Chiesa Madre dell’Annunziata a Mezzojuso

La Chiesa Madre dell'Annunziata a Mezzojuso in Sicilia fu realizzata quasi interamente nel Seicento e si nota dalla sua particolare conformazione. Si trova in una cittadina in provincia di Palermo dalla bellezza senza confini, con circa 2700 abitanti e tanti punti caratteristici. Ecco cosa sapere sulla Chiesa madre a Mezzojuso, con la chance di riscoprire i tratti salienti di un paese ricco di storia e tradizioni.

Breve storia della Parrocchia Maria Santissima Annunziata Mezzojuso

La Parrocchia Maria Santissima Annunziata Mezzojuso fu realizzata quasi interamente nel Seicento. Appartenente alla diocesi della Piana degli Albanesi, viene considerata come un autentico simbolo di bellezza culturale a Mezzojuso. La struttura religiosa fu eretta in un punto strategico, nei pressi della piazza Umberto I, ai piedi del castello dove un tempo alloggiavano i Corvino e la Matrice Greca.

In origine, l'aspetto della Chiesa Madre a Mezzojuso era molto modesto. Verso la prima metà del XI secolo è datata la sua costruzione definitiva, che ha fatto seguito alla cacciata dei Saraceni. Si pensa che, in origine, la chiesa fosse stata costruita con una sola navata e che solo successivamente, nel 1527, fossero state aggiunte le altre due navate che completano ancora oggi l'edificio. Il 1860 è l'anno della conclusione dei lavori, in modo che la struttura della chiesa si ampliasse ulteriormente. Stavolta, l'opera fu rivolta verso la direzione opposta all'ingresso, ossia lungo il giardino.

Cosa sapere sull'architettura della Chiesa Madre dell’Annunziata a Mezzojuso

La Chiesa dell'Annunziata a Mezzojuso ha una forma che presenta una pianta a forma di croce latina. Si avvale di una navata centrale dalle dimensioni molto generose. Inoltre, ai lati sono presenti due piccole navate secondarie, all'interno delle quali sono disposte diverse piccole cappelle dalla conformazione rettangolare. Tuttavia, la sua pura essenza va ben oltre l'aspetto estetico.

Infatti, la Parrocchia Maria Santissima Annunziata Mezzojuso è apprezzata per il valore simbolico di un altare fuori dal comune, nel quale è posta la Madonna con il Bambin Gesù in braccio, dall'impatto straordinario. Da ammirare anche un dipinto che ritrae entrambi i protagonisti, autentica meta di preghiera per i fedeli. Il quadro antico si aggiunge ad altri affreschi che raccontano i principali momenti biblici o celebrativi della vita di alcuni Santi, tra i quali anche San Francesco.

Cosa fare a Mezzojuso e dintorni

Chi visita la Chiesa madre a Mezzojuso può scoprire una vera e propria colonia albanese risalente al XV secolo. Questa splendida realtà è situata a circa 40 chilometri rispetto al capoluogo siculo. Una cittadina così ridente sorge nello scenario sempreverde del famoso Bosco della Ficuzza, un'autentica riserva naturale e punto tra i più verdi di tutta la regione Sicilia.

Sono numerose le bellezze naturalistiche da scoprire da queste parti. Mezzojuso è un borgo molto speciale, unico nel suo genere. Proprio su un territorio simile, si mescolano le culture religiose cattolica e ortodossa. A tal proposito, va visitata anche la Chiesa di San Nicolò di Mira, senza dimenticare il Monastero basiliano contenente il relativo Cenobio. Importante è anche il Castello, così come non vanno tralasciate le fontane.

Come raggiungere Mezzojuso

Per conoscere la Chiesa madre a Mezzojuso in auto, bisogna prendere l'A19 e uscire in corrispondenza di Trabia o Altavilla Milicia, a circa 21 chilometri dal centro cittadino.

In treno, le stazioni più vicine sono situate a Trabia e Termini Imerese, rispettivamente a 22 e 24 chilometri dalla città. Infine, lo scalo aeroportuale più vicino è quello di Palermo Centrale, a 29 chilometri da Mezzojuso.