La Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona

Tra Aragona e Agrigento, nella Sicilia Sud occidentale in un territorio disseminato di bellezze architettoniche e artistiche, anche la natura si mette in mostra nella Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona.

Fra torrenti e distese di argilla, colline che si ergono verso il cielo e gas sotterranei che danno vita a eruzioni argillose impressionanti, questo luogo è al tempo stesso affascinante e impervio: da secoli ha dato vita a leggende fantasiose, ma ispirate alla conformazione del territorio e ai misteriosi eventi che qui si verificano.

Utilizzata dagli antichi romani come fonte di fanghi termali, habitat naturale di piante a insetti che la scienza continua a studiare, la Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona è oggi un luogo cui avvicinarsi nel rispetto delle normative sulla sicurezza, per ammirarne lo spettacolo naturale senza correre rischi.

La conformazione della Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona e cosa vi si può ammirare

La Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona è divisa in diverse zone, che si differenziano per la loro conformazione e nelle quali l’Ente Parco persegue obiettivi differenti nell’ambito della ricerca scientifica.

La prima zona, denominata A, è quella più ricca dal punto di vista faunistico, nonché l’area in cui si trovano i vulcanelli di fango. Questa zona si estende per quasi 100 ettari ed è chiusa al pubblico; al confine con la parte protetta, si trova l’area B, accessibile al pubblico e zona cuscinetto che confina col cuore della Riserva. Oltre ancora, si trova l’area B1, un’ulteriore fascia protettiva per la zona A.

I visitatori che si avvicinano entro i limiti consentiti, potranno ammirare i vulcanelli di fango, le colline argillose incise da solchi, il cosiddetto "paesaggio lunare". La più famosa di queste colline, l’Occhio di Macalubi, ha forma circolare ed è ricoperta di pulviscolo bianco, risultato dell’evaporazione dei sali dall’acqua.

Cosa è possibile fare nella Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona e nei dintorni

Visitando la Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona si può assistere a uno spettacolo naturale davvero affascinante, che ha saputo catturare l’attenzione di visitatori di ieri e di oggi, dagli antichi romani a Guy De Maupassant. La cosa importante da ricordare è il rispetto delle norme di sicurezza, grazie al quale sarà possibile godere dello spettacolo naturale.

Dopo aver ammirato il "paesaggio lunare", ci sono altre attrazioni interessanti che vi aspettano nella zona: il comune di Aragona dista appena 5,8 km dalla Riserva. Qui potrete visitare diverse Chiese e architetture civili, oltre a trovare la sistemazione perfetta per il vostro soggiorno nei pressi della Riserva.

Poco distante c’è invece Agrigento, vicina al mare e ricchissima di bellezze architettoniche, da Piazza Vittorio Emanuele al Viale della Vittoria, che sfocia in una terrazza dalla sorprendente vista sulla Valle dei Templi e sulla costa.

Tutta la zona compresa tra Aragona, la Riserva Macalube e Agrigento è in realtà come un grande scrigno colmo di gemme: dal Castello Manfredonico a Nord, passando per la Chiesa di Santa Maria dei Greci, fino alla Scala dei Turchi, splendida scogliera a picco sul mare lungo la costa meridionale, a ogni passo potrete fare una incredibile tappa nel vostro tour siciliano.

Tra storia e natura, anche la cucina trionfa in Sicilia e la provincia di Agrigento vi offre alcuni dei piatti più gustosi della tavola siciliana: i cavatelli all'agrigentina con melanzane fritte, il maccu di fave servito con deliziosi crostini o le polpette di sarde, che potrete gustare mentre fate una passeggiata con vista spettacolare; tra i dessert assaggiate il cous cous dolce, il torrone croccante alle mandorle e i dolci al pistacchio.

Come è possibile arrivare alla Riserva Naturale Integrale Macalube di Aragona

Aragona, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento, è un centro che si può facilmente raggiungere in treno o in macchina, per poi recarsi alla Riserva Naturale Integrale Macalube.

In treno, scendere alla Stazione di Agrigento Centrale e proseguire per i successivi 11 km in bus o navetta; in auto, si arriva tramite l’A19 Palermo-Catania, proseguendo sull’SS640. La Riserva dista circa 5,8 km dal comune di Aragona.