La Chiesa di Santa Margherita e le Grotte di Marineo a Licodia Eubea
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La storia della Chiesa di Santa Margherita a Licodia Eubea e delle Grotte di Marineo
La Chiesa Madre di Santa Margherita, a Licodia Eubea, è un antico edificio religioso costruito nel 1600, che si affaccia su Piazza Vittorio Emanuele.
Nella storia di questa bellissima chiesa, ci sono alcune date molto importanti: il 1621, è l'anno in cui l’edificio fu consacrato come Chiesa Madre del paese; più tardi, il 1693 segnò una data nefasta per la Basilica, poiché fu quasi totalmente distrutta dal terremoto che colpì tutta la Sicilia Meridionale.
La rinascita avvenne nel 1738, anno in cui i fedeli poterono finalmente tornare a riunirsi in preghiera a Santa Margherita. Infine, nel 1893, un ultimo intervento architettonico sostituì la salita che portava alla chiesa con una più agevole scalinata.
La Basilica di Licodia Eubea è oggi un luogo di culto cattolico dedicato alla Patrona del paese, la cui festa ricorre il 20 Luglio.
Il piccolo centro siciliano, però, custodisce anche altre antichissime bellezze, ovvero le Grotte di Marineo, situate nella zona orientale del paese, in collina: su queste alture, negli anni Ottanta del Novecento, una serie di scavi archeologici riportò alla luce le Grotte, abitate dall’uomo sin dal 5.000 a.C.
Dalle incisioni ritrovate, è stato possibile risalire anche alla funzione che questi rifugi naturali svolgevano presso gli antichi insediamenti, ossia quella di luoghi di culto pre-cristiani.
Visitando il comune di Licodia Eubea, si può assistere quindi a una grande testimonianza della spiritualità dell’isola, sin dai tempi più remoti.
L’architettura della Chiesa di Santa Margherita a Licodia Eubea e delle Grotte di Marineo
La Chiesa di Santa Margherita fu costruita nel 1600 e il suo stile è quello del tardo barocco: la facciata principale, decorata con capitelli, fregi e maschere, riporta lo stemma dei Santapau, famiglia che dominò la zona dal Medio Evo sino al Diciassettesimo secolo inoltrato.
La chiesa ha pianta a croce latina e all’interno si incontrano tre navate suddivise da colonne; le due cappelle sormontate da cupole sono finemente decorate con stucchi e affreschi.
Tra le opere più importanti che sono custodite nella Basilica, si trovano un dipinto del XX secolo rappresentante il Battesimo di Gesù Cristo nel Fiume Giordano e una statua in cartapesta raffigurante Cristo nell’Urna, statua che viene portata in processione il Venerdì Santo.
Dirigendosi verso est dal centro abitato di Licodia Eubea, si raggiungono invece le Grotte di Marineo. Qui si può innanzitutto ammirare lo spettacolo naturale delle grotte aperte sulla collina, tra rocce di arenaria porosa, tipiche della zona.
Gli studiosi hanno avuto accesso a quattro grotte, individuando nelle prime tre diversi reperti risalenti al Neolitico: si tratta di ceramiche decorate con motivi geometrici, su cui è stata individuata anche la riproduzione stilizzata dell’occhio umano. Negli stessi luoghi sono state rinvenute anche ceramiche più recenti, sebbene sempre molto antiche, risalenti al VI secolo a.C.
La quarta grotta è stata scoperta successivamente e ha permesso agli studiosi di rilevare delle incisioni a parete con figure umane stilizzate e figure animali più realistiche.
Si pensa che queste rappresentazioni siano da collegare alla celebrazione di riti solari.
Cosa si può fare presso la Chiesa di Santa Margherita a Licodia Eubea, alle Grotte di Marineo e nei dintorni
Visitare la Chiesa Madre del paese, è allo stesso tempo occasione per raccogliersi in preghiera con la comunità locale, negli orari di messa, e opportunità di ammirare uno degli antichi edifici religiosi dell’isola; poco distanti, le Grotte di Marineo sono invece una tappa nella storia più antica del nostro paese e offrono la possibilità di ammirare antichissimi reperti rupestri.
Scegliendo Licodia Eubea come punto di partenza per un tour, si avrà anche la possibilità di fare una passeggiata in centro, alla scoperta del suo antico centro storico che si ritiene essere discendente da un’antica colonia greca.
Molte le chiese, come quella di Santa Lucia o quella del Crocefisso, che si possono ammirare a Licodia, mentre tra le architetture civili, si trovano il Palazzo Comunale e il Palazzo Mugnos. Non mancano costruzioni militari molto antiche, come il Castello Santapau, che sorge sull’omonimo colle.
Infine, tra una visita e l’altra, ci si può rilassare negli spazi verdi del comune, come la Villa Santapau.
Allontanandosi un poco dal centro, gli amanti della letteratura del nostro paese, potranno trascorrere piacevoli ore nel Museo dell’Immaginario Verghiano, dedicato alla memoria dell’illustre scrittore siciliano.
Come si arriva alla Chiesa di Santa Margherita a Licodia Eubea e alle Grotte di Marineo
Licodia Eubea si trova nella Città Metropolitana di Catania ed è facilmente raggiungibile in auto o in treno, da tutte le principali città dell’isola.
Dall’Autostrada A18 Messina-Catania, chi viaggia in macchina può prendere l’uscita per Lentini-Carlentini, mentre i viaggiatori che preferiscono il treno, possono scendere alla Stazione di Ragusa e percorrere in bus o navetta privata il percorso che porta fino in centro.
© Davide Mauro, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons; Cinegg at Italian Wikipedia, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons
