Castello Chiaramontano di Palma di Montechiaro

Su di una collina vicino ad Agrigento, sorge la piccola Palma di Montechiaro, un luogo abitato sin dall’antichità come confermato da numerosi ritrovamenti archeologici e dalla presenza di tombe sicane.

Interessante risulta essere la visita delle rovine del Castello di Montechiaro, conosciuto anche come Castello Chiaramontano.

Storia del Castello Chiaramontano di Palma di Montechiaro

Si tratta dell’unico castello chiaramontano costruito su di una roccia a picco sul mare tra i tanti castelli dei Chiaramonte, una nobile famiglia di origine francese che scese in Sicilia insieme ai Normanni intorno all’anno Mille. Edificato a metà del Trecento a Palma di Montechiaro proprio sul costone per via di una strategica posizione, fu fondamentale per contrastare gli assalti dei pirati.

Dopo la scomparsa di Chiaramonte e la confisca di ogni suo avere, il castello passò sotto la famiglia Moncada che ne mutò il nome, battezzandolo Castello di Montechiaro per far cadere ogni riferimento al suo vecchio proprietario.

La proprietà variò diverse volte fino a terminare nel Seicento nelle mani della famiglia Tomasi di cui un componente, Carlo Tomasi Caro, fu nominato duca di Palma dal Re Filippo IV. Quando Carlo diede ascolto al richiamo della religiosità lasciando la vita fino a quel tempo condotta per abbracciare quella di eremita, lasciò il castello e tutti i suoi beni al fratello Giulio che fu, oltre che duca di Palma, anche principe di Lampedusa.

Successivamente il castello passò un’altra volta di mano, questa volta ai marchesi Bilotti Ruggi d’Aragona. Abbandonato e disabitato e depredato per anni, solo recentemente si sono viste azioni di recupero e restauro.

Architettura e opere d'arte presenti nel Castello Chiaramontano di Palma di Montechiaro

Il Castello di Chiaramonte ha un’articolata planimetria costituita da una corte e dalla torre mastra. L’ingresso si trova nel lato sud e si raggiungeva grazie ad una piccola strada acciottolata in salita che permette di arrivare al portone d'ingresso e nella corte interna. La torre presenta una pianta romboidale a due livelli e la terrazza permette di vedere quanto resta delle merlature di tipo guelfo. Il corpo del castello è a pianta rettangolare e si trova a nord-est. Questo è composto da un piano terra adibito a cappella e da un piano inferiore.

La cappella del castello risulta essere particolarmente interessante in quanto ospita la Madonna di Montechiaro, una statua in marmo scolpita dall’artista palermitano Antonello Gagini vissuto tra il Quattro e Cinquecento.

Cosa è possibile fare nei dintorni del Castello Chiaramontano di Palma di Montechiaro

La visita del borgo è certamente un passo obbligato per il turista che ha visto il Castello Chiaromontano di Palma di Montechiaro.
Da non perdere l'affascinante Palazzo Ducale per conoscere la storia della cittadina e la Chiesa Madre, da sempre un'attrazione capace di richiamare molti turisti.
Notevole è anche il Monastero delle Benedettine conosciuto anche come il Monastero dei Misteri per via della leggenda che da sempre accompagna questo luogo di clausura.

Facilmente raggiungibile dal Castello Chiaramontano di Palma di Montechiaro si trova la Valle dei Templi, incredibile testimonianza della colonizzazione greca in Sicilia. Da non perdere il Tempio di Era (Giunone) Lacinia, e caratterizzato da 34 colonne risalente al 450 – 440 a.C.; il ben conservato Tempio della Concordia, la cui cella era preceduta da un’anticamera a due colonne seguita da un vestibolo dov’era custodito il tesoro e i doni; il Tempio di Demetra edificio privo del colonnato esterno formato da una semplice cella preceduta da un pronao a due colonne. In totale sono 12 i templi presenti nella Valle dei Templi e che sono implementati da tre santuari oltre che le necropoli, le fortificazioni e le Agorà Inferiore e Agorà Superiore. Inoltre è possibile vedere anche un Bouleuterion e un Olympeion.

Da non perdere la visita del Museo Archeologico Regionale che ospita illustrano la storia del territorio dalla preistoria fino alla fine dell’età greco-romana.

Come è possibile arrivare al Castello Chiaramontano di Palma di Montechiaro

In auto, da Agrigento percorrete la S.S. 115 in direzione di Siracusa. Da Palermo
percorrete la S.S. 189 per Agrigento; all'arrivo proseguite sulla S.S. 640 seguendo le indicazioni per Siracusa fino ad imboccare la S.S. 115. Da Catania invece, percorrete l'autostrada A 19, uscite allo svincolo di Caltanissetta e imboccate la strada a scorrimento veloce Caltanissetta-Agrigento S.S.640 e poi la S.S. 115.

© Immagine di Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons