San Mauro Castelverde, un borgo dai colori meravigliosi

San Mauro Castelverde sorge sull'omonimo monte. Circondato dalle Madonie e dai Nebrodi, racchiude una storia davvero ricca di fascino.

Il paesino è avvolto da piante in grado di renderlo meraviglioso, con una bellezza completa, unica e sempre al massimo. Il borgo può rivelarsi davvero molto affascinante per chiunque abbia intenzione di visitarlo, con la chance di innamorarsene in tempi rapidi. Ecco cosa sapere su un luogo straordinario.

Le origini di San Mauro Castelverde

Oggi il territorio di San Mauro Castelverde comprende uliveti, pascoli, boschi e frassineti. Il villaggio che si affaccia sul mar Tirreno può vantare origini davvero molto lontane. Infatti, esisteva già ai tempi dei Normanni, anche se si chiamava semplicemente San Mauro. Sono ben poche le fonti certe in merito all’antichità di questa cittadina e numerose storie risultano poco attendibili. Allo stesso tempo, non mancano le leggende che riguardano la sua nascita, portate avanti fino ai giorni nostri.

Le leggende suggestive su San Mauro Castelverde

In base ad alcuni miti tramandati, si dice che i primi a popolare questo territorio fossero stati i Greci, ma non esistono documenti storici o ritrovamenti in grado di accertare la veridicità di questa storia. Tuttavia, non è neanche possibile smentirla. Un’altra leggenda narra della vicenda che vide come protagonista un nobile caduto in disgrazie, Pietro Verde. Quest’ultimo scelse questo territorio come suo rifugio personale. Di origini carolinge, scelse di stabilirsi da queste e acquistò una distesa di terra per far costruire un castello, che sarebbe poi diventato la sua dimora, ossia il Castello Verde.

Pietro si sposò con un’altra nobile locale, Maria Coco. Dal loro nome par tì la discendenza familiare con il primogenito Giacinto. Andando avanti lungo la storia, San Mauro Castelverde fu dominata dai Saraceni durante l’età medievale. Tale periodo trasformò il volto del piccolo borgo e della cultura del posto, con notevoli cambiamenti per quanto riguardava tradizioni e morfologia del territorio. Gli Arabi furono poi sconfitti nel 1091 dai Normanni, che acquisirono il controllo di questa area della Sicilia.

Cosa vedere a San Mauro Castelverde

Chi è in vacanza a San Mauro Castelverde ha solo l’imbarazzo della scelta, essendo un luogo incantevole ed etereo. Il suo paesaggio caratteristico immerso in un verde puro e incontaminato, unito alla vicinanza con il mar Tirreno, rende la località ancora più suggestiva. Molto interessante è l’ipotesi di visitare la Chiesa di San Mauro Abate, unita all’altra struttura religiosa dedicata a Santa Maria delle Catene. Sarebbe interessante anche dare un’occhiata da vicino al Monastero della Badia.

Oltre agli aspetti religiosi, c’è tanto da vedere a San Mauro Castelverde. Nel borgo, ecco oltre dieci orologi solari, da non confondere con le classiche meridiane. Ciascun quadrante viene collocato sulle pareti delle chiese e sui palazzi privati. Numerose strutture presentano al loro interno archi e cortili, tra i quali spicca il palazzo nel quale oggi risiede il municipio locale. Anche questa struttura comprende un grande orologio, risalente al 1884 e circondato dall’ex magazzino della famiglia Ventimiglia.

San Mauro Castelverde, un paradiso senza tempo

Chi ha intenzione di recarsi a San Mauro Castelverde ha solo l’imbarazzo della scelta all’interno di bellezze locali tutte da scoprire. Lo scenario è davvero unico e dovrebbe essere ammirato almeno una volta nella vita. Non resta altro da fare che programmare un bel viaggetto da queste parti.

© Immagine di Antonio1952, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Condividi

Lascia un commento

 

 / 

Accedi

Invia un messaggio

I miei preferiti