I mosaici di Monreale relativi al Duomo cittadino fanno parte a pieno titolo dei tesori da scoprire del territorio siciliano.
Sono considerati come un punto di riferimento per l’arte locale e costituiscono un lavoro dal forte impatto. Ecco cosa c’è da scoprire sui mosaici del Duomo di Monreale.
Cosa sapere sul Duomo di Monreale
Il Duomo di Monreale ha una storia che parte da molto lontano. Siamo in Sicilia, ai tempi del regno Normanno, sotto il potere di Guglielmo II detto il Buono. Tra gli anni 1170 e 1189, fu edificato questa bellissima struttura religiosa per opera del sovrano menzionato. In seguito, oltre ai mosaici del duomo, ne furono creati altri nel Palazzo dei Normanni, nella Cappella Palatina e nella Chiesa della Martorana a Palermo. L’obiettivo principale era quello di creare un edificio dal forte impatto religioso, una vera e propria chiesa reale collegata al palazzo fatto costruire da Guglielmo II.
L’idea era molto chiara perché Monreale fu resa la sede vescovile ancora prima di diventare una città, non appena fu creata. Allo stesso tempo, l’arcivescovo di Palermo Walter of the Mill nutriva il proposito di generare quella che sarebbe poi diventata la Cattedrale di Palermo. Ancora oggi, si hanno forti dubbi in merito a varie circostanze politiche e religiose tra i diversi poteri.
I mosaici Monreale in grado di impreziosire il duomo locale
Il Duomo di Monreale si identifica perfettamente con i mosaici contenuti al suo interno. Tali opere d’arte si estendono per oltre 6000 metri quadri e furono costruire da numerosi artisti provenienti da ogni zona del Mediterraneo. Dagli italiani ai francesi, dai greci ai bizantini, passando per gli arabi, diverse civiltà unirono le rispettive forze e contribuirono alla loro realizzazione. I mosaici rappresentano al meglio le opere analoghe disseminate lungo tutta Italia.
Le storie dei mosaici di Monreale
I mosaici del Duomo di Monreale nascondono numerosi misteri rimasti irrisolti. La chiesa situata nella città metropolitana di Palermo comprende una pianta a croce, con un Cristo Pantocratore che sovrasta l’abside principale. Quelle laterali vedono la presenza dei santi Pietro e Paolo, mentre sotto il Cristo appare la Vergine Maria insieme al Bambin Gesù. Tali figure sono circondate da Angeli e Santi di ogni genere. Alcuni momenti salienti dell’Antico Testamento sono riprodotti presso le due navate, mentre la controfacciata comprende vari aspetti della vita di Adamo ed Eva e alcune scene della vita di santi illustri.
La meraviglia dei portali del Duomo e dei mosaici Monreale
I portali del Duomo di Monreale mettono in evidenza la bravura di numerosi artisti di spicco locali e non solo. L’ingresso della cattedrale è possibile tramite il portico laterale, contenente un portale in bronzo concepito da Barisano di Trani. E’ presente anche la Porta del Paradiso, situata in posizione laterale e risalente al dodicesimo secolo, con vari episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento.
Mosaici Monreale, una meraviglia che non ha perso importanza
Nonostante siano trascorsi diversi secoli dalla loro creazione, i mosaici di Monreale relativi al Duomo hanno mantenuto intatto il loro fascino e la loro bellezza. Ogni opera racconta un pezzo di storia religiosa e culturale di un luogo straordinario. Chi vuole scoprire i mosaici locali dovrebbe assolutamente visitare la Cattedrale di Monreale e scoprire tutte le opere al suo interno.
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