La casa della Memoria e delle Arti di Vizzini

Vizzini è conosciuta in tutto il mondo come la città di Giovanni Verga visto che è qui che lo scrittore, grande esponente del Verismo italiano, è nato. Proprio in questa piccola cittadina alle porte di Catania, allora, sorge un museo in quella che un tempo era la casa della famiglia Trao-Ventimiglia e che vuole raccontare, attraverso l'opera dell'autore, il mondo siciliano e di Vizzini in particolare, la sua arte e la sua memoria.

Un'occasione unica per conoscere più da vicino il recente passato di una terra meravigliosa ma anche uno scrittore che ha rivoluzionato il modo di raccontare i fatti nella letteratura nazionale.
Ecco tutto quello che può essere utile per organizzare la propria visita presso la casa della Memoria e delle Arti di Vizzini.

Storia della casa della Memoria e delle Arti di Vizzini

Il centro storico di Vizzini è ricco di palazzi di pregio e di chiese secolari. In mezzo a questo scenario, il 2 settembre del 1840, nasceva Giovanni Verga. In realtà questo dato non è certo in quanto il certificato di nascita dello scrittore fu registrato a Catania ma con ogni probabilità la madre si trovava proprio a Vizzini quando fu presa dalle doglie, in quanto la famiglia era sfollata in un podere di campagna che le apparteneva da generazioni, probabilmente per sfuggire ad un'epidemia di colera che imperversava a Catania.

Questa circostanza ha da sempre creato un legame molto stretto fra Vizzini e lo scrittore, tanto da aver spinto Verga ad ambientarvi molte delle sue opere come Mastro Don Gesualdo e Cavalleria Rusticana. Naturale, allora, che le autorità locali decidessero di creare qualcosa che fosse proprio dedicato allo scrittore. Nasce così l'idea di un Museo Casa della Memoria e delle Arti a Vizzini con al suo interno una parte dedicata alla memoria verghiana, con tantissime opere che raccontano più dettagliatamente il rapporto fra lo scrittore e la sua terra.

L'architettura ed eventuali opere d'arte presenti nel Museo Casa della Memoria e delle Arti a Vizzini

La casa della Memoria e delle Arti di Vizzini è ospitata all'interno di Palazzo Trao-Ventimiglia, una struttura che è di grande pregio non solo dal punto di vista storico ma anche da quello architettonico.

La scelta di questo edificio è molto simbolica in quanto nella finzione letteraria il palazzo è di proprietà di Donna Bianca Trao, una giovane della nobile famiglia che si unirà in un matrimonio senza amore con Mastro Don Gesualdo. Al di là di questo, il palazzo è stilisticamente molto bello, in stile barocco soprattutto per quanto riguarda i balconcini che sono in ferro battuto e riportano il tipico stile dell'epoca. Inoltre degno di nota è anche il portale che è in pietra battuta e riporta alcune incisioni davvero particolari e di finezza artistica.

L'edificio al suo interno è molto spazioso tanto che è considerato una struttura poli-museale che fa un resoconto completo della storia di Vizzini e di quelli che furono i suoi esponenti più illustri. A Verga è dedicata un'area importante ma anche altri aspetti sono trattati, grazie ad una collezione di reperti storici, fotografici, cinematografici e letterari.

Cosa è possibile fare nei dintorni della casa della Memoria e delle Arti di Vizzini

La casa della Memoria e delle Arti di Vizzini è organizzata al suo interno in sezioni, ognuna con un'identità ben precisa. Una delle più apprezzate dai visitatori è quella dedicata al Museo dell’Immaginario Verghiano, nel quale sono raccolte le foto realizzate direttamente dallo scrittore, oltre che le sue complesse macchine fotografiche e il resto dell'attrezzatura.

Ci sono poi le sale dedicate a Vizzini così come è stato rappresentato nella filmografia nazionale, soprattutto per quanto riguarda i film tratti dalle opere di Verga mentre una sezione corposa è quella che tratta lo stesso argomento ma con reperti teatrali delle opere dello scrittore che sono state portate in scena grazie al lavoro di artisti come Arnoldo Foà, Orso Maria Guerrini, Turi Ferri e Regina Bianchi, solo per citarne alcuni.

Una piccola sezione è dedicata solo alla Cavalleria Rusticana, non quella di Verga ma quella di Mascagni. Infine nella stessa struttura è presente pure il Museo Etnoantropologico, che raccoglie tutti gli strumenti di lavoro che nei primi del Novecento venivano utilizzati dagli artigiani di Vizzini, in particolare quelli dedicati alla lavorazione della pelle ma anche dai contadini, calzolai e pastori.

Un luogo che merita sicuramente una visita è la Chiesa Madre dedicata al Santo Patrono Gregorio Magno. La chiesa risulta molto interessante da vedere in quanto presenta diversi stile, come il gotico e anche il Barocco, oltretutto al suo interno sono presenti arredi sacri, statue e ornamenti.

Come è possibile arrivare a Vizzini

Vizzini è un comune dell'area metropolitana di Catania ed è facilmente raggiungibile in auto da diversi luoghi dell'isola. Dalla stessa Catania, ad esempio, è sufficiente percorrere la SS 194 con direzione Ragusa per arrivare a destinazione.

Invece chi proviene da Messina deve scegliere l'autostrada A 18 per Catania e poi proseguire sulla SS 194, strada che deve essere percorsa anche da coloro che provengono da Palermo o da Trapani, dopo aver percorso rispettivamente la A 19 nel primo caso e la A 29 nel secondo.

Chi desidera, invece, effettuare il viaggio in treno, invece, la stazione di riferimento è quella di Grammichele anche se la cittadina ha una sua stazione propria ma è interessata da pochissimi collegamenti giornalieri.

Infine da Catania, con diverse partenze al giorno, è attivo un servizio di trasporto su bus realizzo dall'azienda ATS.