Festa di San Giuseppe a Ragusa

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  • Religiosi

Data dell'evento

  • 19
  • Marzo

La Festa di San Giuseppe a Ragusa nasce nel Medioevo per ringraziare il Santo per la fine di una carestia e coinvolge ancora la comunità ragusana con liturgie e diversi eventi folkloristici che raccontano la storia e le tradizioni della città.

La Festa di San Giuseppe a Ragusa

L’evento in onore del Patriarca della chiesa è organizzato dalla parrocchia SS. Salvatore che riunisce i fedeli in chiesa già dal 9 marzo con la recita del Rosario, i canti tradizionali in dialetto e le liturgie religiose celebrate ogni giorno da un sacerdote della città. Al termine della messa si raccolgono generi alimentari per la Caritas e intanto la comunità organizza la pesca tradizionale, la benedizione degli animali e la fiera del dolce e del salato che raccontano le tradizioni della città e attirano molti turisti.
I devoti preparano in casa il pane con farina di grano duro dedicato al Santo che ha forme particolari come la barba di San Giuseppe, il bastone fiorito e la Sacra Famiglia.
Il 18 è la vigilia della grande festa: il simulacro del Patriarca viene portato in processione dai fedeli per le vie del centro storico superiore della città che sono addobbate con luminarie e al termine, sul sagrato della chiesa, la comunità assiste ad uno spettacolo pirotecnico.
Il giorno seguente, il 19 marzo è dedicato alla preghiera con liturgie dedicate.

La storia della Festa di San Giuseppe a Ragusa

La storia della Festa di San Giuseppe a Ragusa si intreccia con quella dell’isola. Durante il Medioevo, infatti la Sicilia viene colpita da un terribile carestia e la popolazione si rivolge al Santo per avere protezione. Con la fine di questa sventura le comunità rivolgono ringraziamenti a San Giuseppe e in molte città si diffonde la tradizione di invitare a pranzo i più poveri per condividere il pasto e scongiurare una nuova carestia. Ragusa conserva il ricordo dell’antica sciagura e celebra il Patriarca con una grande Festa che, con il passare degli anni si arricchisce di manifestazioni folkloristiche ma resta sempre legata alla preghiera e alla condivisione del cibo.

Quando si svolge la Festa di San Giuseppe a Ragusa

La Festa religiosa si svolge il 19 marzo di ogni anno, ma gli eventi folkloristici iniziano 10 giorni prima.

Dove si svolge l’evento

Le liturgie religiose per la Festa di San Giuseppe si celebrano presso la parrocchia del SS. Salvatore, mentre le manifestazioni coinvolgono tutta la città, in particolare il centro storico dove, nella parte superiore, si svolge la processione con il simulacro del Santo.

Cosa fare a Ragusa nei giorni dedicati alla Festa

Ragusa è una delle città più interessanti della Sicilia con un centro storico barocco di grande interesse, perciò la Festa è un’occasione per visitare questa perla del Mediterraneo i cui squarci sono tra i più noti della fiction "Il commissario Montalbano".
La città è divisa in due settori Ragusa Ibla, la più antica e Ragusa Superiore più recente dove si trova la parrocchia di SS. Salvatore che ospita il crocifisso di Carmelo Licitra e due quadri di Giuseppe Cascone. Nella stessa zona c’è la Chiesa di San Giovanni Battista con le sue famose 14 colonne in pietra e il pavimento in pietra e calcare bianco. Una scala di 340 gradini conduce dalla parte alta della città fino a Ragusa Ibla con il Duomo di San Giorgio, esempio di barocco siciliano che ha di fianco il portale dedicato al Santo. Tra gli edifici storici più apprezzati ci sono Palazzo Zacco e Palazzo Sortino-Trono, mentre il Giardino Ibleo, costruito nel 1858 per volontà di alcune famiglie nobili, è una tappa obbligata per rilassarsi e godere del panorama dei monti Iblei.
A pochi chilometri dalla città merita una visita la Riserva naturale Macchia Foresta del Fiume Irminio che ha varietà di flora e fauna autoctona.

Come arrivare alla Chiesa Santissimo Salvatore di Ragusa

In auto, da Siracusa prendere la A18 da via Orsi e proseguire per 60km fino all’uscita per Ragusa. Imboccare la SS115 e procedere in direzione della città sulla SP25 fino al n2 di via Ognissanti dove si trova la Chiesa.
Da Messina prendere la E90 da viale Boccetta e seguire la strada fino all’uscita Lentini verso Ragusa. Imboccare la SS194 e seguire le indicazioni per la SS514 per Ragusa dove si trova la Chiesa.
Da Palermo prendere la E90 da via Roma e proseguire in direzione Ragusa fino a Butera dove uscire allo svincolo. Sulla SP52 prendere via delle Americhe e proseguire su via Moro in direzione di via Ognissanti.

 

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