Festa della Madonna degli Infermi a Raffadali

Sicilia centro meridionale, Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Raffadali: nel paese di circa 12 mila abitanti tra Agrigento e Cianciana, nel mese di luglio si celebra un evento religioso che invita abitanti e turisti alla Festa della Madonna degli Infermi a Raffadali.

La Patrona del paese viene ricordata con Messe solenni e con una Processione per le vie di Raffadali, durante la quale i fedeli seguono il simulacro a piedi scalzi. Un altro momento importante delle celebrazioni è la Fera de li Malati, che ricorda l’intercessione della Madonna in favore degli abitanti del paese. La Fiera dura otto giorni e in questo periodo gli emigrati cercano di tornare in paese, per festeggiare insieme ai famigliari il momento più importante per la comunità religiosa.
Durante la Festa della Madonna degli Infermi a Raffadali si usa mangiare un particolare gelato detto Pezzetto e la cubbaita, un gustoso mandorlato che si può realizzare anche con il pistacchio, da acquistare nelle numerose bancarelle che per l’occasione vengono allestite in paese.

La storia della Festa della Madonna degli Infermi a Raffadali

La storia della Festa della Madonna degli Infermi a Raffadali inizia nel 1479: in questo anno, infatti, la Madonna apparve in sogno a un religioso, salvando poi Raffadali dalla pestilenza. Circa cento anni più tardi un altro evento miracoloso confermò il prodigio che si era già verificato in paese, infatti nel luogo in cui i paesani volevano erigere una statua in onore della Madonna, trovarono un tronco d’albero mozzato, mentre accanto sgorgava dalla terra acqua miracolosa.
Da secoli, quindi, la comunità di Raffadali onora con una grande Festa la sua Santa Patrona.

Quando si svolge la Festa della Madonna degli Infermi a Raffadali

La Festa della Madonna degli Infermi si svolge a luglio, nella seconda e terza Domenica del mese. Il giorno che precede la Festa, il secondo sabato di luglio, ha inoltre inizio l’Ottava, in cui si svolge le Fera de li Malati, che dura sino al sabato successivo.

Dove si svolge la Festa della Madonna degli Infermi

La Festa si svolge a Raffadali, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Le Messe e le principali attività religiose, come l’accoglienza dei pellegrini o la partenza della Processione, hanno luogo presso la Chiesa di Santa Elisabetta; la Processione prosegue per le vie del centro.

Cosa fare durante la Festa della Madonna degli Infermi a Raffadali

Durante la Festa della Madonna degli Infermi, si può organizzare una vacanza in paese: in questo modo, i visitatori avranno l’occasione di scoprire storia, tradizioni e bellezze del borgo.

Con una storia antica alle spalle, che risale all’Età della Pietra, Raffadali accoglie i turisti con tanti monumenti e luoghi-simbolo da visitare: la Chiesa Madre di Santa Oliva del XVI secolo e l’imponente Chiesa di San Giuseppe, ma anche gli altri edifici sacri del centro e perfino Chiese abbandonate, ma affascinanti da scoprire.
Proseguendo la vostra passeggiata in centro, troverete il Palazzo dei Principi Montaperto e il Palazzo di Città, sede del Municipio. Nelle principali piazze del paese ci sono i monumenti più importanti di Raffadali, come quello ai Caduti nella Grande Guerra o quello a Francesco Spoto; famose sono anche le antiche fontane del borgo, tutte da visitare: sono cinque e si trovano disseminate per il centro di Raffadali.

Nei dintorni del paese ci sono siti archeologici interessanti, come quello di Cozzo Busonè di datazione preistorica o quello di Colle di Palombara, dove sono stati ritrovati reperti dell’Età del Bronzo.

Infine, esplorando i dintorni, vi consigliamo di fare tappa anche al Monte Guastanella, dove potrete ammirare i resti del Castello Arabo.

In questo paese ricco di storia, tradizione e arte, non dimenticate di assaggiare anche i tesori della terra: i pistacchi che hanno reso famoso il borgo in tutta l’isola.

Come arrivare a Raffadali

Raffadali, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento, si raggiunge facilmente in macchina o in treno.

In auto, tramite l’A29 Palermo-Mazara del Vallo, si esce a Castelvetrano proseguendo per Agrigento; in treno, si scende ala Stazione di Agrigento Centrale, che dista circa 11 km dal centro, e si prosegue il viaggio in bus o navetta.