Faro di Punta Cavazzi a Ustica

Nel Mar Tirreno, a poco meno di 70 km da Palermo, circondata da acque limpide e azzurre, l’isola di Ustica è un luogo incantevole, che custodisce sorprendenti bellezze naturali, ma racconta anche una lunga storia, ricca di episodi da scoprire nei suoi monumenti.
Uno di questi è il Faro di Punta Cavazzi, situato a circa 5 km dal centro abitato, lungo la costa Sud occidentale dell’isola.
Attualmente il Faro, automatizzato, è un punto di grande interesse per turisti, studenti e amanti del mare e per tutti coloro che desiderano saperne di più sul meraviglioso ambiente marino che circonda l’isola di Ustica. Il Faro di Punta Cavazzi fu costruito nel 1885, mentre nel 2015 ha preso il via il progetto per la sua riqualificazione.

L’architettura del Faro di Punta Cavazzi e cosa ammirare

Il Faro di Punta Cavazzi è una struttura affascinante: dalla terraferma guarda il mare con i suoi 28 metri d’altezza raggiunti dalla torre, mentre più in basso, la casa del custode completa la struttura. Vi si accede da una stradina sterrata, che fra le rocce porta all’edificio bianco sormontato da un tegolato.
Il Faro emette fasci luminosi bianchi e rossi, alternati a momenti di oscurità, per un ciclo che complessivamente dura 12 secondi, per poi continuare a ripetersi; la luce in mare è visibile fino a 30 km di distanza.
Raggiungendo il sito del Faro, è possibile ammirare una natura incontaminata, per scoprire più da vicino le bellezze del mare.

Cosa fare presso il Faro di Punta Cavazzi e nei dintorni

Raggiungendo il Faro di Punta Cavazzi si può scoprire la storia di questo bellissimo complesso a guardia del mare, costruito nell’Ottocento e ancora oggi in funzione, grazie all’automatizzazione. La bellezza del paesaggio vi consentirà di ammirare anche le acque trasparenti che lambiscono la costa e di pregustare i meravigliosi scenari dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica, tra steppa mediterranea e grotte naturali.
È proprio l’ambiente, a Ustica, una delle attrazioni principali a regalare ai turisti le più grandi soddisfazioni di una vacanza che si rivelerà anche rilassante, interessante e divertente.
L’isola offre ai suoi ospiti le meraviglie di diverse grotte naturali lungo la costa, dalla Grotta Verde alla Grotta dell’Oro, che si possono raggiungere in barca; nell’entroterra ci sono uliveti e vigneti, mentre il grande spettacolo di Ustica è senza dubbio quello dell’Area Marina Protetta. Se sommersi dalle acque ci sono gli antichissimi resti del passaggio di navi fenicie, greche e romane, in superficie si ritrovano tracce degli insediamenti di queste popolazioni, raccolte anche presso il Museo Archeologico, oltre a siti molto antichi, che risalgono anche all’epoca paleolitica.
Un soggiorno a Ustica, allora, vi offrirà tutte le meraviglie del mare e della storia, un’immersione totale nella realtà siciliana che vi farà scoprire anche le vicende più recenti dell’isola, dalla nascita del borgo all’istituzione e poi all’abolizione del confino, fino a vivere il suo prospero presente di meta turistica, dove potersi rilassare, magari gustando alcune delle più buone ricette della tradizione siciliana. Se il prodotto tipico di Ustica è la lenticchia, non mancano i piatti che presentano questo legume insaporito e accompagnato dalla pasta, ma ci sono anche altri sapori da provare a Ustica, come l’insalata aromatizzata con la curcuma e arricchita da zucchine e menta.
Altre attrazioni turistiche sull’isola sono il cosiddetto Sentiero di Mezzogiorno, nella Riserva Naturale Usticese, alla scoperta dei profumi mediterranei tra circa 500 specie vegetali e il LABMUST, il Laboratorio e Museo di Scienze della Terra, che si trova presso La Rocca Falconiera, una fortezza a oltre 150 metri s.l.m. Dalla sommità della fortezza, si può ammirare anche tutta la bellezza dell'isola e scoprire le tracce di un antichissimo villaggio ormai abbandonato. Da non perdere neanche la magnifica insenatura situata a nord della costa di Spalmatore ovvero, Cala Sidoti, per vivere qualche ora in completo relax ed ammirare le bellezze del fondale.
Nel centro abitato, dove potete soggiornare prenotando presso una delle diverse strutture recettive del paese, troverete anche l’antica Chiesa dei Cappuccini, la bella Parrocchia di San Ferdinando Re.

Come è possibile arrivare al Faro di Punta Cavazzi

Al Faro di Punta Cavazzi si arriva in macchina dal Porto di Ustica, mentre per raggiungere l’isola è necessario imbarcarsi al Porto di Palermo, scegliendo tra traghetto o aliscafo.