Tra le bellezze della straordinaria isola di Sicilia, la Rocca di Cefalù non passa inosservata.
Si tratta di un luogo dal forte impatto paesaggistico, che riporta ogni turista in un passato antico che sorprende in ogni momento. Per tali ragioni, il parco è un posto tutto da scoprire, un tesoro ancora oggi poco conosciuto che consente di fare un viaggio nell’antichità. Ecco cosa bisogna sapere in merito a un posto così ricco di fascino.
La rocca di Cefalù, un parco nel quale immergersi fino in fondo
Uno dei borghi più belli che sono presenti sull’isola della Sicilia è certamente l’antico borgo di Cefalù. Qui si trova un vero tesoro ancora oggi poco conosciuto, cioè il Parco della Rocca di Cefalù. Ogni visitatore che decide di incamminarsi da queste parti ha l’opportunità di fare un viaggio nell’antichità, dando vita a un’esperienza davvero molto emozionante. Questo viaggio attraverso la natura antica ed eterea del parco consente di capire e amare ancora di più questa parte della Sicilia. Attraversare questo luogo è come sentirsi liberi nel cielo azzurro sopra il mare scintillante, guardando da una prospettiva tutta nuova il paesino di Cefalù.
Un’escursione da vivere tutta d’un fiato presso la rocca di Cefalù
Quando ci si trova sulla cima del promontorio del Parco della Rocca di Cefalù, la vista sottostante ha una bellezza tale da togliere il fiato a ogni turista. Non a caso, per molti questa resta la parte del viaggio a Cefalù da conservare nel proprio cuore. Una volta giunti sulla cima, ci si sente come se si potessero toccare i tetti del paese e il cielo con un dito.
Per arrivare in cima al promontorio, bisogna essere ben preparati. Tutta questa bellezza può essere ammirata percorrendo un sentiero acciottolato. Di conseguenza, è meglio munirsi di tutto il necessario, come ad esempio delle scarpe adeguate. Non è un sentiero difficile da percorrere, ma è meglio farsi trovare preparati. Il percorso che si staglia davanti è lungo circa 3 chilometri e in alcuni tratti diventa abbastanza pericoloso a causa della presenza di alcune pietre scivolose. Per questo motivo, la passeggiata andrebbe fatta con delle scarpe da trekking, portandosi con sé una borraccia d’acqua.
Cosa ammirare presso la Rocca di Cefalù e nei dintorni
Diverse sono le attrazioni da scoprire presso la Rocca di Cefalù e nelle sue immediate vicinanze. Un chiaro esempio coincide con le Mura Merlate, che fanno assomigliare la rocca a una vera e propria fortezza medievale. Garantiscono una vista meravigliosa sulla costa siciliana e comprendono varie strutture risalenti al XV secolo. Da non perdere neanche il misterioso Tempio di Diana, situato a una certa distanza rispetto al centro cittadino. Costruito nel IX secolo a.C., aveva a che fare con l’antico culto dell’acqua e comprende una cisterna apposita. Oggi è visibile solo la sua entrata.
Il Castello di Cefalù è a sua volta un luogo molto importante, nonostante ne rimangano solo i resti. Costruito nel XII secolo e soggetto a varie restaurazioni, mette in mostra alcune pietre antiche che ne sottolineano una grandezza infinita. Va ricordato anche il suo collegamento diretto con il mito greco di Dafni, figlio della divinità Ermes e sposato con una Ninfa. Dafni fu poi sedotto da una seconda Ninfa e gli fu tolta la vista per punizione. Cercò di suicidarsi, ma fu salvato e pietrificato dal dio Dioniso.
La rocca di Cefalù, un luogo dalle mille suggestioni
Nel complesso, il Parco della Rocca di Cefalù offre una serie infinita di sorprese a chiunque abbia intenzione di scoprirlo. Non resta altro da fare che vivere fino in fondo una storia straordinaria e conoscere una tradizione portata avanti fino ai giorni nostri.
© Immagine di Berthold Werner, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
