Duomo di Pollina – Parrocchia dei Santi Giovanni e Paolo

Il Duomo di Pollina è un luogo dal forte impatto religioso, noto anche con la denominazione di Parrocchia dei Santi Giovanni e Paolo. Racchiude una storia che parte da molto lontano e offre diversi spunti da raccontare. Ecco cosa c'è da sapere in merito alla Chiesa Santi Giovanni e Paolo Pollina, con l'opportunità di visitare una struttura unica nel proprio genere.

Breve storia del Duomo di Pollina

La Parrocchia dei Santi Giovanni e Paolo racchiude una storia ricca di momenti importanti. Dedicata ai due apostoli, la Chiesa Madre della località palermitana di Pollina è stata eretta a partire dal 1821 e ha richiesto oltre un decennio per il suo completamento. Fin dalla prima vista, è possibile scorgere alcuni tratti essenziali dell'architettura risalente al medioevo. Tali prerogative vengono ulteriormente confermate dagli interni del Duomo di Pollina.

Nel corso dei decenni la Chiesa Santi Giovanni e Paolo Pollina ha vissuto diversi rinnovamenti. La volta a cassettoni fu totalmente messa a nuovo nel 1927, mentre il pavimento è stato rifatto dieci anni dopo. Importante è anche la storia di Pollina, che forse corrisponde al nome moderno della città della Magna Grecia di Apollonia. Nel Trecento fu controllata dalla famiglia Ventimiglia, fino all'inizio del XIX secolo. Bisognerà attendere fino agli anni Settanta per vedere uno sviluppo turistico della zona, ma la popolazione è calata a partire dal 1993 in seguito a un forte terremoto.

Architettura e opere d'arte del Duomo della Chiesa Santi Giovanni e Paolo Pollina

Il Duomo di Pollina è formato da tre navate principali. Nella navata destra, compare la Cappella della Natività che custodisce un bassorilievo raffigurante la Natività e realizzato da Antonello Gagini nel Cinquecento. Presente anche un tabernacolo in marmo di Giorgio da Milano, oltre a una maestosa statua della Madonna delle Grazie di Gagini e un organo del Quattrocento con le figure dei Santi Giovanni e Paolo. Sono davvero numerose le reliquie contenute nella Chiesa Santi Giovanni e Paolo Pollina. Su una parete, ecco tra bassorilievi con due apostoli in compagnia del Cristo risorto.

La parrocchia custodisce molteplici tesori e le due navate aggiuntive sono state inserite intorno al XVII secolo, oltre al presbiterio. Un dislivello del terreno è stato colmato tramite la formazione di due Cappelli sopra appositi archi. Il Duomo comprende anche una bella Fonte Battesimale, oltre a due acquasantiere ai lati della prima navata risalenti al XVI secolo. Cinque altari si susseguono lungo la navata, con la chance di ammirare la già citata Madonna delle Grazie. Ci sono, inoltre, due Candelabri in bronzo associati a paramenti fatti con il fil d'oro, insieme a una cornice risalente al Cinquecento ed esposta solo in momenti salienti.

Cosa fare a Pollina e dintorni

Chi visita la cittadina di Pollina può usufruire di varie opportunità da sfruttare. Oltre a pregare all'interno del Duomo, è possibile visitare l'altra Chiesa di San Giuliano, il Teatro Pietra Rosa e la Torre di Maurolico. Durante l'anno, si possono celebrare alcune feste importanti del luogo, tra le quali spiccano l'Ascensione, la Madonna della Lettera e San Giuliano, il protettore della cittadina. Tra i comuni vicini, vanno ricordati Cefalù e Castelbuono.

Come raggiungere la Chiesa Santi Giovanni e Paolo Pollina

Il Duomo di Pollina può essere raggiunto in auto prendendo l'autostrada A20 e uscendo allo svincolo di Castelbuono - Pollina, a meno di 4 chilometri dal centro cittadino. In treno, la stazione più vicina è situata a Cefalù e dista 12 chilometri dalla destinazione.