Festa agrestre della Madonna della Provvidenza di Santa Caterina Villarmosa

La Festa agrestre della Madonna della Provvidenza di Santa Caterina Villarmosa (provincia di Caltanissetta) che si svolge ogni anno la prima settimana di settembre , nei pressi di una piccola chiesetta di campagna, è un evento gioioso e decisamente particolare, un'occasione davvero speciale per rivivere l'atmosfera dei giochi di un tempo che divertivano i bambini e gli adulti e che mantengono inalterato il loro fascino.

È una grande festa di campagna che prevede un intenso programma di attività ludiche e eccentriche prove di abilità i cui vincitori sono gratificati dal plauso del folto pubblico che accorre numeroso anche dai comuni limitrofi e da gratificanti premi.

La Festa agreste della Madonna della Provvidenza di Santa Caterina Villarmosa è fatta, quindi, di giochi dal sapore antico come: l'antenna, lungo palo lungo il quale si inerpicano i coraggiosi partecipanti per raggiungere le pittoresche e ambite ricompense; i pignatuna, vasi di terracotta da rompere con bastoni e che, una volta in frantumi, rivelano sorprese accattivanti; a cuccagna, divertente gioco di equilibrio che consiste nel passare, senza cadere, attraverso una struttura a forma triangolare della lunghezza di circa tre metri che ruota su 2 pali.

La festa dura quattro giorni in cui si susseguono moltissimi giochi fino ad arrivare allo spettacolare evento conclusivo, il cavallo (du cavaddru, come si dice nel dialetto locale). La notte dell’ultimo giorno di festa viene dato fuoco ai tanti petardi che addobbano il simulacro di un cavallo, realizzato con sapienti intrecci di canne e bardato riccamente, con tinte accese e intense, come gli animali da traino dei coloratissimi e deliziosi carretti, simbolo della Sicilia e conosciuti nel mondo intero.

Il cavallo di canne è montato da un cavaliere che mima abilmente i movimenti del trotto e della corsa seguendo le note di musiche tradizionali. Uno spettacolo veramente insolito che meraviglia gli spettatori e li lascia senza fiato.

A conclusione delle allegre quattro giornate di festa, fuochi d'artificio sensazionali illuminano quasi a giorno la notte della campagna di Santa Caterina Villarmosa.

La storia della Festa della Madonna della Provvidenza di Santa Caterina di Villarmosa

La chiesetta di campagna vicino alla quale si svolgono i giochi, situata a poche centinaia di metri dal centro del paese, risale agli inizi dell’ottocento ed è dedicata alla Madonna della Provvidenza.

Le cronache dell’epoca raccontano di una grande fiera di animali, istituita con decreto del re, che figurava tra le più importanti di tutta l’isola e a cui si collegava una festa antesignana di quella che si celebra nelle modalità attuali.

Un evento, dunque, che ha origini antiche e le cui tradizioni si ripetono, anno dopo anno, sempre con la stessa passione e voglia di evasione degli organizzatori e dei partecipanti.

Fino agli anni ottanta del ‘900, la festa agreste durava solo un giorno e si svolgeva sempre di domenica. Successivamente, visto il grande successo, si scelse di prolungarne la durata.

Quando si svolge la Festa agreste della Madonna della Provvidenza di Santa Caterina di Villarmosa

La festa si svolge nella prima settimana del mese di settembre e, come già detto, dura quattro giorni. L’ultimo coincide con la prima domenica del mese.

Dove si svolge la Festa della Madonna della Provvidenza di Santa Caterina di Villarmosa

La festa si tiene nel comune di Santa Caterina di Villarmosa che si trova a poco più di 600 metri dal livello del mare ai piedi della collina di S. Anna. Le origini del comune risalgono alla fine del cinquecento.

Nei dintorni di Santa Caterina si trovano: la Riserva Geologica Contrada Scaleri costituita da 12 ettari di straordinarie strutture rocciose carsiche e da una splendida vegetazione in cui è possibile ammirare l’anacamptys pyramidalis, rarissima orchidea; e il sito archeologico fenicio di Cozzo Scavo.

Sempre a settembre, il 25, nel comune del nisseno si festeggia la patrona Santa Caterina.

Cosa fare durante la Festa agreste della Madonna della Provvidenza di Santa Caterina di Villarmosa

Oltre che partecipare e assistere alle prove di abilità e ai tanti giochi, durante la festa si possono degustare e apprezzare i piatti della tradizione locale ; dai ceci lessati con le fave alla cuccia (grano bollito con ricotta, cioccolato, frutta candita e aromatizzato con cannella), dai muffoletti (piccoli panini tipici delle feste e farciti secondo il gusto personale), alle carni grigliate accompagnate dall’ottimo vino della zona.

Le numerose bancarelle, disposte intorno all'ampia area in cui si svolgono i giochi, espongono oggetti del pregiato artigianato locale. Oltre alle coloratissime e originali ceramiche tipiche della provincia di Caltanissetta, è possibile ammirare e acquistare le tradizionali pipe in erica arborea e i preziosi merletti e pizzi, opere delle rinomate artiste del ricamo di Santa Caterina.

Come arrivare a Santa Caterina di Villarmosa, per assistere alla festa della madonna della Provvidenza

Da Caltanissetta, Santa Caterina di Villarmosa si raggiunge in auto percorrendo la SS 122 bis per 19 km circa (meno di mezz’ora di percorrenza), oppure tramite la SP 44 (18 chilometri di percorrenza). Dall’autostrada A19 (Palermo-Catania), uscire a Ponte Cinque Archi (8 km circa dalla destinazione finale).

Per chi arriva in treno la stazione di riferimento è Caltanissetta, collegata a Santa Caterina di Villarmosa da bus e da servizi navetta.