Cosa fare a Campobello di Licata

Campobello di Licata, in provincia di Agrigento, è un paese situato su una piccola collina che riserva tantissime sorprese a chi decide di visitarlo.

Il borgo di Campobello di Licata si trova su una piccola collina, in una zona molto verdeggiante. Grazie all’opera di numerosi artisti che, ieri come oggi, hanno voluto omaggiare il territorio delle proprie creazioni, oggi è uno dei centri più amati e visitati di tutto l’agrigentino. Per scoprirlo meglio, allora, ecco qualche informazione su Campobello di Licata, cosa fare e cosa non perdersi assolutamente.

Un po’ di storia di Campobello di Licata

La storia di Campobello di Licata nasce nel 1631 quando fu fondato il borgo per volere di Raimondo Ramondetta, che era già il legittimo barone di Campobello ma che dovette pagare 200 onze per farsi concedere dal re Carlo IV d’Austria il permesso di popolare la zona. Precedentemente la zona era stata abitata ma in modo sporadico, senza la nascita di un vero e proprio centro urbano.

Il barone ripopolò il territorio di Campobello di Licata grazie all’emigrazione delle famiglie albanesi ma anche alla fuga dei cittadini della costa che si spostarono sempre più verso l’interno perché stanchi delle scorribande dei pirati. La scelta di realizzare le prime strutture dove ancora oggi si trova il centro storico fu dettata dalla presenza di un vasto territorio fertile e da quella di sorgenti d’acqua. Per primi furono costruiti la castellania e la Chiesa Madre che fu poi dedicata a Giovanni Battista.

Campobello di Licata, cosa vedere

Sono tante le attrazioni imperdibili che fanno di Campobello di Licata un posto unico. Certamente chi organizza una visita del borgo, non può perdersi la chiesa madre San Giovanni Battista, edificata nel 1798. Si tratta di una struttura in stile barocco, al suo interno riccamente adornata con statue e affreschi di varie epoche.

La piazza principale del paese, invece, è Piazza XX Settembre che è anche una delle più belle in quanto ha una particolarissima pavimentazione a scacchiera e inoltre ci sono due grandi bronzi a guardia dell’ingresso. Sulla piazza affaccia il palazzo del Comune che ha la facciata principale dipinta con dei murales che rappresentano le scene di vita della popolazione contadina. Da segnalare, infine, Palazzo ducale che rappresenta l’unica costruzione di stampo civile e di stile barocco presente in tutto il centro storico.

Campobello di Licata, cosa fare

Fra le cose singolari che si possono fare a Campobello di Licata, certamente una passeggiata nella Valle della Divina Commedia è fra quelle che desta più curiosità. Si tratta di un immenso giardino nel quale sono stati installati ben 110 monoliti in pietra di travertino, su ognuno dei quali è stata rappresentata una scena della Divina Commedia, un ideale viaggio di Dante che lo porta dall’inferno fino al cospetto di Dio.

L’opera è stata realizzata dal maestro Silvio Bendetto. Un’altra esperienza molto suggestiva è la visita a Piazza Tien an men, che oltre ad essere il centro della movida del paese è anche la sede di quello che è conosciuto con il nome di monumento delle Mani: un obelisco costruito in bronzo, che è il materiale con il quale si fabbricavano gli arnesi da lavoro dei contadini, sul quale sono incise citazioni di grandi autori che raccontano la fatica ma anche la dignità del lavoro pesante di chi è ogni giorno a contatto con la terra.

Cosa vedere nelle vicinanze

Se tutto quello che c’è da vedere a Campobello di Licata non dovesse bastare, nei suoi dintorni ci sono alcuni punti di grande interesse per i quali vale la pena di fare una piccola deviazione. Fra questi rientra certamente la Contrada Iachinu Fili, un’area archeologica che nasconde i segni di un passato complesso.

Recenti scavi, infatti, hanno portato alla luce i resti di una necropoli risalenti all’Età del Bronzo, che hanno la tipica forma a grotticella. In alcune di queste tombe sono stati addirittura trovati resti che risalgono all’epoca bizantina, segno che gli antichi avevano riutilizzato la necropoli. A pochi km di distanza, infine, merita una visita il Castellaccio di Naro, una fortificazione realizzata intorno al 1240.

Come arrivare a Campobello di Licata

Campobello di Licata si trova in provincia di Agrigento e per raggiungere questa località il mezzo più comodo è senza dubbio l’auto. Da Palermo è necessario percorrere l’autostrada che collega il capoluogo a Catania con uscita Caltanissetta dalla quale si procederà sulla SS123.

Chi proviene da Agrigento, invece, deve solo percorrere la SS640 fino a destinazione.

È presente anche una linea ferroviaria locale, che è quella Caltanissetta Xirbi-Gela-Siracusa, che ha una fermata proprio nel borgo.

Infine, chi preferisce l’autobus potrà raggiungere la destinazione con quelli messi a disposizione dall’AST, che partono da Agrigento.

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