è un perfetto connubio fra cultura, storia e gusto.

Cosa fare durante la Sagra della Rana a Paternò

Nel corso degli anni la Sagra della Rana a Paternò si è ampliata di nuovi appuntamenti, fino a diventare una kermesse di richiamo nazionale. Nelle ultime edizioni l'evento si è composto di tre giorni, durante i quali ovviamente la grande protagonista è la rana sotto ogni punto di vista. In particolare, gli stand allestiti per l'occasione propongono diverse specialità realizzate con l'impiego della rana come le rane pastellate e fritte oppure gli arancini realizzati proprio con il ragù di rana ma anche un cous-cous con le rane dal sapore orientale, risotto alla rana e rane in guazzetto.

La realizzazione dei piatti è affidata a chef di richiamo della zona, come Salvo Trovato. Oltre a questo, si possono acquistare specialità alimentari confezionate a base di rana ma anche altri oggetti di artigianato locale. Per allietare le degustazioni, poi, ci sono spettacoli di cabaret, musicali ma anche eventi all'insegna del folklore locale. La manifestazione non dimentica i bambini, visto che a loro sono dedicate alcune attività particolari con animazione e workshop per imparare ad apprezzare le rane, solitamente un ingrediente poco amato dai bambini.

Come arrivare a Paternò

Arrivare a Paternò è molto semplice e le persone interessate a prendere parte alla Sagra della Rana hanno diversi mezzi a loro disposizione.
In particolare, chi viaggia con la propria auto da Palermo dovrà percorrere l'autostrada A19 e uscire a Gerbini mentre coloro che vengono da Messina prenderanno l'autostrada A18 con uscita Misterbianco.

Molto più semplice il percorso per chi arriva da Enna e da Catania in quanto sarà necessario percorrere solo la Ss121 con uscita proprio a Paternò.
La città di Catania è collegata a Paternò anche per mezzo di un servizio di autobus di linea che viene gestito dall'azienda Ferrovia Circumetnea e che funziona tutti i giorni dalle ore 6 alle ore 21.
Infine, Paternò è sulla linea ferroviaria conosciuta con il nome di Circumetnea che, attraverso un giro intorno al vulcano, collega Catania a Giarre, con fermata proprio nella località della sagra.