Chiesa di Santo Spirito a Caltanissetta
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Tra le tante meraviglie architettoniche e culturali presenti sul territorio di Caltanissetta c'è la Chiesa di Santo Spirito. Un edificio le cui origini sono relativi al periodo normanno per cui risalenti al XII secolo.
Abbazia di Santo Spirito di Caltanissetta
L'Abbazia di Santo Spirito di Caltanissetta è una meravigliosa struttura religiosa di culto cristiano la cui realizzazione è avvenuta intorno al XII secolo. Secondo alcune ricostruzioni storiche fornite da studiosi e appassionati, in questo luogo dove è stata costruita la chiesa, già era presente una precedente chiesa di culto bizantino. La sua realizzazione venne commissionata dal Conte Ruggero e da sua moglie Adelasia con i lavori che si completarono nel 1153, anno in cui venne consacrata. Di certo si sa che nel 1178 la chiesa venne affidata ai canonici regolari agostiniani e che, nel corso dei secoli, è stata più volte oggetto di interventi di ristrutturazione tra cui, il più importante, è stato effettuato nel 1568 commissionato da Fabrizio Moncada, all'epoca Conte di Caltanissetta. Ulteriori ristrutturazioni sono state effettuate nel XIX secolo e nei primi anni del Novecento.
Le caratteristiche architettoniche della Chiesa Santo Spirito – Caltanissetta
La chiesa di Santo Spirito di Caltanissetta presenta una parte esterna che risente evidentemente della scelta di prevedere un'unica navata di lunghezza pari a 3 volte la dimensione trasversale. Questa scelta non è casuale come del resto non è casuale la presenza di 3 finestrelle absidali perché si vuole rappresentare, simbolicamente, il mistero dell'unità trinitaria.
Da segnalare la presenza di un meraviglioso portale laterale e delle absidi con le paraste che riprendono un po' le caratteristiche dell'architettura normanna. Nella parte interna ci sono diversi elementi di grande interesse storico ma anche culturale, come la fonte battesimale realizzata in epoca normanna e arrivata intatta fino a noi. Da apprezzare la cantoria costruita recentemente, ossia nell'anno 1877 e decorata con gli stemmi del Vescovo Monsignor Giovanni Guttadauro.
Da evidenziare anche la presenza di un affresco raffigurante Sant'Agostino, probabilmente realizzato nel corso del XV secolo e di un altro affresco in cui c'è Gesù Cristo che emerge dal sarcofago. Su una delle pareti laterali, spicca un affresco inserito sotto un'architrave e raffigurate Gesù Cristo benedicente, probabilmente sempre realizzato nel XV secolo.
Sono tanti altri gli affreschi che vale la pena visionare e soprattutto l'urna cineraria romana che, secondo gli storici, risalirebbe addirittura al I secolo avanti Cristo. Al suo interno sono presenti i resti di un uomo che fungeva da liberto ossia schiavo dell'imperatore Tito Flavio Cesare.
Cos'altro vedere a Caltanissetta
Caltanissetta è una bellissima città siciliana nata all'epoca dei sicani per cui parliamo del XIX secolo avanti Cristo.
Sul suo territorio ci sono diverse strutture religiose e soprattutto opere d'arti che vale la pena visitare almeno una volta nella vita come nel caso della cattedrale di Caltanissetta che si trova a Piazza Garibaldi costruita tra la seconda metà del Cinquecento e i primi Venti anni del Seicento. Tra le altre strutture religiose più iconiche di Caltanissetta, c'è la chiesa di Santa Sant'Agata al collegio oppure la chiesa di Santa Maria degli Angeli che si sviluppa con una pianta importante in quanto a estensione territoriale. Ci sono, inoltre, diverse chiese che in parte rispecchiano le caratteristiche barocche della Sicilia e tanti altri stili come la chiesa di San Sebastiano, quella di San Domenico oppure il monastero di Santa Flavia e la chiesa di Santa Croce. Per quanto concerne gli edifici civili, da segnalare l'attuale municipio di Caltanissetta che si trova in un palazzo la cui costruzione è stata avviata nel 1371. Infine, è possibile visitare il teatro Margherita, il Palazzo della Provincia oppure l'ex Ospedale Vittorio Emanuele che per caratteristiche architettoniche e storia è davvero importante. Spostandosi a 8 chilometri dal centro di Caltanissetta invece, gli appassionati di archeologia, potranno visitare il Parco archeologico di Sabucina. Nell’area sono stati rinvenuti resti di oggetti ed edifici risalenti all'età del bronzo e reliquie riconducibili al periodo romano.
Come raggiungere Caltanissetta
In auto, partendo da Palermo, per raggiungere Caltanissetta bisogna coprire un percorso di circa 130 km per il quale occorrono 110 minuti utilizzando prima l'E90, successivamente l’autostrada A19 e infine la E392. Per chi invece arriva da Catania, i chilometri sono 110 e il tempo necessario circa 82 minuti attraverso l'autostrada A19.
© Immagine di Walter Lo Cascio, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons