Da un punto di vista turistico, la Sicilia in quanto isola offre non soltanto incantevoli paesaggi balneari e costieri bensì, fra gli altri, anche una serie di entusiasmanti parchi naturalistici come il Parco Naturale Zuccaleo.
Sito nella cittadina montuosa di Cerami, in provincia di Enna, la sola provincia siciliana (oltre a Caltanissetta) a non essere effettivamente bagnata dal mare ma che è comunque capace di offrire un ampio repertorio ‘verde’, cioè costituito da aree boschive molto affascinanti e che pertanto si prestano a piacevoli escursioni naturalistiche.
Le origini del Parco Naturale Zuccaleo
Il nome ‘Zuccaleo’ deriva dall’arabo ‘suk’, che significa ‘tronco d’albero‘, e infatti l’intero parco si presenta come una cornice del centro abitato grazie alla sua vasta e vivacemente colorata macchia di vegetazione e di alberi come le querce di età secolare ed altri esemplari di natura selvaggia.
In realtà, il Parco naturale Zuccaleo offre numerosi spunti naturalistici legati alla terra, ma non soltanto di natura ‘vegetale’, sono presenti anche i monti, vedi il ‘monte Mersi‘ che, come in un quadro, si intreccia armonicamente con i monti circostanti, e poi c’è il fiume Cerami (omonimo della cittadina), il quale con la sua vallata, sa regalare una meravigliosa visuale del territorio circostante.
E che dire dell’odore di fresca vegetazione che si respira e della altrettanto sorprendente presenza di fauna autoctona che è facilmente individuabile (non a caso è anche possibile esercitare l’attività agrovenatoria della caccia), vi si possono incontrare, fra gli altri, esemplari di coniglio e lepri selvatici, nonché diverse specie di volatili come il falco pellegrino, il falchetto locale, ma anche la pernice e la poiana, il cinguettio di tutti questi animali è facilmente udibile ed è sicuramente un valore aggiunto del fascino di quest’area.
L’architettura nel Parco Naturale Zuccaleo
Le sorprese di questo Parco Naturale non finiscono qui, sono infatti presenti anche degli spunti architettonici interessanti, qui infatti si trovano, mimetizzati fra gli alberi del boschetto, degli antichi edifici come quello chiamato ‘tre casine’ dove si pensa che un tempo abitassero dei monaci.
E poi ancora le numerose altre testimonianze archeologiche come le capanne, le cisterne e i frantoi scavati direttamente nella roccia, essi sono la dimostrazione di vita vissuta da uomini e donne da queste parti.
Come dimostra l’area del lavatoio, il quale si trova al di sotto della contrada Lavina, che si trova dopo il campo sportivo ed è caratterizzata dalla presenza di tre fontane da cui scorre acqua fresca molto ‘utile’ (vedi dopo una lunga passeggiata), proprio come lo era già in passato quando le donne vi si recavano per fare il bucato che portavano dentro le ceste sopra la loro testa, e ugualmente le greggi si rinfrescavano con l’acqua presente nel vicino bevaio.
Un paesaggio bucolico a tutto tondo, non a caso persino molto invidiato dal punto di vista estetico e non solo, visto che lo stesso è capace di donare un indiscutibile momento di relax e capacità e ammirazione a qualunque visitatore.
Il parco urbano dentro il Parco Naturale Zuccaleo
Come se ancora non bastasse, scendendo la SS120 che divide le due aree, si può giungere, attraversando diversi viottoli, al parco urbano, ovvero un’area attrezzata di recentissima creazione, dove è possibile trovare ristoro innanzitutto per gli adulti e le loro relative famiglie grazie ai tavoli e sedili in legno che invitano a svolgervi piacevoli pic-nic (magari gustando le specialità locali reperite negli esercizi commerciali vicini); in secondo luogo, anche i bambini e in genere i giovani possono trovare facilmente occasioni di svago grazie al parco giochi, i percorsi ciclabili, le passeggiate a cavallo, i percorsi per il trekking, la palestra e le strutture sportive presenti nel parco urbano.
Senza dimenticare comunque la possibilità di poter effettuare anche le semplici e salutari passeggiate a piedi, rilassanti e comunque coinvolgenti dal punto di vista pittorico e fotografico, ovvero altri momenti di svago ricreativo resi possibile da questo luogo.
Insomma, nel Parco Naturale Zuccaleo ci sono tutti gli ingredienti utili a trascorrere una o più giornate all’insegna del contatto con la natura, l’architettura, la storia, la cultura e le tradizioni, e c’è davvero spazio per tutti, grandi e piccoli, avendo tutti la possibilità di svolgere varie attività distensive per il corpo e per la mente, in una vera e propria oasi di pace e tranquillità, con l’ammirazione per il territorio in cui sorge il parco e la stessa area limitrofa che è sicuramente degna di almeno una visita.
