Chiesa di Santa Oliva a Raffadali

Raffadali, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento, è un paese che sorge a 420 metri s.l.m. e può vantare una storia molto antica; quando nel 1507 il villaggio iniziava a prendere le forme di un borgo, nel nuovo paese veniva costruita anche la Chiesa Madre, la Chiesa di Santa Oliva a Raffadali, anche se si dice che in quel luogo ci fosse già stata in precedenza una Chiesa ancora più antica.

L’attuale Chiesa Madre fu costruita tra il XV e il XVII secolo, mentre il 1831 è la data incisa sulla facciata principale dell’edificio. Intitolata a Santa Oliva, la Chiesa Madre di Raffadali è però dedicata alla Madonna degli Infermi, Patrona del paese: qui si svolgono le celebrazioni religiose solenni in onore della Santa Patrona nel mese di luglio.

La Chiesa è oggi uno dei principali monumenti del paese, luogo sacro che attrae anche molti visitatori.

L’architettura della Chiesa di Santa Oliva a Raffadali e cosa custodisce

La Chiesa di Santa Oliva a Raffadali è un edificio in stile tardo Rinascimento. Divisa in due ordini, presenta tre portali in legno incorniciati da marmo bianco al primo piano, dei quali i due laterali sono sormontati da piccole finestre quadrate, mentre quello centrale risulta di dimensioni maggiori, essendo il portone principale. Nel secondo ordine, si nota un’unica grande finestra. Il piano è sormontato da un timpano con la croce. I decori a volute in marmo bianco caratterizzano l’intera facciata principale.

L’edificio ha pianta a croce latina e all’interno troviamo tre navate, separate da colonne e archi in marmo bianco.
Nella Chiesa si possono ammirare numerosi affreschi, oltre al sarcofago romano con la rappresentazione del Ratto di Proserpina, la statua di Maria Santissima degli Infermi e un Organo con consolle mobile del 1927.

Cosa fare nella Chiesa di Santa Oliva a Raffadali

Nella Chiesa di Santa Oliva a Raffadali si può partecipare alla Messa, pregare con i fedeli del luogo e ammirare tutte le bellezze della Chiesa Madre; un soggiorno in paese vi permetterà di scoprire anche gli altri monumenti di Raffadali, dal Palazzo del Principe al Palazzo di Città, dalle numerose Chiese del centro ai piccoli edifici di culto minori, fino alle cappelle abbandonate e alle edicole sacre che si trovano in alcune vie del paese.

Una passeggiata nell’antico quartiere del Canale vi condurrà fino alla Chiesa di San Giovanni, mentre tra le vie del borgo, potrete individuare le cinque fontane storiche di Raffadali.

Allontanandovi dal centro, potrete scoprire i dintorni di Raffadali, ricchi di siti archeologici interessanti per gli appassionati di storia e di arte: la Necropoli di Cozzo Busonè con la sua leggendaria montagna, il sito di Cozzo Pietrarossa con reperti del 4.000 a.C. la Grotta di Colle Palombara e il Monte Guastanella.

Se desiderate spingervi ancora più lontano, Agrigento si raggiunge in circa 20 minuti di auto e la costa è altrettanto vicina: dalla Valle dei Templi alla Cattedrale di San Gerlando, dalla Chiesa di San Pietro alla Chiesa del SS. Rosario, Agrigento è una meta straordinaria per tutti gli amanti delle città d’arte. Per riposarvi nella natura, in totale relax, scegliete invece i lidi più belli della costa agrigentina, come la Riserva Naturale Orientata Torre Salsa o Punta Bianca, il Lido Azzurro o la spiaggia di Torre di Monterosso.

In vacanza, concedetevi i migliori piatti della cucina locale, scoprendo i sapori agrigentini: assaggiate i pistacchi verdi della Valle del Platani, provate le busiate al ragù di maiale, il cous cous di pesce e l'insalata di polpo; per dessert, chiedete le spumette di nocciole o provate la pasta di mandorle.

Come arrivare alla Chiesa Madre di Santa Oliva a Raffadali

La Chiesa di Santa Oliva a Raffadali si trova in Via Nazionale n. 99, nella zona settentrionale del paese. Raggiungere Raffadali è semplice, sia per chi arriva in macchina, sia per chi preferisce viaggiare in treno.

In auto, si prende l’A29 Palermo-Mazara del Vallo, uscendo a Castelvetrano e proseguendo per Agrigento; in treno, si scende alla Stazione di Agrigento Centrale e si prende il bus o la navetta fino in centro (a circa 11 km).