Festa di San Cataldo a Gagliano Castelferrato

L’evento di fine Agosto a Gagliano Castelferrato è la Festa di San Cataldo, Santo Patrono del paese.

Tutto il mese viene dedicato alla memoria del Patrono, tra Messe, preghiere e attività che coinvolgono tutta la comunità religiosa, come la raccolta dell’alloro.
La Festa di San Cataldo culmina in tre giornate interamente dedicate al Santo irlandese: la Processione, con l’alloro di Caronia offerto a San Cataldo, le verghe con l’effigie del Santo, la Processione al seguito delle reliquie, la Messa tenuta dal Vescovo e poi la Processione finale, che inizia con la visita alla Cappella del Santo presso il Piano Puleo, arriva alla Chiesa dell’Annunziata e prosegue per le vie principali del paese.

Una particolarità legata a questo evento, è la presenza dei ceri che vengono portati in Processione, anno dopo anno, fino a essere completamente consumati nella marcia dei fedeli a piedi scalzi.

La storia della Festa di San Cataldo a Gagliano Castelferrato

Quella del cero è un’antica tradizione durante la Festa di San Cataldo, per onorare il Santo Patrono.

San Cataldo viene venerato in queste zone, sin dai tempi delle invasioni normanne e la grande diffusione del culto del Santo irlandese risale ai tempi di Federico III, nel XIV secolo, quando il re di Sicilia volle celebrare la sua vittoria e la pace di Caltabellotta con la costruzione della Chiesa Madre.

In occasione di questa festa religiosa, tutto il comune partecipa con devozione a questo grande evento popolare, con gare sportive, sfide e premiazioni.

Quando si svolge la Festa di San Cataldo a Gagliano Castelferrato

Tutto il mese di agosto è dedicato al Santo Patrono, ma le date ufficiali della Festa di San Cataldo sono il 29, 30 e 31 agosto.

Dove si svolge la Festa di San Cataldo a Gagliano Castelferrato

Presso la Chiesa Matrice di San Cataldo, in via Galleria n.57 viene officiata la Messa solenne in onore del Patrono; la processione si svolge poi per le vie principali del centro, facendo tappa al Piano Puleo e alla Chiesa dell’Annunziata.

Cosa fare durante la Festa di San Cataldo a Gagliano Castelferrato

Chi arriva in paese in occasione della Festa, può prendere parte alle celebrazioni in Chiesa e alla Processione, al fianco dei fedeli locali. Inoltre, la Festa di San Cataldo è anche un’ottima occasione per scoprire il borgo, popolato da circa 3.300 persone e con un’antica storia che si lega a quella del Castello di Gagliano, scavato nella roccia.

Non a caso, la Rocca poco a Nord del paese è una delle principali attrazioni della zona, con i ruderi del forte del VI secolo, tra torri, sale ipogee e mura ancora visibili; in centro, invece, troverete, oltre alla Chiesa Matrice, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, costruita nel secolo scorso, ma custode di alcune opere d’arte scampate alla distruzione della Chiesa seicentesca che si trovava in loco e fu minata durante la II Guerra Mondiale. Le Chiese di Santa Maria di Gesù, Sant’Agostino e San Giuseppe sono altri edifici sacri da visitare in paese.

A Nord di Nissoria, Agira e Regalbuto, Gagliano di Castelferrato permette di raggiungere facilmente questi deliziosi borghi, dove troverete la Chiesa di San Giuseppe (Nissoria), la Chiesa di Sant’Antonio da Padova (Agira) e la Chiesa di San Basilio (Regalbuto) per un vero e proprio tour di arte sacra nella zona. Con un’ora di viaggio, invece, sarete a Catania, sul Mar Ionio, per godere di tutte le bellezze di una grande città d’arte e anche della costa.

Come arrivare a Gagliano Castelferrato

Gagliano Castelferrato è uno dei venti Comuni del Libero Consorzio Comunale di Enna; arrivare in paese è facile sia per chi viaggia con la propria auto, sia per chi preferisce spostarsi in treno.

In macchina, prendere l’A19 Palermo-Catania fino all’uscita per Dittaino, che si trova a circa 16 km dal centro; in treno, scendere alla Stazione di S. Agata di Militello e prendere bus o navetta fino in paese, a 41 km.