Spiaggia del Gelsomineto, tutte le curiosità tra mito e leggenda

Si sa bene come la regione Sicilia sia sempre in grado di offrire luoghi meravigliosi. Oggi conosciamo più nel dettaglio la nota distesa sabbiosa conosciuta con il nome di Spiaggia del Gelsomineto.

La cosiddetta Oasi del Gelsomineto, o anche spiaggia della Marchesa, sorge a una distanza molto contenuta rispetto al centro di Siracura ed è situata in prossimità del fiume Cassibile. Ma come mai questa spiaggia è così famosa e speciale?

Perché l’Oasi del Gelsomineto ha assunto questa denominazione

Come mai questa lingua di sabbia ha questo nome? In molti se lo staranno senz’altro chiedendo. Ebbene, anticamente qui nascevano centinaia di gelsomini. Ecco perché ancora oggi questa zona mantiene questo nome così bello e floreale. La coltivazione di questo fiore è stata portata avanti per molto tempo, fino alla fine del secolo scorso, per il volere di un’industria di profumi francese. Molte zone della Sicilia hanno nella loro storia elementi analoghi rispetto a quello menzionato.

Di queste coltivazioni ai giorni nostri non rimane più niente, solo una pineta che fa da barriera tra il mare e la strada, corrispondente a un’area verde molto apprezzata. Come abbiamo già detto, non è l’unico nome con cui viene riconosciuto questo luogo. Infatti, le persone del posto la definiscono anche come la spiaggia Ra Marchisa. Infatti, il litorale cade anche nel territorio che appartiene alla famiglia dei Marchesi e al proprio feudo. Una distesa enorme, che va dall’alto piano Ibleo al mare ed è posto tra la Cava Grande e i Cugni, fino ad arrivare alla piana di Siracusa.

Una vicenda storica di notevole importanza

Forse non tutti sanno che questo luogo è stato uno scenario molto importante della storia recente. Su questa lingua di sabbia, gli americani fecero la loro comparsa nel 1943. Il 9 luglio del 1943, qui si è tenuta la cosiddetta operazione Husky che pose fine alla seconda guerra mondiale. Un paio di mesi dopo, il 3 settembre, fu firmato l’Armistizio definitivo a Cassibile. La bellezza della baia è anche nella sua forma essendo racchiusa tra due costoni rocciosi che si trovano alle sue estremità. Una spiaggia che racchiude in sé molta della nostra storia anche quella più recente.

Come si arriva sull’Oasi del Gelsomineto

Il comune di Avola ospita la meravigliosa Spiaggia del Gelsomineto, nei pressi di Siracusa. Il litorale viene costellato da Cavagrande del Cassibile, una riserva naturale orientata con una vegetazione straordinaria. Accedere a questa spiaggia libera è molto semplice, dato che la strada da percorrere in auto è piuttosto rettilinea e senza particolari tratti tortuosi. Partendo da Siracusa, va imboccata la Strada Statale 115 e si va verso sud. Quindi, si attraversa il centro di Cassibile e si raggiunge il ponte situato sull’omonimo fiume. Basta percorrere altri 200 metri e seguire le varie indicazioni stradali per raggiungere la Pineta del Gelsomineto, e quindi l’omonima spiaggia.

Oasi del Gelsomineto, un’autentica meraviglia siciliana

Nel complesso, l’Oasi del Gelsomineto è una spiaggia che sa catturare l’attenzione dei turisti al primo sguardo. Il luogo garantisce uno scenario incantevole e non passa inosservato, immergendo in un’esperienza entusiasmante e rilassante al tempo stesso.

© Immagine di that'Sicilia!, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons

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