San Biagio Platani, comune del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Con 2.000 abitanti, un territorio di collina lambito da due fiumi, un centro dalla storia antica e dall’accesa vitalità, che ama celebrare le sue tradizioni con devozione e creatività
I dintorni, tra il paese e il fiume, sono lievi alture verdeggianti, dove è possibile fare rilassanti passeggiate immersi nella natura, a piedi o a cavallo, ma anche in mountain bike.
Il fiume Platani sfocia a Sud nel Mar Mediterraneo e da San Biagio Platani è possibile seguirne il corso fino al mare, esplorando anche la Riserva Naturale Orientata Foce del Fiume Platani. Questo tour completamente immerso nella natura, può partire da San Biagio Platani, dove troverete strutture ricettive e case vacanza in centro ed è perfetto per il periodo estivo, quando potrete godere anche della indescrivibile bellezza del mare.
Una visita a San Biagio Platani, cosa vedere
Conquistata la collina, si arriva in paese: qui la storia inizia nel 1635, lasciando anno dopo anno le tracce del suo passaggio; gli edifici più antichi del borgo sono la Chiesa Madre intitolata a San Biagio e la Chiesa del Carmelo, entrambe nel centro storico del paese e il Palazzo Ducale.
La Chiesa Madre di San Biagio fu costruita intorno al 1635 e fino ai primi anni Duemila, ha visto svolgersi numerosi lavori di ristrutturazione. Imponente all’esterno, è completamente rivestita di mattoncini color sabbia e vi si accede da una doppia scalinata che vi porta direttamente all’unica entrata. All’interno, la Chiesa è divisa in tre navate da archi e colonne, la zona dell’abside è introdotta da colonne in mattoni e i pavimenti sono in marmo.
L’altra Chiesa di San Biagio Platani, la Chiesa del Carmelo, è formata da un grande impianto a capanna e vi si accede direttamente dalla strada. Costruita nel Settecento, è riccamente decorata all’interno e ospita diverse opere d’arte di pregio, arredi sacri in oro e decori da ammirare.
Il Palazzo Ducale fu costruito intorno al 1750. Oggi ne possiamo vedere ancora la trave che collegava i due piani, nei quali si svolgeva la vita domestica, ma anche amministrativa dei signori e del paese: camere, balconi e terrazze al primo piano, mentre al piano terra si trovavano le carceri.
Dopo aver esplorato tutto il centro, dirigetevi anche verso i dintorni di San Biagio Platani; cosa vedere? I centri più vicini sono quelli di Cianciana e Raffadali. Il periodo ideale per questo tour è… tutto l’anno! Il clima della Sicilia, mite in inverno e caldo in estate, è sempre adatto per una vacanza in paese!
San Biagio Platani, tra tradizione e cultura
San Biagio Platani è il paese conosciuto in tutta la Sicilia per la Festa degli Archi di Pasqua: nel periodo della festività Cristiana, infatti, nel borgo vengono allestiti spettacolari archi di canne e legno, ornati con fiori, frutti e altri alimenti, che riproducono le sembianze di una grandissima Chiesa, pronta ad accogliere l’incontro tra Cristo Risorto e la Vergine. Allora il periodo delle vacanze di Pasqua può essere quello adatto per visitare il centro.
Volendo ammirare anche il Presepe di Pane, un’altra delle caratteristiche attrazioni del borgo, potete invece scegliere di soggiornare a San Biagio durante le vacanze di Natale: recandovi al Museo degli Archi di Pasqua, troverete queste e altre attrazioni culturali del paese.
Come arrivare a San Biagio Platani
Il borgo, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento, si può raggiungere facilmente in macchina o in treno.
In auto, San Biagio Platani si raggiunge, provenendo da Est, tramite la Strada Statale degli Scrittori, mentre se si arriva da Nord, si può percorre la Strada Statale della Valle dei Platani.
Chi arriva in treno, potrà scendere alla Stazione di Agrigento Centrale, a circa 22 km dal paese, proseguendo il viaggio in bus o navetta.
