Gli amanti della natura potranno trovare nella riserva naturale a Fiumedinisi un posto ideale per fare trekking ma anche per scoprire degli esemplari di flora e di fauna che non sono visibili altrove.
La località è una delle riserve naturali più grandi e ricche della zona ed è da sempre il vanto delle autorità locali. Per chi è curioso di saperne di più, ecco tutte le informazioni che possono essere utili per raggiungere la riserva e godersi questo spettacolo della natura.
Che cos’è la riserva naturale a Fiumedinisi
Si tratta di una riserva naturale che è stata istituita da qualche anno per proteggere una zona molto ricca dal punto di vista della fauna e della flora ma che rischiava di diventare preda dell’incuria dell’uomo.
All’interno di questa zona protetta, è possibile ammirare alcuni esemplari di erica arborea ma anche degli imponenti boschi di roverella, che comprendono tutte le specie che si trovano all’interno del territorio siciliano. Ciò che, però, caratterizza più di ogni altra cosa la Riserva naturale orientata Fiumedinisi e Monte Scuderi è certamente la presenza di valloni e aree più basse, che rendono il suo paesaggio così riconoscibile. All’interno delle valli, poi, ci sono le fiumare: secondo gli esperti, si tratta di veri e propri laboratori di geologia a cielo aperto, nei quali si possono ammirare ciottoli di diversa natura ed epoca che danno uno sguardo preciso non solo della storia che caratterizza le viscere della terra ma anche della natura fisica che caratterizza il periodo dei Peloritani.
Qual è la storia della riserva naturale a Fiumedinisi
La storia della riserva naturale a Fiumedinisi è relativamente giovane in quanto la sua istituzione risale al 1998. Il progetto è stato fortemente voluto per riconvertire un’area che nei secoli passati era principalmente dedicata all’estrazione mineraria e che quindi era stata depauperata per troppo tempo. Per fortuna, con l’appoggio della Regione Sicilia, è stata data vita alla riserva naturale che poi, nel corso degli anni, è stata sistemata ed organizzata fino a raggiungere l’aspetto che ha oggi, con tutte le attività che si possono svolgere al suo interno.
Cosa fare nella riserva naturale a Fiumedinisi
All’interno della riserva naturale a Fiumedinisi è possibile dedicarsi a tutte quelle attività che di solito caratterizzano un’area protetta. Innanzitutto ci sono dei bellissimi percorsi di trekking che sono stati suddivisi in base alla difficoltà e che sono chiaramente segnalati, in modo che chiunque possa scegliere quale seguire. Le visite guidate che vengono organizzate dai volontari dell’ente parco, poi, permettono di scoprire tutti i segreti che ci sono dietro la creazione di questa zona carsica ma anche di ammirare le tantissime specie vegetali e animali che hanno trovato qui il loro habitat naturale. Infine, ci sono attività pensate per essere realizzate dai bambini e aree attrezzate che sono adatte per un picnic. I più temerari, poi, potranno svolgere arrampicata e altri sport estremi.
Cosa vedere a Fiumedinisi
Chi desidera recarsi nel borgo per visitare la Riserva Naturale Orientata Fiumedinisi e Monte Scuderi, potrà approfittare dell’occasione anche per scoprire alcuni monumenti che si trovano nelle vicinanze e che saranno di sicuro interessanti come, il Castello Belvedere.
Come arrivare a Fiumedinisi
Coloro che desiderano visitare la riserva naturale a Fiumedinisi e scoprire tutte le bellezze che si trovano nelle vicinanze, potranno raggiungere il luogo in auto in modo veloce. Per coloro che provengono da Messina o da Catania, infatti, la strada da seguire è la A18 seguita dalla E45 mentre chi proiene da Palermo oppure da Trapani dovrà percorrere prima la A20 e poi la E90. Da Siracusa è necessario soltanto seguire la E45 mentre da Enna la strada giusta prevede la percorrenza prima della A19 e poi della E932.
Il borgo di Fiumedinisi non ha una propria stazione ferroviaria per cui coloro che desiderano raggiungere la località in treno dovrà fare riferimento a quella di Nizza di Sicilia e poi proseguire con le linee di autobus locali messe a disposizione dall’azienda pubblica AST.
